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'Se un uomo non ha il coraggio di difendere le proprie idee, o non valgono nulla le idee o non vale nulla l'uomo' (Ezra W.Pound)

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massimo.

S. Salvatore Telesino (BN) ‘L’importanza delle radici’: primo Premio internazionale ‘Massimo Rao’

«L’importanza delle radici»: è questo il tema del Premio Internazionale Massimo Rao dedicato alla pittura alla sua prima edizione. L’artista Massimo Rao è nato il 6 maggio 1950 a San Salvatore Telesino (Benevento) dove ha vissuto moltissimi anni prima di trasferirsi prima a Bolzano e poi a San Venanzo dove è morto nel 1996. Ha guadagnato fama internazionale grazie alle sue innumerevoli opere che hanno come tema ricorrente la luna.

Ha esposto in tantissime gallerie europee e mondiali come Amsterdam, Maastricht e New York. Questo Premio è stato fortemente voluto dall’Associazione Massimo Rao e dalla sua presidente, che amo definire «l’archeologa della memoria», Patrizia Bove, scrittrice e giornalista da sempre attenta al tema delle radici. Ma sul tema rivolgiamo alcune domande alla presidente dell’associazione.

Patrizia Bove,Presidente dell’Associazione Massimo Rao

 

Ritrovare le radici attraverso il linguaggio dell’arte. Patrizia Bove, il tuo si può considerare un viaggio archeologico nell’animo umano?

«L’arte è introspezione, conoscenza e consapevolezza della propria storia. Ogni artista esprime il proprio vissuto d’arte e il mondo che lo rappresenta. Massimo Rao ce lo ha dimostrato con le sue opere immaginifiche, ricche di significati interiori, in cui rappresenta una realtà onirica e sognante frutto di una profonda conoscenza dell’animo umano. Ci aspettiamo questo dagli artisti: che sappiano emozionarci quanto ci emoziona ancora oggi Rao con i suoi quadri».

Qual è dunque lo scopo di questo Premio?

«Il Premio nasce con l’intento di rendere omaggio all’arte pittorica attraverso la figura di Massimo Rao, pittore ancora oggi ritenuto tra i più importanti dell’arte contemporanea. Nel contempo il Premio si propone l’obiettivo di favorire una riflessione sull’importanza delle radici nella nostra storia e nella società, radici che possono essere declinate nelle opere proposte al Premio, attraverso un paesaggio, un luogo o un’immagine che richiama l’identità personale dell’Artista o evoca un sentimento interiore che lo collega al suo luogo d’origine».

La professoressa Anna De Core

Alla professoressa Anna De Core chiediamo un intervento sul tema dell’arte.

Quale valore ha l’arte nella società contemporanea?

«L’arte è fondamentale nella società contemporanea. Quale alta espressione dello spirito creativo umano ha un potere riflettente la individualità del pensiero critico e delle azioni. Deve agire al di là della mera casualità delle immagini a fronte di nuovi media.

L’arte come strumento di diffusione di bellezza?

«L’arte è uno strumento organizzativo per risvegliare genialità, creatività; facoltà che appartengono all’identità dell’uomo. È un mezzo attraverso cui l’animo umano ritrova se stesso nell’armonia, nella pace, nelle forze della necessità divina intorno e dentro di noi».

Il Premio è frutto di un protocollo di intesa tra Rete Destinazione Sud il cui presidente è Michelangelo Lurgi (per la programmazione delle iniziative riguardanti il programma «Ritorno in Italia» 2023-2028) al quale ha aderito anche il Comune di San Salvatore Telesino con la firma del sindaco Fabio Romano.

A coadiuvare l’Associazione Massimo Rao nel difficile compito di selezionare e giudicare le opere che parteciperanno ci saranno undici componenti del comitato di esperti:

  • Giorgio Agnisola: critico d’arte, professore emerito arte sacra e beni culturali
  • Gaetano Cantone: artista, architetto, graphic designer
  • Ferdinando Creta: direttore artistico Arcos
  • Anna De Core: pittrice, docente discipline artistiche
  • Flavio Romualdo Garofano: gallerista, fotografo
  • Antonio Ladogana: gallerista, esperto d’arte
  • Michele Lasala: critico d’arte, saggista
  • Ugo Levita: pittore
  • Carmine Carlo Maffei: pittore, scultore
  • Anna Maria Romano: storica dell’arte, direttrice Castel Sant’Elmo, docente accademia belle arti
  • Anton Julio Zarrelli: gallerista, esperto d’arte

Sponsor dell’evento l’Azienda Mangimi Liverini s.p.a. di Telese Terme che gode del contributo della Società Erbagil s.r.l. di Telese Terme. L’iniziativa si avvale anche del Patrocinio della Regione Campania, della Provincia di Benevento e del Comune di San Salvatore Telesino (Benevento) nonché di un Comitato di valutazione costituito da esperti di rilevanza nazionale.

L’intento del Premio è quello di promuovere l’arte pittorica e favorire la partecipazione degli artisti stimolando una riflessione sull’importanza delle radici nella nostra identità e nella nostra società e stimolare un «Turismo di ritorno» dei nostri connazionali all’estero.

Il concorso è aperto a tutti gli artisti maggiorenni residenti in Italia o all’estero. Le opere dovranno pervenire alla Pinacoteca Massimo Rao entro il 31 Luglio 2024.

Per informazioni sul bando e chiarimenti consultare il sito www.massimorao.it

(di Angela Barbieri – Fonte: CasertaSette – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)

L’Assessore alla Pubblica Istruzione della Campania, dott.ssa Lucia Fortini, ospite d’onore alla Scuola Secondaria di Primo Grado “Massimo Stanzione” di Orta di Atella.

Per la manifestazione finale del progetto Scuola Viva la Scuola Secondaria di I Grado “Massimo Stanzione di Orta di Atella presenterà, mercoledì 19 giugno alle ore 17:00, la propria progettualità “Viviamo la scuola” alla presenza dell’Assessore Regionale all’istruzione, dott.ssa  Lucia Fortini, promotrice del progetto messo in campo dalla Campania contro la dispersione scolastica.

Il festeggiamento sarà trasmesso in diretta facebook sulla pagina della scuola e presentato dalla prof.ssa Sonia Tabacco giornalista pubblicista. A fare gli onori di casa sarà la Dirigente Scolastica prof.ssa Arcangela Del Prete motore trainante di tante progettualità che arricchiscono il PTOF dell’istituto, affermano la sua dimensione poliedrica ed innovativa in un sistema aperto in continuo divenire, che fa  tesoro delle esperienze pregresse, punta sempre all’inclusione sociale,  reinveste il proprio capitale umano in collaborazione continua con le eccellenze del territorio.

Alla manifestazione saranno presenti il Sindaco della città di Orta di Atella, Dott. Antonino Santillo, la Giunta comunale il Consiglio d’istituto, le associazione territoriali  e i genitori degli alunni per assistere all’esibizione dell’orchestra della scuola diretta dal maestro Dario Giordano, coadiuvato dai Maestri Stefania Rettore, Fabrizio Romano e Vittorio D’angelo; alla presentazione del modulo di recitazione “ Allontaniamo i bulli” con gli alunni, preparati dalle docenti Maria Dell’aversana, Vincenza Rauccio e dalla dottoressa psicologa Immacolata De Simone, che si cimenteranno in sketch sulle difficoltà vissute in genere dai ragazzi a causa del bullismo; alla performance in lingua inglese degli alunni del modulo “A lezione di Inglese”, corso in lingua tenuto dall’esperto madrelingua Yeboah Henry e a tante altre attività dei che i dipartimenti presenteranno.

L’articolo L’Assessore alla Pubblica Istruzione della Campania, dott.ssa Lucia Fortini, ospite d’onore alla Scuola Secondaria di Primo Grado “Massimo Stanzione” di Orta di Atella. proviene da BelvedereNews.

(Fonte: BelvedereNews – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)

A Pianura via ai lavori per la nuova sede della scuola “Massimo Troisi”

Completata la demolizione della vecchia struttura, sono partiti oggi i lavori di costruzione della nuova sede dell’Istituto comprensivo “Massimo Troisi” a Pianura.
Alla posa della prima pietra è intervenuto il sindaco Gaetano Manfredi con l’assessora all’Istruzione e alle Famiglie Maura Striano ed  il presidente Andrea Saggiomo insieme ad alcuni assessori e consiglieri della Municipalità 9.

La realizzazione dell’opera è finanziata dal PNRR nell’ambito di “Scuola Futura”. Il Comune di Napoli  è tra i vincitori del bando di concorso promosso dal Ministero dell’Istruzione per la progettazione e realizzazione in tutta Italia di 212 scuole innovative, sostenibili, sicure e inclusive. Complessivamente, i progetti presentati erano stati 1.737.   
L’importo dei lavori per la demolizione e ricostruzione dell’Istituto comprensivo è di 4,5 milioni di euro. L’ultimazione dell’intervento è prevista per marzo 2026.  

Oltre all’Istituto comprensivo “Troisi”, Napoli è interessata da altri 27 progetti di edilizia scolastica finanziati dal PNRR.

Due mesi fa il cantiere era stato teatro di un episodio di cronaca con l’esplosione di alcuni colpi di arma da fuoco.

Il polo scolastico che verrà realizzato –ha spiegato il sindaco Manfredisarà caratterizzato da grande sicurezza sismica, consumo zero di energia e soluzioni innovative per i bambini e per la comunità. È un grande investimento della città di Napoli in territorio importante. Questa realtà scolastica sarà determinante per il futuro dei nostri ragazzi. Agli inizi al 2026 è prevista la fine dei lavori. In questo cantiere, due mesi fa, c’è stato un attentato. Noi siamo molto vigili, insieme alla Prefettura e alle Forze all’Ordine, sui tanti cantieri che si stanno aprendo nella nostra città. La ditta ha firmato il patto antiracket e c’è un controllo speciale perché il tema della legalità è prioritario. Tutti i lavori che si stanno realizzando in città verranno attenzionati e questo è un motivo di orgoglio per Napoli: dobbiamo fare le cose, farle bene e nel pieno rispetto della legalità”.

Questa di Pianura sarà una scuola innovativa e anche autosufficiente dal punto di vista energetico, ma soprattutto –ha evidenziato l’assessora Strianosarà parte del territorio con un playground, un’arena e uno spazio che integra varie possibilità di creare relazioni educative importanti. Il progetto è stato riconosciuto come uno dei più innovativi d’Italia, ma in questo momento abbiamo tanti interventi in atto per l’edilizia scolastica, sia con interventi di abbattimento e ricostruzione come questo, sia con importanti opere di riqualificazione che interessano scuole, palestre, asili nido e scuole dell’infanzia”.

(Fonte: Comune di Napoli – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)

In tuo onore, Massimo, e al tuo core

L’omaggio letterario di Gloria Vocaturo che sarà presentato al Museo dell’acqua a trent’anni dalla scomparsa di Massimo Troisi e del suo “core”

CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI – A celebrare l’indimenticabile Massimo ci ha pensato Gloria Vocaturo con il suo libro Troisi, ‘O ssaje comme fa ‘o core, Castelvecchi Editore, riunendo in un unico evento, In tuo onore, Massimo personaggi del mondo della letteratura, del giornalismo e dello spettacolo.

La prestigiosa kermesse si svolgerà il 4 giugno dalle ore 18 al Museo dell’acqua in Piazzetta Pietrasanta in concomitanza del trentennale della scomparsa dell’artista.

Il grande attore sarà celebrato attraverso aneddoti, memorie e pagine del libro della scrittrice Vocaturo, ma sarà anche un’opportunità per ricordare quello che è stato il messaggio sociale e politico di Massimo.

La vita di Massimo Troisi raccontata in un’opera intimista, lirica, strettamente legata alle reazioni emotive dell’attore. Una biografia delicata che percorre gli anni dell’infanzia, della crescita e della maturità artistica di Troisi. In pagine colme di poesia e sensibilità, scopriamo un Troisi fragile, complesso, irriverente. Questo romanzo romantico su Massimo Troisi è un lavoro minuzioso di ricerca e scoperta dei suoi valori sentimentali finora rimasti inediti.

Per l’occasione si alterneranno le parole di: Edoardo Bennato, Maurizio de Giovanni, Luigi de Magistris, Francesco Paolantoni, Adele Pandolfi, Gloria Vocaturo. E ancora, Michele Caccamo, Rosaria Cantagallo, Lello Esposito, Raffaele Iovine, Ilaria Urbani. E infine, in maniera indiretta, Renzo Arbore con il suo contributo al libro della Vocaturo.

Il ricordo di Massimo Troisi è rimasto nel cuore di tutti gli italiani che l’hanno amato e continuano a farlo, immedesimandosi nelle sue incertezze, nelle sue debolezze, nelle sue lotte contro un sistema sempre più arrogante con i deboli.

Massimo è stato un anticipatore, un rivoluzionario, seppur imprescindibile dalla società che lo circondava, e che, mentre ha lasciato un vuoto difficilmente colmabile, continua a essere presente con le sue battute, entrate a far parte del lessico quotidiano.

‘O ssaje comme fa ‘o core è una canzone che scrisse Massimo insieme con l’altro ricciulillo, Pino Daniele.

Impossibile non fare riferimento continuo alla sua delicatezza, ai suoi sentimenti, alla sua disarmante umanità. Ci ha lasciato il suo sorriso, dentro, fisso, come un fermo immagine. Ci ha lasciato un’emozione duratura e inestinguibile.

Un sorriso non è solo una forma di felicità, è un’impronta che rimane in maniera definitiva. Nessuno ancora lo sapeva che il suo ci sarebbe rimasto negli occhi. Che Massimo lo avremmo visto ripetutamente disegnato in centinaia di muri, e che qualcuno avrebbe anche sentito il profumo del suo animo.

Così lo riassume Gloria Vocaturo, nella sua opera intimista, lirica in quella che possiamo dire, a ragione, una biografia sentimentale.

L’articolo In tuo onore, Massimo, e al tuo core proviene da Lo Speakers Corner.

(Fonte: LoSpeakersCorner – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)

Castellammare. Deputati ‘azzurri’ assicurano ‘massimo impegno per la tutela delle Terme di Stabia’

Patriarca, Sarracino e Amato: «Già chiesto un incontro al commissario prefettizio.

Il nostro obiettivo è la tutela di Castellammare di Stabia e la salvaguardia di uno dei suoi asset più importanti: il marchio delle Terme di Stabia.

In quest’ottica, fedeli alla linea della operosità silenziosa, abbiamo già contattato il commissario prefettizio per un incontro al fine di sondare insieme tutte le possibili soluzioni».

A dirlo sono i deputati Annarita Patriarca (Forza Italia); Marco Sarracino (Pd) e Gaetano Amato (M5s).

«Al di là delle appartenenze ideologiche o di partito – concludono i parlamentari – l’impegno comune è di tutelare un grande patrimonio, qual è quello delle Terme stabiesi, sia agevolandone l’acquisizione del marchio da parte dell’Amministrazione comunale sia sviluppando altri percorsi che consentano la valorizzazione di un brand noto in tutt’Italia che rappresenta un vanto e un valore aggiunto per tutta la comunità».

(Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

LA S.S.P.G “MASSIMO STANZIONE” INCONTRA LA POLIZIA POSTALE

Giovedì 30 novembre la Scuola Secondaria di Primo Grado “Massimo Stanzione”  ha organizzato un incontro formativo – educativo  con la Polizia Postale rivolto a tutti gli alunni e alle famiglie. L’obiettivo dell’iniziativa è stato quello di educare grandi e piccoli all’uso responsabile e consapevole dei device,affinché le potenzialità comunicative del web siano sfruttate dai ragazzi senza correre rischi connessi al cyberbullismo, alla violazione della propria e altrui privacy, al caricamento di contenuti inappropriati e all’adozione di tutti quei comportamenti scorretti o pericolosi per sé e per gli altri. La presenza della Polizia Postale è stata fortemente voluta dalla Dirigente, Prof.ssa Arcangela Del Prete, a causa delle gravi problematiche legate all’uso improprio che gli alunni fanno dei cellulari a scuola, contravvenendo al Regolamento d’istituto e i altri contesti. Segnale di un allarmante disagio giovanile che, mai come  negli ultimi tempi, agita il quotidiano ed allarma l’intera comunità scolastica.

All’incontro erano presenti il Sindaco Santillo, l’assessore alle Politiche sociali Pellino e il presidente del Consiglio d’Istituto, nonché consigliere comunale, Ciro  Palladino, la Prof.ssa Sonia Tabacco come moderatrice. L’ animatore digitale dell’istituto, il prof. Santoro, ha garantito la visione in tutte le aule, attraverso la trasmissione dell’immagini dell’incontro sulla piattaforma Meet.  In questo modo tutti i 711 alunni della Stanzione sono stati formati ed informati su come vivere la rete con consapevolezza dei rischi per se stessi e per i genitori loro tutori.

Relatori d’eccellenza sono stati l’Ispettore della Polizia di Stato Dott. Giovanni Berriola, Responsabile della Sezione della Polizia Postale di Caserta e l’ispettore dott. Vincenzo Petruolo, che hanno analizzato le azioni che possono riguardare molestie verbali, aggressioni fisiche, persecuzioni declinandone anche le leggi che le regolamentano.

Durante l’incontro è stato sottolineato come la tecnologia consenta ai bulli di infiltrarsi nella vita delle vittime materializzandosi con messaggi persecutori, video lesivi, azioni aggressive, intenzionali e reiterate, il cui obiettivo è quello di ledere la vittima rendendolaincapace di difendersi.

Gli ispettori hanno chiarito che il fenomeno del cyberbullismo di per sé non è reato, ma racchiude un insieme di azioni che si configurano come reati quali: l’aggressione, la molestia, il ricatto, l’ingiuria, la diffamazione, la manipolazione, il trattamento illecito di dati personali in danno di minorenni realizzata per via telematica.  A tutti questi crimini,  se compiuti da minori, rispondono i genitori civilmente e penalmente essendone i tutori.

La nostra scuola – ha dichiarato la Dirigente Del Prete – interagisce continuamente con le realtà istituzionali del Territorio per porre in essere tutte le strategie preventive dei fenomeni “rischiosi” nei quali i giovani d’oggi possono facilmente imbattersi. L’incontro di questa mattina ha avuto come obiettivo formare, ma anche  richiamare i genitori ad un esercizio corretto della genitorialità; al dovere che essi hanno di compiere un’attività di vigilanza sul minore per quanto concerne l’uso dei cellulari. Perché l’educazione si pone in funzione strumentale rispetto alla tutela dei minori, al fine di prevenire che questi ultimi siano vittime dell’abuso di internet da parte di terzi. La scuola, come prima agenzia formativa, cerca di tutelare la comunità scolastica con azioni mirate e declinate nell’ambito di progetti e percorsi finalizzati alla prevenzione. Tuttavia la scuola, senza l’azione educativa della famiglia e senza il sostegno delle istituzioni che amministrano la città, otterrà risultati “modesti”.

A questo proposito gli alunni del Parlamento d’Istituto hanno rivolto alcune domande al Sindaco Santillo riguardo la situazione dell’ordine pubblico e della sicurezza di cui da tanto tempo Orta di Atella è carente. Nello specifico, le domande che gli alunni hanno rivolto alle Istituzioni presenti, hanno riguardato la mancanza di controllo dell’autorità di Polizia Municipale,all’ingresso e all’uscita di scuola, che mette in pericolo lincolumità degli alunni in quanto questi si riversano lunga il viale Petrarca, passando praticamente tra le auto in transito.

Il Sindaco Santillo ha sottolineato quanto “la carenza di personale di Polizia Municipale limiti l’azione di tutela” ed ha affermato di impegnarsi ad adempiere al mandato a lui conferito dai cittadini, recependo i bisogni e gli interessi generali espressi dalla Comunitàed indirizzandoli presso gli organi competenti territoriali.

Per la qual cosa, il Sindaco ha presentato in Prefettura un dettagliato quadro delle criticità del territorio ortese, chiedendo un maggior impegno da parte delle istituzioni governative territoriali al fine di salvaguardare la sicurezza, il mantenimento dell’ordine pubblico, le giuste politiche di sviluppo, per dimostrare che lo Stato è a fianco dei cittadini.

“Fanno bene queste iniziative  di intervento educativo/formativo di equipe specializzata della Polizia di Postale, al fine di far sentire anche la presenza delle Forze dell’ordine alla comunità scolastica – ha ribadito il Sindaco – ma si deve chiedere di più per tutelare l’individualità  e il sociale”.

La Dirigente Del Prete ha concluso ringraziando tutti per essere intervenuti e ribadendo l’impegno della nostra scuola nel garantire il benessere degli studenti, perché la sicurezza è un bene che deve essere prodotto attraverso la conoscenza delle problematiche, la reale prevenzione e il rafforzamento della coesione con la famiglia e con tutti gli enti amministrativi.

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Il 13 luglio a Cetara omaggio a Massimo Troisi e il Maiori Film Festival

Dopo l’omaggio a Lucio Battisti ..incostieraamalfitana.it oggi giovedì 13 luglio 2023 a Cetara, nell’ambito della settima e ultima settimana della diciassettesima edizione della Festa del Libro in Mediterraneo, ricorda i 70 anni dalla nascita di Massimo Troisi. A piazzale Grotta con inizio alle ore 20.15 l’Associazione Maiori Film Festival dedicherà al grande attore partenopeo un collage video di gag indimenticabili. A seguire il direttore organizzativo di ..incostieraamalfitana.it Alfonso Bottone si intratterrà con il regista, sceneggiatore e produttore Stefano Veneruso e il suo “Massimo Troisi. Il mio verbo preferito è evitare” (Rizzoli). Il libro è un percorso nella vita artistica e privata di Massimo Troisi scritto da suo nipote. Un libro affettuoso, un omaggio per parole e immagini – molte delle quali inedite e provenienti dall’archivio privato della famiglia – che celebra il grande Massimo Troisi in occasione del settantesimo anniversario della nascita. Stefano e Massimo: solo una quindicina di anni a separarli e un solido rapporto affettivo e professionale a legarli. Fu lo zio Massimo infatti a incoraggiare il nipote a seguire la comune passione per il cinema e quando nacque il progetto del “Postino” lo volle con sé come assistente alla regia. Con il nipote, Massimo trascorse la sua ultima sera: un giro lungo e lento dentro a Cinecittà come per prenderne congedo e poi a letto per l’ultimo “riposone” da cui non si è più svegliato. Proprio quel giorno Stefano sarebbe dovuto partire per assistere lo zio durante la sua degenza per il trapianto a Londra. Non ce n’è stato il tempo. Ad omaggiare Massimo Troisi e, probabilmente, il suo capolavoro cinematografico “Il postino”, candidato all’Oscar, anche il direttore d’orchestra Massimo Buonavita. Più di duemila concerti in giro per il mondo non solo come direttore, ma come pianista, organista e clavicembalista; autore di colonne sonore, Massimo Buonavita ha calcato palcoscenici internazionali con grandi protagonisti come il Premio Oscar Luiz Enriquez Bacalov, Nicola Piovani, Katia Ricciarelli. Con il patrocinio del Comune e della Pro Loco di Cetara. Chi volesse seguire la programmazione della XVII edizione della Festa del Libro in Mediterraneo consulti la pagina Facebook@incostieraamalfitana.it, o contatti la segreteria del festival al numero 348.7798939.

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Da Caiazzo a Matera tornano le ‘Spasseggiate Fantasiologiche’ con Massimo Gerardo Carrese

Da mercoledì 5 luglio tornano le “Spasseggiate Fantasiologiche” di Massimo Gerardo Carrese 

Matera.

 

Dopo la grande partecipazione dello scorso anno, ritornano gli appuntamenti alla Cripta del Peccato Originale con le “Spasseggiate Fantasiologiche” di Massimo Gerardo Carrese, fantasiologo di professione.

 

Cinque percorsi molto speciali, attraverso il Sentiero dei Cento Santi, segnati dalla fantasia, dall’immaginazione, dalla creatività.

 

Massimo Gerardo Carrese, studioso di fantasiologia che da vent’anni si occupa degli aspetti scientifici e umanistici, ludici e artistici delle tre facoltà in oggetto, condurrà i visitatori dalla biglietteria, situata all’interno dell’agriturismo Casal Dragone, fin dentro la Cripta.

 

Un percorso di circa 800 metri con giochi, riflessioni, dialoghi aperti sulla fantasia, sull’immaginazione e sulla creatività intese come strumenti di conoscenza e in stretta relazione alla storia della Cripta e del territorio. 

 

La dimensione ludica e riflessiva con giochi / dispositivi linguistici, numerici, artistici, gestuali – ideati dallo stesso Carrese per le spasseggiate materane – come prospettiva dalla quale osservare il paesaggio e la storia della Cripta del Peccato Originale. 

 

Due appuntamenti a luglio, il 5 e il 19, e a seguire il 10, il 18 e il 31 agosto. Ogni “spasseggiata” dura 1 ora e 45 minuti e vi si accede previa prenotazione. Max 25 persone. Per adulti e bambini. 

 

Info e prenotazioni: info@synchronos.org – tel. 3203345323.

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Il mostro: “Giulia si è ferita da sola e per non farla soffrire le ho sferrato due massimo tre fendenti”

Altro che due massimo tre fendenti inflitti alla 29enne Giulia Tramontano. Le coltellate sono state 37 di cui due letali al collo. È quanto emerso dall’autopsia eseguita sul corpo della donna uccisa, al settimo mese di gravidanza, a Senago dal mostro-fidanzato reo confesso.
La deontologia del giornalista impone riportare l’accadimento e non giudicarlo ma, come è possibile applicare certe regole quando si parla del mostro protagonista della tragedia che stiamo riportando. Ci auguriamo che in fase di giudizio qualche Avvocato incosciente non cerchi il solito cavillo nell’interesse del mostro. Fatelo marcire a vita in una cella buia e piena di topacci. Chiudetelo e buttate le chiavi.

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Strage di Capaci: contro la mafia, nella ricorrenza Silvestro (F.I) invoca il massimo rigore

Mafia, Silvestro (Forza Italia): “Combatterla ogni giorno senza mai abbassare guardia.
Martedì è il trentunesimo anniversario della strage di Capaci, che ha visto perdere la vita al giudice Giovanni Falcone, sua moglie e gli uomini della sua scorta.
Una data, quella di oggi, simbolo di una lotta contro le mafie che continua senza sosta.
Il nostro dovere è mantenere sempre più vivo il ricordo di chi, per difendere la nostra Patria, ha perso la vita in modo tragico.
Oggi si riunirà per la prima volta la commissione antimafia, di cui sono componente.
Sarà un onore ed una enorme responsabilità per me lavorare in questa commissione così importante.
Siamo sulla strada giusta ma non dobbiamo in nessun modo abbassare la guardia di fronte ad un cancro così difficile da estirpare come quello delle mafie”: lo dichiara il senatore di Forza Italia Francesco Silvestro (nella foto).
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RUBRICA ACI A CURA DEL DIRETTORE MARINO PERRETTA: GREEN NCAP, PUNTEGGIO MASSIMO PER NISSAN ARIYA

ACI: Green NCAP punteggio massimo per Nissan Ariya

27.04.2023

I risultati della seconda serie di test. Benzina più pulita per la Volkswagen T-Roc

Sei le auto testate da Green NCAP nella seconda serie di test del 2023: Nissan Ariya, Renault Austral, Volkswagen T-Roc, Volvo XC40, Ford Fiesta e la nuova Hyundai STARIA.

La Nissan Ariya, totalmente elettrica, conquista il punteggio massimo – cinque stelle – e si si distingue per l’elevata efficienza di ricarica. La grande batteria, infatti, le consente di percorrere più di 500km (ciclo WLTP), nonostante l’autonomia diminuisca sensibilmente (300km) in condizioni climatiche fredde (-7°C) e in autostrada.

Green NCAP incoraggia fortemente i produttori ad aumentare l’efficienza del processo di ricarica, in modo che rimanga più energia disponibile per l’utilizzo complessivo.

La Renault Austral E-Tech Full Hybrid 200 – che si merita tre stelle – può contare su un sistema ibrido a 400 V che aumenta l’efficienza energetica, soprattutto nei test al di sotto della velocità autostradale. Beneficia, poi, di un propulsore full hybrid che riduce sensibilmente i consumi in condizioni urbane ed extraurbane.

2,5 stelle alla Volkswagen T-Roc: motore a benzina turbocompresso a iniezione diretta da 1,5 litri. Questo veicolo gestisce gli inquinanti nocivi in modo molto efficiente, tale da raggiungere una valutazione di 7,7 punti su 10: il miglior risultato del Clean Air Index di Green NCAP per un’auto con motore a combustione interna.

La Volvo XC40 mild-hybrid da 48 V, dotata di un motore turbo benzina da 2 litri a iniezione diretta raggiunge 2,5 stelle a causa delle significative quantità di gas serra emesso.

Leggi qui la notizia completa

(Fonte: CasertaSette Blog – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)

Caiazzo. ‘Mangiaplastica’, macchina attivata, ma all’isola ecologica: sarà sfruttata al massimo?

Inaugurata, nell’imminenza della scadenza elettorale, la macchina “mangiaplastica” grazie alla quale ben presto nel comprensorio caiatino dovrebbe essere notevolmente ridotto l’inquinameto ambientale e lo stesso spreco di plastica riciclabile, con ovvi profitti per chi, appunto, potrà riulizzarla.

Il condizionale è d’obbligo in quanto non è dato sapere sulla base di quali studi comparativi la civica amministrazione abbia deciso di impiantarla nell’ambito dell’isola ecologica, distante alcuni chilometri dal centro e dove pertanto è difficile immaginare che l’utenza possa recarsi spessoper smaltire i rifiuti in  plastica o peggio accumularne prima una notevole quantità per poi recarsi espressamente all’isola ecologica con la propria auto, consumando molto più di quanto potrebbe ricavare (in sconto – spesa) e, soprattutto, inquinando forse ancor più, ma tant’è: evidentemente a ridosso del centro non andava bene.

Riportiamo di seguito, intanto, le entusiastiche dichiarazioni del sindaco che, nonostante i comprensibili impegni elettorali di questi ultimi giorni, con i propri fedelissimi, non è mancato all’appuntamento, per poi asserire:

“Abbiamo inaugurato, l’altra mattina, presso l’isola ecologica, la macchina ‘mangia plastica’ che permetterà a tutti coloro che la utilizzeranno di ricavare dei buoni sconto (attraverso un sistema di raccolta punti: 1 bottiglia 1 punto) spendibili presso le attività commerciali e artigianali che aderiranno al progetto e sottoscriveranno il ‘patto per l’ambiente’.

Al di là degli sconti sulla spesa, che sicuramente hanno la loro importanza, ciò che conta è la difesa dell’ambiente che passa anche attraverso questo eco compattatore.

Importantissima la presenza dell’Istituto Comprensivo di Caiazzo, con le classi seconde della scuola
media: è ai nostri figli che affidiamo il compito di sensibilizzare il mondo sull’importanza della tutela
dell’ecosistema.

Un grazie a tutti presenti, in particolare ai rappresentanti delle associazioni che hanno preso parte alla manifestazione, prima fra tutte Plastic free, l’Associazione culturale “G. Marcuccio” e l’Associazione carabinieri”.

(Comunicato Stampa – integrato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

Napoli. Morto il giornalista Massimo Milone: il cordoglio di Annarita Patriarca (Forza Italia)

Giornalista profondamente umano: esordisce cosi, nel commentare la scomparsa di Massimo Milone, la deputata Patriarca (FI), che poi aggiunge: sua scomparsa è grave perdita per Napoli.

«Massimo Milone è stato un giornalista che ha saputo raccontare la complessa realtà napoletana e campana senza mai scadere nel sensazionalismo e con un approccio alla notizia profondamente umano; frutto della sua lunga militanza nell’associazionismo cattolico. La sua scomparsa è una grave perdita per il giornalismo italiano e per la nostra città».

Lo ha  detto Annarita Patriarca, deputato di Forza Italia.

(Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

Questura di Roma: Circo Massimo. Da oggi si apre la 24^ edizione della “Race for the Cure” – 4 giorni di salute, sport e benessere per la lotta ai tumori del seno

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Scende in campo anche l’equipe del camper “Questo non è amore” della Polizia di Stato

Dal 4 al 7 maggio, presso il Circo Massimo, avrà luogo il consueto appuntamento con la manifestazione “Race for the Cure”, evento dedicato alle Donne in Rosa che stanno affrontando o hanno affrontato il tumore del seno, vere protagoniste del cambiamento culturale nell’approccio alla malattia.

In particolare nella mattinata odierna, alla presenza del Questore di Roma, dei vertici delle Forze Armate, dell’Assessore Onorato e dell’Assessore Pratelli, del Prof. Riccardo Masetti, Presidente della Komen Italia e della madrina storica, l’attrice Mariagrazia Cucinotta, è stato inaugurato il Villaggio della Race For The Cure, all’interno della splendida cornice del Circo Massimo.

Il Camper della campagna della Polizia di Stato “Questo non è Amore” ha preso parte alla prima giornata della manifestazione. Il personale specializzato della Divisione Anticrimine, dell’U.P.G.S.P., della Squadra Mobile e dell’Ufficio Sanitario della Questura di Roma ha accolto i cittadini presenti nel Villaggio, distribuendo materiale, brochure informative  e rispondendo alle numerose domande. La Polizia di Stato ha colto l’occasione per far incontrare due temi importanti, ovvero la salute delle donne e la loro sicurezza, durante la “Race for the Cure”, ovvero  la più grande manifestazione benefica per la lotta ai tumori del seno e la salute delle donne in genere, che si svolge sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il patrocinio delle principali Istituzioni e Forze Armate

(Fonte: Polizia di Stato – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)