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Incontriamoci a Caiazzo: eventi ‘a go go’ per tutto il mese di giugno, non solo nel centro antico

Numerosi eventi, anche di notevole spessore, sono in fase organizzativa per ravvivare la fine di questa incerta primavera, come reso noto tramite facebook dal sindaco Stefano Giaquinto:

L’Amministrazione Comunale è lieta di invitarvi a vivere insieme un mese all’insegna della natura, cultura, musica, storia e tradizione.
(I primi eventi in fase organizzativa!)
Ecco i primi 6 appuntamenti, che animeranno il nostro Comune:
7 GIUGNO – Green Walking Family Caiatia
 Passeggiata verso la località Formale (San Giovanni e Paolo)
Partenza: Piazza Santo Stefano – Ore 9:30
Una mattinata da vivere insieme all’aria aperta, tra natura e storia.
8 GIUGNO – Vicoli DiVino
Un percorso sensoriale nel cuore del centro storico.
Ore 20:00 – 24:00
Degustazioni, musica e bellezza nei vicoli di Caiazzo.
13, 14, 15 GIUGNO – “C’era una Storia”
Evento culturale a cura dell’associazione Architempo
Centro Storico
Direzione artistica: Giuseppe Di Sorbo e Michele Casella
Tre serate tra racconti e suggestioni nel cuore del borgo.
21 GIUGNO – Concerto “Do di Tacco”
Teatro Jovinelli – Ore 20:00
Il celebre coro in un’esibizione carica di emozione e passione.
 28 GIUGNO – Kaiatia Music Festival
Piazza Santo Stefano – Ore 20:00
Una serata di musica dal vivo, nel cuore pulsante della città.
29 GIUGNO – Moto Raid
Partenza: Piazza Porta Vetere – Ore 9:00
Un evento imperdibile per tutti gli amanti delle due ruote.
Seguite le pagine per aggiornamenti su ogni evento.
Vi aspettiamo !
Caiazzo 21 maggio 2025 – Il Sindaco e l’Amministrazione Comunale.
(News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web© Diritti riservati all’autore)

Capua. Celiachia, malattia nel nuovo millennio: congresso scientifico sabato 24 al seminario

La clinica Villa Fiorita di Capua, con la responsabile dell’Ambulatorio di Cecliachia e Malassorbimento Rauso, promuove una giornata di approfondimento su nuove conoscenze sul meccanismo dell’infiammazione e terapie per il management.

brochure celiachia 2025

La malattia celiaca nel nuovo millennio tra nuove conoscenze sul meccanismo dell’infiammazione e nuove terapie per il management sarà il tema del tradizionale congresso medico-scinetifico che, annualmente, la casa di cura Villa Fiorita di Capua promuove, su iniziativa della responsabile dell’ambulatorio di Celiachia e Malassorbimento, Anna Rauso, per sabato 24 maggio.

Ad ospitare la giornata di approfondimento sulla patologia che colpisce sempre più persone, con inizio alle ore 8,30 sarà ancora una volta la suggestiva cornice del Seminarium Capuanum dell’arcidiocesi di Capua dove medici, riceratori ed esperti del settore si confronteranno e dialogheranno nelle diverse sessioni di lavori che animeranno l’iniziativa a carattere scientifico, ognuna seguita da una specifica tavola rotonda con i moderatori ed i relatori.

Promosso in collaborazione con l’Ordine dei Medici Cirurghi ed Odontoiatri della provincia di Caserta, con l’Associazione Italiana Celiachia – sezione Campania e con l’Ufficio per la Pastorale della Salurte dell’Arcidiocesi di Capua, il corso di aggiornamento professionale sarà aperto dai saluti di benvenuto di Pietro Lagnese, Vescovo della Chiesa Cattolica di Caserta; di Raffaella Sibillo, presidente del cda della Casa di cura Villa Fiorita di Capua; di Daniela Percesepe, direttore sanitario della clinica capuana; di Carlo Manzi, presidente dell’Ordine dei Medici di Caserta, e di Don Nicola Galante, direttore Ufficio Diocesano per la Pastorale della salute e cappellano di Villa Fiorita. Seguirà la presentazione del corso a cura di Anna Rauso, responsabile dell’ambulatorio di Celiachia e Malassorbimento di Villa Fiorita.

La prima sessione dei lavori, moderata da Gabriele Riegler, Maria Erminia Bottiglieri e Rosario Cuomo, sarà animata dai contributi di Marcello Chieppa, professore associato del dipartimento di Medicina sperimentale Università del Salento di Lecce, su “Barriera Intestinale, Batteri e Malattie Intestinale: Stato dell’arte”; di Francesco Valitutti, dirigente medico I livello UOC Pediatria AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona (SA), su “Batteri implicati nella disregolazione dell’omeostasi intestinali nella malatti celiaca: Risultati dello studio CD-GEMM”; di Alessandra Camarca, biologa e ricercatrice CNR Avellino, su “Valutazione della digestione dei peptidi immunogenici contenuti nella pizza da parte di proteasi di origine batterica e fungina in commercio”; di Ruggiero Francavilla, professore ordinario di Pediatria e responsabile unità operativa semplice di gastroenterologia, patologie e nutrizione presso il dipartimento di Medicina del Policlinico di Bari, su “Posizione dell’Espghan sul trattamento con probiotici e prebiotici nella Celiachia”.

Nella seconda sessione, moderata da Silvia Astretto, Barbara Federici e Ugo Germani, sono previste le relazioni di Sara Quercia, PhD Biotecnologa farmaceutica dell’Università di Bologna Dottorato di ricerca su caratterizzazione del microbiota intestinale, su “La caratterizzazione del microbiota intestinale per la personalizzazione del trattamento del paziente celiaco”; di Barbara Federici, referente regione Umbria Intolleranza al lattosio e Breath test, su “Summary del contenuto delle relazioni della sessione”; di Andreina Ingicco, biologa della Casa di cura Villa Fiorita di Capua, che insieme a Barbara Federici, presneteranno e discuteranno dei casi clinici e delle rispettive esperienze cliniche in materia.

La terza ed ultima sessione è in programma nel primo pomeriggio, con Erminia Bottiglieri ed Anna Rauso nelle vesti di moderatrici, con gli interventi di Silvia Astretto, responsabile del Centro di Riferimento provinciale della Malattia Celiaca dell’Adulto, sulle “Novità nel mondo della celiachia: A che punto siamo con il vaccino?”, e di Teresa D’Amato, presidente regionale AIC, che illustrerà le novità e le iniziative messe in campo in questo 2025 dall’associazione Campania Celiachia.

Il cibo, i nostri geni e l’ambiente si parlano in continuazione e influenzano con il loro dialogo molti aspetti della salute e della società, tanto da determinare addirittura la nascita di nuove discipline scientifiche.

Non è solo il cibo però ad influenzare l’espressione genica degli enzimi coinvolti nei processi digestivi o di assorbimento dei nutrienti: in molti casi l’ambiente modifica questa interazione contribuendo ai meccanismi coinvolti nell’infiammazione, nelle reazioni del sistema immunitario o nella crescita e proliferazione delle cellule deputate a proteggerci che alcune volte diventano nemiche dell’organismo, con un elenco di disturbi che diventa ogni giorno più lungo e complesso. È così che si cerca di capire il legame profondo tra cibo e malattie come la Celiachia ed il ruolo del microbiota nella disregolazione dell’omeostasi intestinale.

Lo scopo ultimo sarà un management della Celiachia sempre più personalizzato, che individui, all’interno dei cibi benefici, quelli particolarmente adatti a uno specifico individuo o a prevenire (o curare) una malattia. Proprio per arrivare a questo ambizioso risultato, l’investimento della ricerca in questo settore è in grande aumento. Si tratta però di indagini complesse, che non daranno risultati a breve termine: la mole di dati da analizzare è enorme, richiede la disponibilità di potenti piattaforme informatiche e la condivisione dei risultati di studi internazionali di grande rilievo scientifico”, spiega la promotrice del corso medico-scientifico, Rauso.

(Dott. Enzo Perretta – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore) 

Macerata Campania. ‘Suite 6 – Pop culture edition di Futurart’ sabato 24 nella villa comunale

Sabato 24 maggio, dalle ore 19:00, la Villa Comunale di Macerata Campania si trasformerà in un crocevia  creativo grazie a ‘Suite 6 – Pop Culture Edition’, il nuovo evento culturale firmato dall’associazione FuturArt. Si tratta di un appuntamento che unisce linguaggi artistici diversi in un’unica serata, pensata per dare spazio a giovani talenti, idee libere e forme espressive spesso lontane dai circuiti convenzionali.
Le arti visive saranno protagoniste con un’esperienza dinamica e dal vivo: le pittrici Jessica Fiorillo, Martina Natale e Simona Iodice daranno vita a un live painting aperto, lavorando in tempo reale davanti al pubblico, trasformando la villa in uno spazio in continua evoluzione.
Accanto a loro, l’area live drawing vedrà all’opera i tre illustratori e fumettisti Antonio Montano, Luigi Barricelli e Antonio Di Caprio che disegneranno dal vivo con proiezione su grande schermo, fondendo segno, ritmo e interazione.
Ampio spazio anche alla musica dal vivo, con tre artisti che porteranno sul palco le loro visioni sonore: Giacomo Bove e Filippo Rauccio, entrambi cantautori e chitarristi, proporranno un repertorio originale e diretto, mentre STEMI, con il suo DJ set in analogico su vinile, attraverserà sonorità funky house, creando un’atmosfera energica e coinvolgente.
E’ prevista inoltre un’area teatrale che ospiterà i monologhi di Rosita Chiodero, Enrica Graziano e Giannrenzo Orbassano: tre performance diverse, tre sguardi personali sul presente, tra parole, presenza scenica e intimità.
Tra i momenti centrali della serata ci sarà una mostra di locandine e manifesti cinematografici, estratta dalla collezione dell’associazione, che ci guiderà in un percorso visivo tra icone e immaginari della cultura pop sul grande schermo.
A completare l’esperienza, è in programma una sala gaming accessibile al pubblico, pensata per valorizzare un linguaggio spesso sottovalutato ma centrale nella cultura contemporanea: il videogioco.
Uno spazio per confrontarsi, divertirsi e riconoscere il valore culturale del gioco digitale.
Suite 6 – Pop Culture Edition è un esperimento culturale che mette insieme generi diversi, ma soprattutto persone.
Un invito a uscire dalla routine e lasciarsi contaminare da arte, storie e connessioni vere. L’ ingresso è gratuito. Info e aggiornamenti: @futurart.ce .
(Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

Morcone (BN). Rito di panificazione collettiva: pane come simbolo di vitalità per ri-abitare i paesi

Morcone, sabato 24 maggio 2025, accoglie alle ore 19.00 in piazza Manente uno degli appuntamenti più significativi del Campus Comunità del Grano, promosso da MadreProject, Scuola del Pane e dei Luoghi e TAM – La cultura è un fiume: una tavolata collettiva per fare il pane insieme alla comunità, guidata da due protagonisti d’eccezione del mondo della panificazione italiana: Gabriele Bonci e Davide Longoni.

La giornata rappresenta il cuore simbolico del percorso di attivazione della Comunità del Grano della Valle del Tammaro, un’alleanza tra contadini, fornai, mugnai e attori locali per ricostruire, a partire dal territorio, una filiera del pane etica, sostenibile e radicata nei saperi.

Il rito collettivo pensato per svolgersi all’aperto, coinvolgerà i partecipanti del Campus e gli abitanti di Morcone in un gesto condiviso: impastare, infornare, raccontare. Il pane, diventa mezzo di relazione, linguaggio comune e simbolo di rigenerazione, animando non solo un momento formativo e conviviale, ma anche un atto pubblico di restituzione e appartenenza.

La presenza di Bonci e Longoni non è solo testimonianza di eccellenza artigiana, ma un invito concreto a immaginare nuove economie di prossimità fondate sulla cooperazione, sulla qualità e sulla memoria dei luoghi.

L’evento si inserisce nel programma del Campus Comunità del Grano, in corso a Morcone dal 20 al 29 maggio, un percorso formativo residenziale, gratuito grazie al Progetto TAM, che esplora il pane come strumento di rigenerazione territoriale, sociale e culturale.
TAM – La cultura è un fiume è un progetto di rigenerazione culturale, sociale e d economico finanziato da Next Generation EU. Gestito dal Ministero della Cultura nell’ambito del PNRR è promosso dal Comune di Morcone e seguito da Cartesio Consulenti Associati.

In caso di pioggia l’evento si svolgerà presso l’Auditorium San Bernardino, nel centro storico di Morcone.

(Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

Portici (NA). Pizza Park 2025 presso il Parco a Mare dal 29 maggio al 2 giugno

Dal 29 maggio al 2 giugno torna Pizza Park presso il Parco a Mare di Portici: i migliori maestri pizzaioli si incontreranno ancora una volta in una cornice d’eccezione, per un evento unico con vista sul Golfo di Napoli.

GRVN COMPANY, con il supporto di Erre Erre Eventi di Salerno, presenta la seconda edizione di Pizza Park, un appuntamento imperdibile per persone di tutte le età, nato con l’obiettivo di celebrare l’arte della pizza e valorizzare le eccellenze del territorio campano.

Per cinque giorni, il nuovo lungomare di Portici sarà il cuore pulsante dell’evento.

Il Parco a Mare, recentemente restituito alla cittadinanza completamente riqualificato con nuova vegetazione, arredi urbani e panchine, ospiterà tra i migliori pizzaioli della Campania.

Il parco si trasformerà in un vero e proprio villaggio del gusto con vista mare, dove bambini, famiglie e turisti potranno vivere un’esperienza indimenticabile all’insegna della pizza, del buon cibo e del divertimento.

Pizza Park 2025 sarà aperto tutti i giorni dalle ore 18:00 alle 00:00.

Patrocinato dal Comune di Portici, Pizza Park 2025 conferma la sua vocazione inclusiva e sostenibile. L’evento sarà infatti caratterizzato da:

  • Casette in legno ecosostenibili
  • Iniziative per la raccolta differenziata
  • Aree dedicate ai bambini
  • Stand gluten free, con un menù pensato per chi segue regimi alimentari specifici
  • Sistema di ticket online per saltare le code

Anche quest’anno, GRVN COMPANY rinnova il proprio impegno sociale attraverso la collaborazione con la Fondazione Santobono Pausilipon, alla quale sarà devoluta parte del ricavato di specifiche iniziative solidali.

Radio Punto Zero accompagnerà l’intero evento con dirette radiofoniche e copertura quotidiana.

Dopo il grande successo della prima edizione, Pizza Park 2025 si conferma come uno degli eventi gastronomici e culturali più attesi dell’estate campana.

Pizzerie partecipanti:

  • Antica Pizzeria Chiaja (Napoli)
  • Antica Pizzeria Da Michele (Napoli)
  • Ciro a Mergellina (Napoli)
  • Errico Porzio (Napoli)
  • I Damiano (Portici)
  • Il Mio Viaggio a Napoli (Napoli)
  • La Tradizione (Portici)
  • Maturazioni (Ottaviano)
  • Pizza Guys (Napoli)
  • Pizzaioli Veraci (Napoli)
  • Comes (Portici)
  • Pizzeria Gorizia 1916 (Napoli)
  • Salvo (Napoli)
  • Pizzeria Vesuvio (Portici)
  • Pizzeria Positano (Salerno)
  • Quadrato di Luigi De Leo (Torre de Greco)
  • Regina Farina (Portici)
  • Terra Nera (Portici)
  • Vincenzo Capuano (Napoli)

Ringraziamenti

  •  Supporto istituzionale: Comune di Portici
  • Main Sponsor: Autouno Group, Caputo – Il Mulino di Napoli, La Fiammante, Latteria Sorrentina, Olio Basso, Coca-Cola, Peroni-Nastro Azzurro, Aperol 1919, Caffè Kenon
  • Food Partner:Ortomate, Santo Babà, Punto Freddo Gelateria, Leopoldo – Taralleria Napoletana
  • Technical Sponsor: Divise & Divise – Abbigliamento professionale Bourelly Group, Santobono Pausilipon, Puliglobal Service, Colucci Assicuratori, Alfonsino delivery, Ploom
  • Charity Partner: Fondazione Santobono Pausilipon

(Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

‘Madre pizza – Acerra che lievita’ con i big Gaetano Paolella, Vincenzo di Fiore e Nino Pannella

Venerdì 30 maggio al via la manifestazione che celebra la pizza acerrana.

Acerra fucina di talenti dell’arte bianca. Venerdì 30 maggio alle 20:30, con i tre pizzaioli Gaetano Paolella, Vincenzo di Fiore e Nino Pannella, nel “Feudo Brasile” ad Acerra (Via Casarelle, 60), prende il via “Madre Pizza – Acerra Che Lievita”, nata con l’obiettivo di creare un circuito permanente, in grado di promuovere e raccontare la pizza acerrana in tutta la sua autenticità, anche fuori dei confini locali.

L’iniziativa nasce da un’idea di Enzo Sibilio, professionista acerrano da anni attivo nel campo della comunicazione, con l’intento di raccontare in modo strutturato e autentico la crescita dell’universo pizza ad Acerra, divenuto negli ultimi anni un riferimento per qualità, visione e radicamento.
«Acerra negli ultimi dieci anni ha visto nascere e crescere numerose realtà d’eccellenza nel mondo pizza – spiega Sibilio – capaci di coniugare tradizione, innovazione e amore per il territorio.
Questa rassegna non è soltanto una degustazione culinaria, ma un percorso narrativo, che vuole valorizzare il talento dei maestri pizzaioli acerrani e consolidare l’identità della nostra pizza come patrimonio enogastronomico distintivo, capace di raccontare il territorio con credibilità e forza simbolica».
L’evento è diviso in due manche. Nella prima si sfornano pizze che sono una celebrazione del Pomodoro San Marzano DOP, simbolo della Campania e ingrediente identitario della pizza. Nella seconda a tavola le “pizze firma” di ciascun pizzaiolo, sintesi della loro filosofia e della loro evoluzione professionale. Nel corso di ogni manche, i pizzaioli si alternano nella preparazione e nella presentazione delle loro creazioni, raccontando dal vivo la loro storia e la loro idea di pizza.
Le pizze sono servite a spicchi, uno per ogni ospite in ciascuna delle 6 sezioni di lavorazione, con un abbinamento di vini selezionati da Soriano Bibite, in un percorso sensoriale dove il pubblico non è spettatore, ma parte attiva dell’esperienza. La degustazione termina in dolcezza con il dessert della Pasticceria Carofaro, altra eccellenza del territorio e riferimento assoluto per la qualità artigianale. Colonna sonora della serata la musica in salsa neapolitan-chic di Toto’Re e la band degli Onesti. Il format è pensato per offrire un’esperienza esclusiva, coinvolgente e curata in ogni dettaglio.
«Autenticità e qualità sono le parole d’ordine – ribadisce Sibilio – “Madre Pizza – Acerra che lievita” non è un punto di arrivo, ma un punto di partenza. È l’inizio di un percorso che mira a rendere Acerra un nuovo punto di riferimento per la pizza d’autore in Campania e oltre. Un racconto condiviso, un modo nuovo per dire chi siamo, attraverso ciò che sappiamo fare meglio. È il nostro modo per dare vita a una nuova narrazione della città, partendo dalla qualità che ogni giorno già esiste». A sostenere la rassegna anche Nolano srl, My Flowers – Pietro Laezza e Candida Piscitelli, La Partenografica, Giuseppe Pirolo fotografo, Forni Altobelli.
(Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

Salerno. Aggressione al campus UNISA, Azione: ‘la formazione viene prima di tutto’

L’aggressione subita lunedì 19 maggio dal Professor Gennaro Avallone nel campus di UNISA merita la più ferma condanna e ci spinge tutti a una riflessione che dovrebbe essere persino superflua: la ragion d’essere di un’università è la formazione, e per questo è inammissibile che chi come il Professor Avallone cerca solo di svolgere questa funzione venga intralciato da chi usa l’università per scopi totalmente diversi. 

Uno studente che si rivolge con tono aggressivo e offensivo ad un docente meriterebbe tutto il nostro biasimo per l’evidente decadimento valoriale di cui si rende protagonista, ma se lo studente in questione è persino un ex Deputato della Repubblica la vicenda diventa ben più grave. Nessuno più di chi ha avuto l’onore di ricoprire le più alte cariche istituzionali ha il dovere di avere un comportamento impeccabile, a maggior ragione se si propone come punto di riferimento per decine di giovani. 

Azione esprime la più solidale vicinanza al professore Avallone, augurandogli di non perdere quella speranza e quell’entusiasmo che l’hanno reso un punto di riferimento per tanti studenti e auspica che, nel tempio della cultura, comportamenti così incivili non si ripetano più.

Under 30 in AZIONE – Salerno con Calenda.

(Anna Luisa Buongiorno, Salerno in Azione – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

Napoli. ‘Cartagine 2.0’ premia la Cultura Partenopea con il duo lirico-melodioso Olga De Maio e Luca Lupoli

Il soprano Olga De Maio e il tenore Luca Lupoli insigniti del Premio Internazionale 2025 – Sezione Musica e Cultura.
Sabato 24 maggio 2025, alle h.15:00, nella splendida cornice della Sala dei Baroni del Maschio Angioino di Napoli, il Premio Culturale Internazionale Cartagine 2.0 – XXV Edizione, per la sezione Musica e Cultura, sarà conferito al soprano M° Olga De Maio e al tenore M° Luca Lupoli, rappresentanti legali e artistici della storica Associazione “Noi per Napoli”.
Il Senato Accademico dell’Accademia Culturale Internazionale Cartagine 2.0, con Decreto di Nomina n. 02/25, ha ufficialmente designato i due artisti quali rappresentanti dell’Associazione partenopea per la partecipazione alla prestigiosa cerimonia. Il riconoscimento viene assegnato in virtù dei meriti acquisiti dai Maestri De Maio e Lupoli nell’ambito della loro intensa e apprezzata attività professionale, che li vede protagonisti e promotori di cultura, arte e musica sia in Italia che all’estero.
Il Premio Culturale Internazionale Cartagine 2.0, fondato come ideale ponte tra i popoli del Mediterraneo, viene conferito a personalità che si sono distinte per il loro contributo alla diffusione della cultura, del sapere, della giustizia e della pace. Un onore che quest’anno si lega a una delle realtà più attive e longeve del panorama culturale napoletano: l’Associazione “Noi per Napoli”, fondata nel 1991 dalla Dott.ssa Emilia Gallo.
Da oltre trent’anni, l’Associazione è impegnata nella promozione dell’arte, della solidarietà sociale e dell’inclusione, con progetti che spaziano dalla programmazione concertistica – come il Maggio dei Monumenti, il Forum delle Culture, la rassegna Luoghi Storici e Musica – alla formazione nelle arti (musica lirica, teatro, danza, pittura), rivolta a tutte le fasce d’età. Non da ultimo, si segnala la recente pubblicazione del saggio storico-musicale dedicato al Melodramma di Pietro Metastasio, a firma del tenore Luca Lupoli e del soprano Olga De Maio, un contributo importante alla valorizzazione del patrimonio operistico italiano.
Per la straordinaria dedizione alla diffusione della cultura, l’impegno civile e sociale e la capacità di coniugare tradizione artistica e innovazione educativa, all’Associazione “Noi per Napoli” viene conferito il Premio Cartagine 2.0 – 2025.
Di seguito le dichiarazioni dei due artisti: “Desideriamo condividere, annunciare con grande gioia, onore ed orgoglio che l’Associazione Culturale Noi per Napoli riceverà il 24 maggio p.v., presso il Maschio Angioino a Napoli, il prestigioso Premio Culturale Internazionale Cartagine 2.0 – 2025 per la sezione Cultura e Musica, che sarà ritirato dai suoi rappresentanti legali e artistici, il soprano Olga De Maio e il tenore Luca Lupoli.
Ringraziamo il Senato Accademico e il Presidente e Rettore dell’Accademia Internazionale Cartagine, Dott. Alessandro Della Posta”.
(Noi per Napoli – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore
Per conoscere le biografie degli artisti e approfondire le attività dell’associazione, è possibile visitare:

Pace. ‘Quanto è dolce e dura questa parola’: argute riflessioni del professor Centofanti

La società civile, quanto mai attenta e partecipe delle gravi problematiche contemporanee, come il diritto alla pace, era convinta dell’accorato appello lanciato dal Pontefice Leone XIV, Vicario di Cristo, in occasione del suo insediamento a guida del supremo Magistero evangelico, sull’esigenza di una pace sia in Europa che nel Mediterraneo.

Quest’ultima si sperava che potesse essere accolta con sublime tempestività.

Invece, sembra che, nonostante l’impegno di Paesi protagonisti della storia europea e mondiale, la presente invocazione di pace appaia ritmata da strane strategie, talune sostenute da frequenti incontri diplomatici e da telefonate tra i grandi.

Tutto ciò, mentre sangue innocente irrora le aride zolle dei vasti territori, ridotti non solo a cumuli di macerie fumanti, ma anche ricoperti da corpi straziati.

Ci si chiede se, in concomitanza di gravi circostanze avvenute nello scorso cinquantennio, la presenza di personaggi politici come gli attuali, sia plenipotenziari che volenterosi, avrebbe potuto evitare che quella scintilla si trasformasse in un devastante incendio mondiale.

Non vorrei che l’attuale materiale umano fosse così degradato da non ascoltare non solo le docili ma ferme parole del difensore di Cristo, ma anche quelle di altri umili e leali protagonisti, proiettati in una vocazione di reciproco rispetto e non in un’affannosa conquista di profitti personali o di nazionalismi esasperati. Se così fosse, l’umanità sarebbe esposta a rischi sempre più incombenti e travolgenti

(Calogero CentofantiMovimento Nuova Presenza Giorgio La Pira – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore

S. Ginesio (MC) ‘Lettura sullo scrittore Dino Buzzati’ promossa dal centro ‘Arturo Piatti’

L’Associazione Culturale “San Ginesio” e il Centro di Lettura “Arturo Piatti” di San Ginesio (MC), in occasione della Campagna Nazionale di promozione della lettura “Il Maggio dei Libri 2025”, e seguendo il tema proposto dalla stessa per quest’anno “Intelleg(g)o”, presentano all’interno della pagina social https://www.facebook.com/centroletturaarturopiatti/ (a partire dal 26 Maggio 2025) una lettura dello scrittore Dino Buzzati che ci ricorda l’essere e il sentire.
L’evento online è curato da: Alba Piatti, Presidente dell’Associazione Culturale “San Ginesio” e dagli operatori culturali Rita Bompadre e Matteo Marangoni.
In foto  Dino Buzzati da https://commons.wikimedia.org – concessa in licenza con https://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0/deed.it/
(Alba Piatti, Presidente Associazione Culturale “San Ginesio” – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

Ruviano: Produttori e Pro Loco insieme per la promozione e la vendita dei prodotti tipici locali

Il Ruviano International Film Festival, organizzato dalla BOZ Produzioni Artistiche con il patrocinio del Comune di Ruviano, che si aprirà il prossimo venerdì 23 maggio e per tre giorni trasformerà il borgo di Ruviano in un meraviglioso set cinematografico, ha già dato un importante risultato ancor prima di cominciare: la Pro Loco Raiano APS e le Aziende del territorio hanno sottoscritto un accordo per la promozione e la vendita dei nostri preziosi prodotti locali nella tre giorni del festival.

Grazie alla disponibilità della famiglia Bologna sarà aperta una show room nell’antico frantoio della Famiglia Franco, in cui i prodotti saranno esposti, mentre grazie alla disponibilità della famiglia Riccitelli in piazza Roma sarà attivo un punto vendita degli stessi gestito dai volontari della Pro Loco  al fine di poter accogliere tutti coloro che vorranno acquistarli.

Le Aziende coinvolte sono la Perol Carni, la Macelleria Galietti, l’Azienda Agricola Antonio di Matteo, il panificio Giantomasi, l’azienda agricola Saecularis, l’Azienda Agricola Coppola Gianluigi, l’Azienda viti vinicola Di Matteo, il Mini Caseificio Costanzo, il Pastificio Rosema, L’Azienda avicola Km 0, L’Azienda Agricola Sangiovanni e l’Azienda Olivicola Petrazzuoli.

Nella show room saranno esposti a cura delle Aziende i seguenti prodotti poi acquistabili presso il punto vendita: guanciale stagionato di Suino Felix, farina biologica di antico grano tenero autonomia, ceci delle colline caiatine, passata di antico pomodoro riccio, uova biologiche a “km 0”, taralli e freselle locali, olive caiazzane in salamoia naturale, olive caiazzane in olio condite di sapori mediterranei, olive caiazzane infornate, miele di acacia, olio extravergine di oliva Fontana Lupo, CacioCostanzo bianco, Cacio Costanzo affumicato, vino Giano bianco, vino Giano rosso, Pallagrello nero, Pallagrello bianco.

Le Aziende saranno presenti nella show room per illustrare i prodotti e rispondere alle domande degli interessati.

Tutti i prodotti sono tipici del territorio; le materie prime sono coltivate e trasformate in loco secondo rigide metodologie deontologiche applicate dai produttori, al fine di preservare le antiche colture, come ad esempio il grano autonomia, i ceci delle colline caiatine e il pomodoro riccio e fornire un prodotto di eccellenza come ad esempio l’olio extravergine di oliva Fontana Lupo che negli ultimi sei anni ha ottenuto sempre la medaglia d’oro al concorso internazionale di New York per gli olii extravergini di oliva.

Oltre alla tradizione troviamo anche l’innovazione sostenibile come i prodotti derivati dal Suino Felix, un incrocio effettuato dal Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzione Animali dell’Università Federico II in collaborazione con allevatori locali tra Large White e Suino Casertano che ha migliorato geneticamente la razza autoctona con risultati eccellenti in termini di prodotti derivati.

Non mancano prodotti di eccellenza nazionale come quelli del Mini Caseificio Costanzo, che nella sua tenuta ruvianese della Guardiola coltiva vigneti e foraggi alla base della sua catena agro alimentare,  come quelli del Pastificio Rosema che per le materie prime locali usate oltre alla tecnica di produzione è ormai al top delle paste di qualità o come i vini dell’Azienda Di Matteo.

In tutto questo merita un particolare elogio la Pro Loco Raiano APS che con il Patrocinio del Comune di Ruviano è riuscita a fungere da raccordo con le Aziende dei produttori per offrire un unico paniere di eccellenze messe a disposizione del pubblico nella tre giorni del Ruviano International Film Festival.

La show room sarà aperta sabato 24 maggio dalle 16 alle 20 e domenica 25 maggio dalle 9 alle 11,30 e dalle 17 alle 20. Il punto vendita sarà, invece operativo per tutti e tre i giorni in Piazza Roma dove i volontari della Pro Loco accoglieranno i clienti.

E’ il primo test di un connubio, quello tra le Aziende Produttrici, che porterà sicuramente beneficio sia ai clienti, che in un unico luogo troveranno una vasta gamma di prodotti, che ad esse stesse che potranno esporre i loro prodotti in un luogo centrale durante una manifestazione importante e soprattutto molto partecipata, ottenendone di sicuro un incremento della promozione e delle vendite.

La speranza è che il test sia soddisfacente per tutti così da poter ipotizzare per il prossimo futuro una collaborazione duratura tra le Aziende locali da cui tutti trarranno vantaggi, soprattutto il territorio che ha bisogno di poter promuovere quello che racchiude e lo caratterizza a sempre: l’attività agricola e dei derivati genuini “a chilometro zero”.

(Michele Russo – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web© Diritti riservati all’autore) 

Caiazzo. Venerdì in piazza su maxischermo la partita ‘chiave’ del Napoli; il ‘dopo’ in caffetteria

Con il patrocinio del Comune di Caiazzo “Rifacciamolo insieme”: proiezione su maxischermo della sfida Napoli-Cagliari venerdì 23 maggio 2025, dalle ore 20:45, in piazza S. Stefano – Caiazzo.

Ricordiamo che si tratta dell’ultima sfida del campionato di calcio di serie A, che vede il Napoli in testa e, quindi, seriamente candidato per la conquista del suo quarto scudetto.

Più che propizio, quindi, il cordiale invito ai partecipanti a portare sciarpa e bandiera.

E non è tutto poiché, conclusa la gara, sarà possibile seguire il dopo partita presso l’Antica Caffetteria di piazza Portavetere.

L’evento è stato organizzato e curato dal “Club Napoli ” di Caiazzo e dall’associazione “Arda Kaiatia”, cui  va riconosciuto il giusto, doveroso merito.

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Caiazzo. ‘Letture dal Passato’ giovedì 22 con storici video ‘proiettati’ da Rosano Orchitano

Le Associazioni “Storica del Caiatino” e “Pro Loco Caiazzo” in collaborazione con: Centro di Promozione Culturale, Associazione Culturale “Giovanni Marcuccio”, “Una Lirica per l’Anima”, Associazione Fotografica “Elvira Puorto”, Associazione “Monte Carmignano per l’Europa”,  “Il Chiosco” – “Gli Amici della Piazzetta”, “Centro per il Libro e la lettura”, con il patrocinio del Comune di Caiazzo, organizzano: “Il Maggio dei Libri” – “Intelleg(g)o per condividere… dunque vivo”.

Letture itineranti: giovedì 22 maggio, ore 18, proiezione video “Ninuccio Marcuccio e Pasquale Cervo” (“Letture dal passato”) a cura di Rosano Orchitano, con breve introduzione di Renata Montanari de Simone e Aldo Cervo, presso il Centro di Promozione Culturale Franco de Simone, Vicolo Nicola de Simone.

La cittadinanza è invitata a partecipare.

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Capua. Doppio ‘quadro’ domenica 25 maggio, ore 19, al FaziOpenTheater di via Seminario

Il 20^ evento in programma a FaziOpenTheater prevede la presentazone di due quadri di TeatroDanza e. Ass. Campania Danza – Compagnia Borderlinedanz.

FaziOpenTheater 2024 – 2025 (VII Edizione) – Rassegna Nazionale di Teatro – Danza – Arti Performative, ideazione e direzione artistica di Antonio IAVAZZO, organizzazione generale di Gianni ARCIPRETE

Sezione TEATRODANZA, Curatrice Sezione Annamaria DI MAIO.

DOMENICA 25 MAGGIO 2025 – ORE 19.00, Sala Teatro Palazzo Fazio, via Seminario 10 – Capua (CE).

PRIMO QUADRO; Associazione “Campania Danza” di Salerno: “Solitudine bohémien”, Coreografia di Simone Liguori; Drammaturgia di Eirene Campagna; Produzione Associazione Campania Danza;
Direzione artistica Antonella Iannone.

NOTE DI REGIA

Cosa hanno in comune La Bohème di Giacomo Puccini, Modernità liquida di Zygmunt Bauman e Biglietti agli amici di Pier Vittorio Tondelli? Apparentemente sembrano appartenere ad epoche e mondi diversi, ma ad una lettura più attenta sono tutte opere che esplorano importanti temi sociali legati alle relazioni umane e alle sfide dell’esistenza. Queste affrontano la precarietà delle relazioni umane, le tensioni sociali e la ricerca di significato in un mondo in continuo cambiamento, esplorano le esperienze umane in contesti diversi, ma tutte pongono l’accento sulla fragilità e sull’adattabilità delle relazioni umane di fronte alle sfide della società moderna. Solitudine bohémien sperimenta con la danza tutti quei sentimenti di smarrimento, inadeguatezza, precarietà che caratterizzano la società contemporanea e che attraversano come un fil rouge le opere tenute in considerazione. È allo stesso tempo una danza nel tempo, dai quartieri bohémien parigini agli attuali monolocali in affitto pieni di solitudine, è inquietudine tattile raccontata attraverso l’esperienza corporea dello smarrimento.

SECONDO QUADRO, Compagnia “Borderlinedanza” di Pontecagnano (SA): “Invisible Patterns” (nella foto); Ideazione e coreografia: Joan van der Mast; Musica originale: Alessandro Capasso; Costumi: Martina Kiselichka; Interpreti: Adriana Cristiano, Sabrina De Luca, Alessia Muscariello, Claudia Pollio, Maite Rogers Gastaka, Giada Ruoppo; Disegno Luci: Giuseppe Ferrigno; Responsabile produzione: Hanka Irma van Dongen Produzione: Borderlinedanza 2023 con il sostegno di MIC, Regione Campania, SalernoDanza Festival.

NOTE DI REGIA

Invisible Patterns è una storia sul mondo invisibile che ci circonda dove desideri, realtà e coincidenze si sovrappongono. Parla della magia della vita e di come la sincronia gioca un ruolo importante permettendo a persone, situazioni e tempo di intrecciarsi ed essere collegati in modo ordinato. Ed è proprio in quel momento che il mondo invisibile dell’intelligenza universale si rivela accanto al nostro mondo fisico tridimensionale.

INFO – PRENOTAZIONI (anche whatsapp): 3389924524 – info@antonioiavazzo.it – 3343638451 – gianniarciprete@libero.it –

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Alife tra le mete del volo in mongolfiera sulla Valle del Volturno: volare sull’Arte.

Il capoluogo alifano ed i suoi siti storici ed archeologici inseriti nel circuito all’insegna dell’avventura e del turismo esperienziale.

Il sindaco De Felice: un’importante opportunità per far conoscere le nostro bellezze storiche, valorizzare il nostro inestimabile patrimonio archeologico, ed incentivare il turismo nel nostro territorio.

La città di Alife ed i suoi preziosi siti storico-archeologici entrano a far parte di Volare sull’Arte, il progetto in fase di attuazione da mesi che unisce il fascino dell’areomobile d’altri tempi alla bellezza di scoprire luoghi autentici e poco battuti dalle folle dei vacanzieri che si riversano al Sud.

Grazie alla sinergia tra l’amministrazione comunale del sindaco Fernando De Felice, ed i promori dell’iniziativa, finanziata nell’ambito del Programma Operativo Nazionale (PON) Cultura e Sviluppo dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, il territorio alifano rientra nel circuito dei voli in mongolfiera che ogni sabato vengono organizzati e realizzati per sorvolare l’incantevole Valle del Volturno, cuore verde della regione tra montagne e borghi medievali, in mezzo alla quale è incastonata Alife ed i suoi tesori.

Volare sull’Arte nasce con l’idea di connettere cielo e terra, cultura e paesaggio, persone e territorio – spiegano gli ideatori del progetto – Ogni volo è un’occasione per scoprire l’Italia meno nota, ma profondamente autentica, dove l’accoglienza è ancora un valore e ogni incontro diventa racconto. Volare sull’Arte è il nome scelto perché Arte è la natura, Arte sono i siti culturali nei quali abbiamo il privilegio di operare, Arte è il paesaggio. Il nostro obiettivo è diffondere la cultura del volo e far godere della bellezza da una prospettiva insolita e profondamente emozionante”.

Volare sull’Arte è una compagnia aerea, una delle tre operanti nel Sud Italia autorizzata dall’Enac – Ente Nazionale Aviazione Civile – ad eseguire voli commerciali con passeggeri, in quanto in possesso di apposita licenza e specifiche coperture assicurative.

Particolarmente richiesto è il volo in mongolfiera per gli appassionati di siti antichi che riguarda proprio la città di Alife ed il suo inestimabile patrimonio storico-archeologico. Far parte dei percorsi di Volare sull’Arte rappresenta un’importante opportunità per far conoscere le nostre bellezze storiche, valorizzare i nostri siti d’arte e archeologia che si fondono con il paesaggio, ed incentivare il turismo nel nostro territorio”, dichiara il sindaco Fernando De Felice.

Durante il volo di un’ora sulla valle del Volturno, si potranno ammirare, tra gli altri, i siti storici ed archeologici di Alife, il Tempio di Pietravairano e la possente catena montuosa del Matese che fa da sfondo, tra viste panoramiche spettacolari, i pittoreschi borghi locali, con le loro strade, piazze e luoghi di interesse storico, e le colline ricoperte di vigneti della zona circostante.

(dott. Enzo Perretta – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

Caserta. Da giovedì a domenica tutti al SED per scoprire come sarà ‘il cantiere del futuro’

Presentata lunedì, 19 maggio 2025, con una conferenza stampa presso l’Hotel Europa Art di Caserta, la quarta edizione della fiera dell’edilizia e delle costruzioni del Centro-Sud Italia.

Il tema scelto per l’edizione 2025 di SED è “Il cantiere del futuro” stando ad indicare che in fiera troveranno spazio idee, soluzioni e novità che contribuiranno a creare l’edilizia del futuro. “Il cantiere del futuro” non vuole intendere solo un luogo fisico dove si costruiscono edifici ma piuttosto un ecosistema intelligente, sostenibile, efficiente e soprattutto umano che guarda all’edilizia del domani.

Cinque i settori espositivi di SED: software e digitalizzazione, soluzioni e materiali per le costruzioni, impianti e domotica, macchine e attrezzature ed edilizia leggera. Spazio poi anche ai media partner di settore, a numerosi enti di categorie e partner tecnici e a realtà attive nel campo della formazione.

Tra le novità proposte dalle aziende anche un nuovo macchinario 100% elettrico, compatto, silenzioso ed efficiente che risponde alle nuove esigenze dei cantieri urbani e dei centri storici in un’ottica di riduzione dell’inquinamento ambientale.

Convegni e seminari per la formazione tecnica nelle tre sale di SED Academy: dall’AI alla progettazione sismica, dal green alla sicurezza sul lavoro.

SED è anche formazione con un panel di convegni e seminari tecnici organizzati nell’ambito di tre sale all’interno del padiglione. Molti convegni sono organizzati dagli ordini degli ingegneri, degli architetti e dei geometri della provincia di Caserta; tra i temi quelli più caldi dell’attualità di oggi: transizione digitale, intelligenza artificiale, transizione energetica, progettazione sismica e sicurezza sul lavoro.

Tra i titoli dei convegni: “Il rilievo digitale: evoluzione e scenari”, “Tecnologie digitali per la progettazione green”, “Progetto e forma nell’era dell’AI”, “Deontologia: ruolo sociale delle professioni tecniche” e “Giornate di progettazione sismica”.

“Comunità Energetiche ed impianti fotovoltaici in condominio”, “Dal 110 % al 50% transizione nelle ristrutturazioni in condominio” e “Lo sfruttamento commerciale delle facciate in condominio” sono invece i convegni organizzati da ALAC Caserta, l’associazione dei liberi amministratori di condominio.

Le finali campane di EDILTrophy sabato 24 maggio al SED di Caserta.

La gara di arte muraria organizzata da Formedil vedrà squadre di muratori campani junior e senior sfidarsi nella realizzazione di un manufatto per accedere alle finali nazionali.

Sabato 24 maggio il SED ospiterà inoltre la fase eliminatoria regionale della prestigiosa competizione nazionale EDILTrophy, organizzata da Formedil Caserta e dedicata all’arte muraria che vedrà protagonisti i migliori talenti del settore edile campano.

All’evento parteciperanno tutte le scuole edili della Campania: Formedil Caserta (organizzatore), Formedil Napoli, Formedil Benevento, Formedil Avellino e ESES/CPT Salerno, confermando la dimensione regionale della competizione e l’impegno condiviso nella promozione della formazione professionale nel settore.

Anche per il 2025 SED sostiene la ricerca portata avanti da Fondazione Telethon, charity partner anche di questa edizione.

L’ingresso a SED è gratuito per tutti i visitatori, previa registrazione nell’apposita pagina del sito. Con il biglietto nominale è possibile accedere liberamente alla fiera nelle date e orari sotto riportati, visitare gli stand degli espositori presenti nel catalogo e partecipare a tutti i convegni formativi.

Date e orari di apertura:

  • Giovedì 22 e venerdì 23 maggio: 9:30 – 18:00
  • Sabato 24 maggio: 9:30 – 17:00

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(Dario Bocchetti – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

Caserta. ‘MaratonArt 2025’: venerdì 23 maggio la presentazione all’interno della Reggia

La Reggia di Caserta, venerdì 23 maggio alle ore 9.30 presso la Sala Conferenze “Terra di Lavoro”, presenta MaratonArt 2025.
MaratonArt è una rassegna di iniziative eterogenee che ha luogo fino alla fine di agosto nei centri toccati dall’Acquedotto Carolino, capolavoro di ingegneria idraulica di Luigi Vanvitelli.
L’iniziativa è realizzata nell’ambito del Bando di Valorizzazione partecipata, selezionata dal Comitato scientifico della Reggia di Caserta, e del Piano di Gestione Unesco, in un’ottica di dialogo aperto con associazioni culturali, enti istituzionali e realtà territoriali. L’obiettivo di MaratonArt è coniugare inclusione sociale, sport, arte e territorio al fine di promuovere la ricchezza culturale e paesaggistica di una delle aree più suggestive della Campania.
La rassegna MaratonArt 2025 è coordinata dalle Pro Loco di Airola e di Caserta e altre associazioni locali. Si parte il 15 giugno con l’Ecomaratona, organizzata dall’Associazione Nazionale Finanzieri Italiani, proseguendo con le rievocazioni storiche legate al conferimento del titolo di Città ad Airola, il corteo della Real Colonia di San Leucio, le passeggiate lungo l’Acquedotto, organizzate dall’associazione Taburno Trekking, le visite alle sorgenti del Fizzo, guidate dall’associazione Mosaico, i concerti dell’Associazione Vanvitellando e la premiazione del festival caudino del Cortometraggio, organizzato dell’Associazione Terra Mia.
Di seguito, in dettaglio, il programma della giornata di venerdì 23 maggio:
ore 9:30 – Saluti istituzionali Tiziana Maffei, Direttore della Reggia di Caserta
ore 9:40 – Presentazione
Interventi:
Giuseppe Iannello, Presidente Pro Loco di Caserta
Franco Napoletano, Presidente Pro Loco di Airola
Eleonora Cinque, Direttrice IPM di Airola
Valter Torri, autore e regista per la “Documentaria Film”
Proiezione e commento del cortometraggio “La Città Caudina e l’Acquedotto Carolino”
ore 10:10 – Presentazione del Carolino Festival, a cura dell’Associazione Vanvitellando
Interventi:
Roberto Stallone,  Presidente Associazione Vanvitellando
Marco Stallone, Direttore Artistico Carolino Festival
ore 10:30 – Presentazione Ecomaratona, a cura di Giuseppe Farina, Presidente dell’ Associazione Nazionale Finanzieri Italiani
Interventi:
Luca Nuzzo Neuropsicomotricista
Paolo Maietta, Psicoterapeuta
D’Isanto Nicoll, Disciplina judo gruppo sportivo Fiamme Azzurre – Ministero della Giustizia
ore 11:10 – Premiazione Festival Internazionale del Cortometraggio, a cura dell’Associazione Terra Mia
Cerimonia di consegna premi e riconoscimenti alle opere finaliste
Interventi:
Noè Mollica, Presidente Associazione Terra Mia
Alfonso Bruno, Presidente Centro studi cinematografici Regione Campania
ore 11:30 – Conclusioni e saluti
Interventi:
Michele Falco, Consigliere Provincia di Caserta con delega alla Forestazione e Trasporti
Nino Lombardi, Presidente Provincia di Benevento
ore 12:00 – Concerto Inaugurale del Carolino Festival in Cappella Palatina
A cura del Direttore Artistico Maestro Marco Stallone
Modera: Lidia Luberto, giornalista.
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