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Castel di Sasso-Strangolagalli. Incontro con Paolo Ragozzino che racconta di alcuni familiari morti in guerra

Per il Documentario sui Ricordi Delle Follie Belliche vissute a Strangolagalli, frazione di Castel Di Sasso, ho intervistato con piacere Paolo Ragozzino della stessa frazione, il quale ha parlato di alcuni suoi familiari venuti a mancare a causa della guerra e non solo.

Chiaramente quest’ultimo non ha vissuto la guerra ma ha parlato appunto di alcune vittime di Strangolagalli di quei brutti tempi e di un altro argomento interessante non troppo valorizzato.

robabilmente, successivamente, uscirà anche una seconda parte dello stesso video documentario e della stessa frazione dopo un’altra ricerca più approfondita delle persone viventi più longeve disposte a farsi intervistare.

Ringrazio Giovanna Petruccelli di Strangolagalli che ha collaborato per la realizzazione di questa intervista.

CLICCA IN ALTO SULL’IMMAGINE O SUL SEGUENTE LINK PER VISIONARE L’INTERVISTA:

(Alessandro Bonafiglia – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

Capua: L’evento teatrale piú atteso apre la rassegna dedicata a Dirtygun, Marino e Vinciguerra

Domenica 13 ottobre 2024 si inaugurerà – con un “big bang” di vertiginosa poíesis e ludica hýbris scritto, diretto e musicato da un Palasciano piú che mai palascianesco – la VII stagione di FaziOpenTheater, dedicata a due figure artistiche e culturali di pari rilievo scomparse quest’anno, Fiorenzo Marino e Francesco Natale aka DirtyGun; ma anche ad Andrea Vinciguerra, indimenticato Presidente di Capuanova, per esaudire un desiderio del quale l’Accademia Palasciania metterà in scena alle ore 19:00 sul palco di Palazzo Fazio – in via Seminario 10 – un’opera che narra di varie “cose strane, singolari” (in latino “nova”), oltreché dei fasti longobardi della Capua “nuova” (c.s.): la commedia circolare in due atti _Nova. Sao ko kelli celi unqua li possette neuno_.

Costata all’Autore cinque anni di elucubrazioni, questa polistilistica operina – c’è tutto il teatro antico e moderno, alto e basso, giocosamente ricombinato – costituirà l’addio alle scene di Marco Palasciano, ingegno il piú poliedrico ma ormai quasi eremitico; e si sarebbe dovuta in teoria incentrare sulla storia del placito capuano, ma ha finito col trattare piú che altro dello stesso Palasciano (autointerpretato in caricatura ma non troppo) che, tra le fatiche dei suoi festival-laboratori e il sogno di un opus magnum a rischio di restare incompiuto, ha da scrivere la commedia e non vorrebbe scriverla, facendo disperare i suoi attori Giovenzio (interpretato da Luca Pellegrino) e Seneca (Gaetano Riccio), sullo sfondo di Capua e della ricerca d’un suo senso nel quadro universale.

Il tutto fra riso e commozione, latinità e “volgarità”, cento easter egg e mille temi fuori tema, non ultimo quello degli effetti psicoattivi dell’intelligenza artificiale.

(Giovanna Petruccelli – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

Ruviano. ‘De. C.O.’: ‘bruciano’ tutti sul tempo Comune e Pro Loco che domenica vagliano il disciplinare

Domenica 8 gennaio, alle ore 16.00, presso la Sala Consiliare del comune di Ruviano (Caserta), si terrà il primo incontro per la definizione del Regolamento “De.C.O.” (Denominazione Comunale di Origine) che l’amministrazione comunale, in collaborazione con la Pro-Loco, ha recentemente adottato a protezione di alcuni prodotti tipici locali agro-alimentari, registrando l’apposito marchio presso le autorità competenti.

A differenza delle denominazioni protette a livello europeo, le “De. CO.” vengono disciplinate a livello comunale e sono pertanto alla portata di iniziative di valorizzazione locale di prodotti e ricette del territorio.

Ad illustrare il progetto sarà Riccardo Lagorio, giornalista e autore di guide sui prodotti tipici.

La Denominazione Comunale nasce come progetto da un’idea di Luigi Veronelli, a partire dagli anni Sessanta, e vede la sua realizzazione nel 2002 da parte di Riccardo Lagorio, il quale ha inserito nel piano un discorso che attraversa tutta la penisola e approda nel ridente paesino di Ruviano.

Il comune di Ruviano, infatti, insieme alle locali associazioni, da sempre promuove specifiche iniziative volte al raggiungimento di obiettivi condivisi.

Questi enti hanno a cuore il benessere della comunità e si distinguono dagli altri Comuni limitrofi per il forte impegno in ambiti sociali e culturali.

(Giovanna Petruccelli – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)