Teleradio-News ♥ qui mai spam o pubblicità molesta

'Se un uomo non ha il coraggio di difendere le proprie idee, o non valgono nulla le idee o non vale nulla l'uomo' (Ezra W.Pound)

Teleradio-News ♥ qui mai spam o pubblicità molesta

Autore: Teleradio News

Casapulla. Spazzatura lasciata per strada anche fino a tarda mattinata: duro intervento della minoranza

Spazzatura lasciata per strada anche fino a tarda mattinata, i consiglieri del gruppo ‘Per Casapulla’: «Disagi per i cittadini soprattutto con il caldo di questi giorni».

«Lasciare le buste della spazzatura per strada anche fino alle 10, con temperature che superano i trenta gradi sin dalla prime ore del mattino, non è immaginabile ed è irrispettoso nei confronti dei cittadini che pagano le tasse. Invece questo succede puntualmente a Casapulla e l’amministrazione comunale non fa nulla per risolvere il problema, nonostante le decine di denunce da parte dei residenti».

Queste sono le parole dei consiglieri del gruppo ‘Per Casapulla’ Anna Di Nardo, Mariacristina di Gennaro, Michele Sarogni e Francesco Trepiccione.

«In questi giorni – continuano i rappresentanti della minoranza – l’assessore all’Ambiente Francesco Sorbo ha annunciato un rafforzamento dei controlli sul corretto conferimento dei rifiuti, sottolineando che, con l’arrivo delle giornate estive e il conseguente aumento delle temperature, è fondamentale prestare massima attenzione al rispetto delle regole per la tutela dell’ambiente e della salute pubblica.

Si tratta di un’iniziativa lodevole che trova la nostra totale condivisione. Allo stesso tempo, però, i buoni propositi dell’assessore Sorbo vanno a cozzare in pieno con l’attuale situazione che si vive quotidianamente a Casapulla.

Come si può pensare di sanzionare comportamenti scorretti da parte dei cittadini, quando gli stessi sono costretti a tenere i sacchi della spazzatura sotto casa fino a tarda mattinata? Un vero paradosso.

Per questo chiediamo un intervento da parte dell’amministrazione, affinché chieda ai responsabili della ditta incaricata del servizio di igiene urbana di adoperarsi a ripulire le strade cittadine in un orario adeguato.

Già in occasione dell’ultimo consiglio comunale avevamo denunciato questa situazione incresciosa, ricevendo rassicurazioni dal sindaco. Sono passate diverse settimane e non è cambiato nulla, anzi in alcune zone del paese le cose sono addirittura peggiorate. Soprattutto in periferia e nei vicoli del centro storico, lascia a desiderare anche lo spazzamento, visto che viene eseguito molto raramente.

Le responsabilità del disservizio non possono e non devono essere attribuite agli operatori ecologici, che quotidianamente escono per fare il loro dovere ripulendo il paese. Gli operai, infatti, eseguono quelle che sono le direttive che arrivano dall’alto.

Tocca, dunque, all’amministrazione intervenire e chiedere ai vertici aziendali di modificare le modalità di ritiro, pensando anche a sanzioni qualora le cose non dovessero cambiare» – concludono i consiglieri Di Nardo, di Gennaro, Sarogni e Trepiccione.

(Annabella Pavia – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

Caserta. Genetica Medica, consulenze specialistiche per adulti e bambini: l’Azienda Ospedaliera potenzia il settore

L’Azienda Ospedaliera “Sant’Anna e San Sebastiano” di Caserta ha attivato l’ambulatorio di genetica medica, finalizzato a studiare, prevenire e gestire le malattie genetiche, delineando ereditarietà, rischio riproduttivo e implicazioni cliniche per l’individuo e la sua famiglia, attraverso l’approfondimento diagnostico e il ricorso a trattamenti personalizzati.

L’attività, svolta dal dott. Francesco Fioravanti Passaretti, medico genetista afferente all’Unità operativa di Laboratorio di Genetica Medica, diretta dalla dott.ssa Maddalena Schioppa, interessa sia i degenti sia gli utenti ambulatoriali.
Nutrito il pacchetto delle prestazioni erogate: 1) Oncogenetica, riservata ai pazienti con sospetta predisposizione oncologica e/o familiarità per neoplasie o per varianti in geni associati a predisposizione oncologica; 2) Consulenza genetica post-natale per adulti, dedicata ai pazienti con sospetta malattia genetica e ai loro familiari; 3) Consulenza genetica pre-natale indirizzata alle coppie in gravidanza; 4) Consulenza genetica post-natale pediatrica, rivolta ai bambini con sospetta malattia genetica.

Triplice l’obiettivo perseguito dalla Direzione Strategica dell’AORN di Caserta con il potenziamento della Genetica Medica: rispondere concretamente a un bisogno di salute della popolazione; supportare le attività di diagnosi e terapia delle altre Unità operative aziendali, con particolare riferimento ai GOM, Gruppi Oncologici Multidisciplinari, per i quali la genetica medica può contribuire, attraverso diagnosi personalizzate, alla definizione di trattamenti terapeutici a misura di paziente; facilitare i cittadini nell’accesso alle cure sul territorio di residenza, contribuendo a contrastare il fenomeno della migrazione sanitaria.

Alle prestazioni ambulatoriali si accede con ricetta del medico di medicina generale o del pediatra di libera scelta, indicante il quesito diagnostico di interesse, e previa prenotazione da effettuare con una delle seguenti modalità:

Call center: 0823.1761547 da telefono fisso e mobile;

Sportelli del Cup – edificio B, nei giorni feriali: dal lunedì al venerdì / ore 8 – 17, il sabato / ore 8 – 12;
Cup unico della Regione Campania, collegandosi on line al Portale Salute del Cittadino o all’App Campania in Salute.

(Nunzia Russo – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

Solopaca (BN). Seminario di Valzer nel week end promosso da ‘Dimensione Polifonica’ e ‘FIDASEM Danze Storiche’

Sabato 14 giugno dalle ore 11.30, in via Tenente Tancredi 59 (Rione Capriglia), Solopaca (BN), Seminario di Valzer nelle Danze Napoleoniche dell’Associazione Culturale Dimensione Polifonica e FIDASEM Danze Storiche.

A conclusione dell’anno sociale, l’Associazione Culturale Dimensione Polifonica e FIDASEM Danze Storiche, presieduta da Ileana Parascandolo, promuove venerdì 13 giugno e sabato 14 giugno uno stage intensivo sul Valzer declinato nelle diverse epoche e stili, dal classico valzer viennese ottocentesco al Tangovals del novecento, passando per l’epoca napoleonica della “contradanse”.

Il Maestro Donald Francis da Firenze sarà protagonista del valzer ottocentesco con il Maestro Giueppe Di Gennaro protagonista per il Vals e all’impareggiabile Maestra Adelma Rago elegante e leggiadra nel Vals.

Lo stage si chiuderà sabato 14 giugno a Solopaca nella Residenza storica della famiglia Parlato di Ivana Frascino e Lucio Parlato che ospiteranno nei loro salotti le danze napoleoniche con il maestro Biagio Terracciano al pianoforte.

Info Fb dimensione polifonica e FIDASEM.

(Annalisa Tirrito – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore) 

Montoro (AV). ‘Il futuro del castagneto in Campania’: venerdì 13 si presenta il progetto

Venerdì 13 giugno 2025, presso il Convento Santa Maria degli Angeli di Montoro (Avellino), il progetto DSSCAST presenta le “Strategie innovative per monitorare, analizzare e decidere il futuro del castagneto in Campania”.

Sarà una giornata chiave per il futuro del castagneto in Campania quella di  venerdì 13 giugno, quando il progetto DSSCAST presenterà al pubblico risultati, tecnologie e strategie per l’innovazione del settore.

L’evento si svolgerà a Montoro (Avellino), presso la Sala Conferenze del Convento “Santa Maria degli Angeli”, con inizio alle ore 8.30, e vedrà la partecipazione di istituzioni, esperti scientifici, aziende agricole e attori del mondo della ricerca.

Finanziato dal PSR Campania 2014/2020 – Misura 16.1.2, DSSCAST promuove l’adozione di Sistemi di Supporto Decisionale per migliorare il management dei castagneti e favorire pratiche sostenibili ed efficienti.

L’obiettivo del progetto è quello di innovare la gestione dei castagneti attraverso un approccio integrato e sostenibile. Le attività si concentrano sull’ottimizzazione della gestione idrica, sulla protezione delle piante con strategie fitosanitarie mirate, sulla fertilizzazione basata su dati tecnici e scientifici e sulla valorizzazione della biomassa attraverso potature razionali. Cuore del progetto è la predisposizione di un Sistema di Supporto Decisionale (DSS) in grado di guidare i castanicoltori nel prendere decisioni informate, ridurre gli sprechi e migliorare la qualità e la redditività delle produzioni.

L’evento rappresenta un’opportunità di confronto tra ricerca, istituzioni e operatori agricoli, in una fase cruciale per la filiera castanicola, duramente colpita negli ultimi anni da fitopatie e cambiamenti climatici. Il programma prevede contributi su temi come l’intelligenza artificiale in agricoltura, il monitoraggio delle fitopatie, la gestione 4.0 dei castagneti, la difesa agroecologica e le pratiche innovative per la potatura.

DSSCAST invita tutti gli operatori e cittadini interessati a partecipare all’iniziativa. Interverranno, tra gli altri, rappresentanti istituzionali come il sindaco di Montoro Salvatore Carratù, il presidente dell’Ordine degli Agronomi e dei Dottori Forestali della provincia di Avellino Francesco Castelluccio, il presidente della Commissione Agricoltura della Regione Campania Maurizio Petracca, l’assessore regionale all’agricoltura Nicola Caputo, Vincenzo De Maio – Agricola “De Maio”, Forino (Avellino), Roberto Mazzei, Direttore del Distretto delle Castagne e dei Marroni della Campania, su “Il ruolo del distretto nell’ecosistema della conoscenza”, Attilio Mondelli, Farzati Spa, su “Intelligenza artificiale in agricoltura 4.0”, Antonio Luce, Azienda Agricola Giaquinto, Montoro (Avellino) su “Gestione 4.0 del castagneto da frutto: il ruolo dei DSS”, Michelina Ruocco – Dirigente di ricerca IPSP-CNR di Portici (Napoli), su “La difesa del castagneto: una scelta agroecologica”, Tommaso Pio Bibbò, Dottorando di ricerca Università di Napoli Federico II – IPSP-CNR, Portici (Napoli), su “Il ruolo dell’intelligenza artificiale nel monitoraggio del castagneto”, Salvatore Dell’Angelo – Azienda agricola Dell’Angelo, Montella (Avellino), su “Potatura razionale e miglioramenti quali-quantitativi della produzione”, Davide Della Porta – Centro di Ricerca Oasis srl, su “Cinipide galligeno del castagno e andamento della parassitizzazione da Torymus sinensis in Campania”. Le conclusioni sono affidate ad Antonio De Cristofaro, responsabile scientifico progetto DSS-CAST e presidente del Distretto delle Castagne e dei Marroni della Campania.

Il Comitato Scientifico è composto da Antonio De Cristofaro, Prof. ordinario Dip. AAA, Università degli Studi del Molise, Campobasso, Simona Carpenito, Centro di ricerca Oasis srl, Giorgio Ciardella, Farzati Spa, Luigi De Masi Istituto di Bioscienze e Biorisorse, IBBR-CNR, Portici (NA), Valentina De Vito, Centro ricerche Oasis srl, Roberto Mazzei, Direttore Distretto Castagne e Marroni della Campania, Angelina Nunziata, Centro di ricerca olivicoltura, frutticoltura e agrumicoltura, CREA, Milena Petriccione – Centro di Ricerca olivicoltura, frutticoltura e agrumicoltura, CREA, Michelina Ruocco – Dirigente di ricerca IPSP-CNR, Portici (NA).

Saranno riconosciuti 4 crediti formativi professionali ai Periti Agrari partecipanti, grazie al patrocinio del Collegio dei Periti Agrari e Periti Agrari Laureati della provincia di Avellino. DSSCAST è coordinato dall’Azienda Agricola De Maio di Forino (AV) e coinvolge aziende agricole, il Distretto delle Castagne e dei Marroni della Campania, enti di ricerca come Farzati Spa e Oasis Srl, enti di consulenza e formazione come MHI e CSI Formactions. Responsabile scientifico è il Prof. Antonio De Cristofaro, entomologo e docente universitario. Il progetto si propone di restituire valore e competitività alla castanicoltura campana, attraverso innovazione, sostenibilità e sinergia tra agricoltori, tecnici e ricercatori.

(Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

Benevento-Avellino. Enoturismo: ‘tour’ regionale giovedì e venerdi per illustrare la nuova legge

In occasione dell’approvazione da parte della Regione Campania della nuova legge sull’enoturismo, giovedì 12 giugno a Benevento presso il Museo ArCoS – Museo di Arte Contemporanea del Sannio – Sezione Egizia, alle ore 17.30, e venerdì 13 giugno ad Avellino, presso il Viva Hotel alle ore 17.30, si terrà l’importante iniziativa “Enoturismo in Campania – Strumento di valorizzazione e marketing”, confronto tra referenti del mondo vitivinicolo e turistico con l’obiettivo di approfondire e valorizzare il ruolo dell’enoturismo quale leva strategica per lo sviluppo territoriale.

L’iniziativa è promossa dalla Regione Campania con il patrocinio per la tappa di Benevento del Sannio Consorzio Tutela Vini e della Provincia di Benevento e in collaborazione con la Società Sannio Europa che cogestisce la rete museale della provincia di Benevento e, per la tappa di Avellino, con il patrocinio del Consorzio di Tutela dei Vini d’Irpinia.

Per l’iniziativa di giovedì 12 giugno a Benevento, a dare avvio ai lavori con i saluti istituzionali sono stati Nino Lombardi, Presidente della Provincia di Benevento, e Raffaele Del Vecchio, Amministratore unico di Sannio Europa.

A seguire gli interventi di Libero Rillo, Presidente del Sannio Consorzio Tutela Vini, Marco Razzano, Consiglio Nazionale Città del Vino, Maria Grazia De Luca, Delegato Benevento AIS Campania, Margherita Rizzuto, Coordinatrice gruppo interassessorile “Percorsi agroalimentari ed enoturistici”, Prof.ssa Roberta Garibaldi, Presidente Associazione Italiana Turismo Enogastronomico, esperta di turismo e politiche del territorio, Robert Camuto, scrittore e giornalista della prestigiosa rivista americana “Wine Spectator”, Rosanna Romano, Direttore generale Regione Campania per le politiche culturali e il turismo. A trarre le conclusioni del convegno saranno l’On. Maurizio Petracca, Presidente della Commissione Agricoltura della Regione Campania, e l’On. Nicola Caputo, Assessore all’Agricoltura della Regione Campania.

Durante l’incontro sono state presentate alcune case history di cantine del territorio impegnate nell’enoturismo, tra cui Antonio Casazza di Casazza-Agriturismo Villa Luisa, Carmine Coletta di Cantina di Solopaca e Paolo Cotroneo di Fattoria La Rivolta.

A moderare i lavori il giornalista Pasquale Carlo. La serata si è conclusa con una degustazione di vini del territorio.

Venerdì 13 giugno ad Avellino in programma gli interventi di Teresa Bruno, Presidente del Consorzio di Tutela dei Vini d’Irpinia, Chiara Romano, Movimento Turismo del Vino Campania, Annito Abate, Delegato Avellino AIS Campania, Flora Della Valle, Dirigente UOD Valorizzazione, Tutela e Tracciabilità del prodotto agricolo della Regione Campania, Prof.ssa Roberta Garibaldi, Presidente Associazione Italiana Turismo Enogastronomico, esperta di turismo e politiche del territorio, Robert Camuto, scrittore e giornalista della prestigiosa rivista americana “Wine Spectator”. A trarre le conclusioni del convegno saranno l’On. Maurizio Petracca, Presidente della Commissione Agricoltura della Regione Campania, e l’On. Nicola Caputo, Assessore all’Agricoltura della Regione Campania.

Durante l’incontro saranno presentate alcune case history di cantine del territorio impegnate nell’enoturismo, tra cui Ferrante di Somma (Cantine di Marzo), Andrea Pavesio (Feudi di San Gregorio), Ilaria Petitto (Donnachiara).

A moderare i lavori sarà il giornalista Annibale Discepolo. La serata si concluderà con una degustazione di vini del territorio.

Durante le giornate dedicate all’enoturismo in Campania nelle tappe di Benevento e Avellino si svolgerà un press tour di stampa di settore turistico-enogastronomico, un percorso dedicato alla scoperta delle migliori esperienze enoturistiche della regione. Un viaggio che attraversa il Sannio e l’Irpinia, aree vocate alla produzione vinicola, per incontrare i protagonisti del territorio e scoprire cantine capaci di coniugare accoglienza, qualità e identità culturale. Il programma coinvolge cantine e strutture ricettive che offrono esperienze autentiche tra vino, paesaggio e ospitalità, con l’obiettivo di raccontare il valore di un settore in crescita, strategico per l’economia rurale e turistica della Campania.

Per partecipare all’evento è possibile iscriversi al seguente link https://e-event.it/eventi-regione-campania-2025/.

Per informazioni: https://agricoltura.regione.campania.it/enoturismo/enoturismo.html/.

(Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

Salerno. Contro il riarmo, gazebo dei 5 Stelle: sabato arriva Conte per l’inaugurazione

La Coordinatrice del Movimento 5 Stelle in provincia di Salerno Virginia Villani: “Sabato 14 giugno tappa salernitana della mobilitazione nazionale promossa dal M5S e dal Network Giovani per dire no al riarmo e sì alla pace”.

Sabato 14 giugno, alle ore 11:30 in Via Velia 4, il Presidente del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte farà visita al gazebo allestito a Salerno dal gruppo territoriale del M5S e dal Network Giovani, nell’ambito della mobilitazione nazionale “No al riarmo – Finanziateci il futuro, non la guerra”.

L’iniziativa rientra in  due giorni di eventi che coinvolgeranno tutta Italia per promuovere un messaggio chiaro: fermare l’aumento della spesa militare e destinare le risorse pubbliche ai reali bisogni del Paese, come scuola, lavoro, sanità e tutela dell’ambiente. Il gazebo di Salerno sarà uno spazio di ascolto e dialogo con cittadini e cittadine, con particolare attenzione al coinvolgimento delle giovani generazioni.

Sabato accoglieremo con grande piacere il Presidente Giuseppe Conte per un breve saluto al gazebo organizzato dal nostro gruppo territoriale insieme al Network Giovani, per ribadire un forte e deciso ‘No al Riarmo’.

Sarà un momento importante di confronto e partecipazione, perché il futuro si costruisce con la pace, non con le armi. Questa iniziativa è in continuità con il nostro impegno per la pace, portato avanti negli ultimi mesi in tutta la provincia di Salerno attraverso numerose azioni pubbliche.

Vogliamo mantenere vivo un canale di ascolto con i giovani, costruendo spazi di attivismo reale e consapevole. Il piano di riarmo europeo rappresenta una minaccia per la giustizia sociale: fondi pubblici che dovrebbero sostenere istruzione, sanità, lavoro e ambiente rischiano di essere sottratti per alimentare la spesa militare.

Serve una mobilitazione culturale, sociale e politica per fermare questa deriva.

Siamo e saremo in piazza per difendere un futuro fatto di cooperazione, disarmo e giustizia. A Salerno, come in tutta Italia, continueremo a portare avanti con determinazione questa battaglia.” A dirlo è la Coordinatrice del Movimento 5 Stelle in provincia di Salerno Virginia Villani

L’appuntamento si inserisce nel solco delle recenti mobilitazioni per la pace, tra cui la manifestazione “Stop alle Armi” del 5 aprile scorso e quella per la Palestina del 7 giugno, sostenute dalle principali forze di opposizione.

(Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

Caserta. Beccati con droga e soldi dopo un inseguimento sul vialone: un arresto e una denuncia

La Fiat Panda di colore bianco, sulla quale viaggiavano a velocità sostenuta lungo Viale Carlo III in direzione del centro di Caserta, è stata intercettata dai militari dell’Arma poco dopo l’una della notte.

Nonostante l’alt intimato dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia, il conducente ha accelerato repentinamente la marcia innescando così un inseguimento che si è protratto per alcune centinaia di metri sino al largo rotonda a San Nicola La Strada, quando il veicolo in fuga ha repentinamente decelerato e arrestato la marcia.

In quel frangente, subito prima di essere bloccato dai militari, il conducente è sceso dall’auto e ha lasciato cadere sull’asfalto alcune bustine in plastica tentando di occultarle sotto la suola della sua scarpa.

Il goffo tentativo del 20enne del casertano, già noto alle forze dell’ordine, di nascondere ai carabinieri le dosi di cocaina in suo possesso è stato subito scoperto. Lo stupefacente, consistente in circa 3 grammi di cocaina, già confezionata e pronta per essere ceduta, è stato immediatamente recuperato e sequestrato.

Nel corso della perquisizione personale e veicolare, estesa anche al passeggero della Fiat Panda, un 25enne casertano, sono stati rinvenuti e sequestrati 310,00 euro in banconote di vario taglio, ritenuti provento dell’attività illecita.

Dopo le formalità di rito il 25enne trovato in possesso dello stupefacente è stato arrestato e condotto ai domiciliari, a disposizione dell’autorità giudiziaria. Dovrà rispondere di detenzione illecita di sostanze stupefacenti. Il passeggero, invece, è stato denunciato in stato di libertà per concorso nel medesimo reato.

(Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

Da Salerno a Gaza ‘stop al genocidio’: sabato fiaccolata silenziosa contro il massacro in Palestina

Il prossimo 14 giugno si terrà a Salerno una fiaccolata silenziosa per dire basta al massacro che si sta perpetrando ai danni del popolo palestinese.

Uno striscione bianco con su scritto “GAZA, STOP AL GENOCIDIO”, aprirà il corteo che partirà alle ore 19.30 da piazza XXIV Maggio (ex Piazza Malta).

 

 

 

La fiaccolata si terrà il prossimo 14 giugno alle ore 19,30 con partenza da Piazza XXIV maggio (ex piazza Malta).

(Memoria in Movimento – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

Salerno. ‘Cemento’: venerdì 13 giugno al comune si presenta il libro di Claudio Persico

Il libro racconta l’esperienza di un giovane detenuto nel carcere di Poggioreale.

La cooperativa Sociale L’Opera di un Altro e il garante campano dei detenuti Samuele Ciambriello con il patrocinio dell’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Salerno presentano il libro “Cemento” di Claudio Persico, una testimonianza dal carcere di Poggioreale.

La presentazione si terrà venerdì 13 giugno alle ore 16:30 presso la Sala Giunta del Comune di Salerno.

Il Libro -edito da Olisterno editore con la prefazione di Annibale Elia – Docente Universitario- partendo da un racconto sulla condizione di vita nel carcere di Poggioreale sviluppa una riflessione sulle strategie più adeguate a combattere il disagio giovanile, le dipendenze, la fragilità sociale e psicologica. Il giovane autore, oggi in misura alternativa, ha dedicato il libro al garante Ciambriello, nel libro racconta il loro primo incontro nel carcere di Poggioreale e che cos’è cemento: “questa è una storia di cemento, di pietra pesante, di dolore. Quando ti trovi chiuso dento questa fortezza, tutto diventa di cemento: le parole, i sogni, perfino il cuore. Ci sono finito un giorno, per caso, per colpa o per errore.”

Il garante campano Ciambriello: “il mondo del carcere si può cambiare nella misura in cui si incontrano esperienze sociali, del Terzo Settore, del volontariato che aiutano progetti di inclusione sociale così come sta facendo la cooperativa Sociale L’Opera di un Altro.” Alla presentazione parteciperanno Samuele Ciambriello- Garante regionale delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale- Paola De Roberto- Assessore alle politiche sociali del Comune di Salerno e Don Vincenzo Federico -parroco di Teggiano e animatore della cooperativa sociale. L’opera di un altro. Coordinerà la discussione Stefania Marino – Giornalista. Sarà presente l’autore.

(Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

Pozzuoli. ‘Aperimunnezza’ a Licola Mare: domenica giovani in azione per rigenerare le periferie

Si terrà domenica 15 giugno – dalle 16 al tramonto – l’Aperimunnezza sulla spiaggia di libera di Licola, nei pressi del Noah a Pozzuoli.

Oltre all’immondizia da raccogliere ci saranno giochi, musica, premi e l’immancabile aperitivo finale. L’evento è organizzato da Rigenera. Hanno aderito all’iniziativa: La Bottega dei Semplici Pensieri, La Scheggia, Madre, Tuenda flegrea, Terra Libera, Pro Loco, Legambiente Giugliano Arianova, Legambiente flegrea, N’ Sea Yet, Sii turista della tua città, Wau Napoli ed il drum circle di Gianmarco Barretta.

“Leggendo il nome di questo evento – scrivono gli organizzatori – potrebbe sembrare lo scarto di un aperitivo. Invece è esattamente l’opposto. L’Aperimunnezza trasforma il rifiuto in un’occasione per fare un aperitivo, rigenerare un’area degradata, rafforzando così il legame tra le persone che vivono in quella zona”.   

L’Aperimunnezza nasce circa due anni fa, grazie alla trovata di alcuni ragazzi che, stanchi di accettare passivamente la cattiva gestione di alcune aree della periferia di Napoli nord, decidono di agire. L’evento ha raggiunto risultati ragguardevoli. Cinque gli eventi a cui hanno partecipato oltre 250 volontari, di cui il 70% under 30. In totale sono stati raccolti 1781 kg di immondizia. L’idea è semplice: organizzare delle giornate dedicate alla raccolta di rifiuti in aree degradate e trascurate, per poi festeggiare insieme l’evento con un aperitivo. Grazie al supporto di alcune realtà locali l’iniziativa funziona da subito tanto che, evento dopo evento, i volontari aumentano e la comunità si allarga. Le prime giornate dedicate alla raccolta dei rifiuti si sono svolte sulle rive del Lago Patria.  Inoltre, proprio grazie alla partecipazione di alcune associazioni locali, l’Aperimunnezza diviene una realtà consolidata all’interno dell’associazionismo locale, allargando e rafforzando la rete di associazioni operanti nella periferia di Napoli nord.

Ad organizzare l’iniziativa è l’associazione Rigenera: un’idea di comunità, coesa, solidale e capace di curare il proprio territorio e le persone che ne fanno parte. Il progetto Rigenera si avvale della collaborazione di molteplici associazioni, che, insieme, si rendono protagoniste di differenti attività, con l’obiettivo di rendere migliore il territorio in cui vivono.

(prof. Ciro Biondi – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

Campania. Coldiretti e Briff: un ponte per aiutare le aziende agricole ad esportare in Cina

Un ponte fra la Campania e la Cina per promuovere le eccellenze agroalimentari. Questo l’obiettivo finale della collaborazione fra la Coldiretti Campania e la Briff.
Un evento dal titolo esplicativo: “Italian food and Feed CIIE 2025 Promotion-Eccellenze agri-food Campania” voluto anche per promuovere il CIIE (China International Import Expo), un importante appuntamento organizzato dal Ministero del Commercio Cinese.
In apertura dei lavori c’è stato l’intervento dell’Ambasciatore della Rappresentanza Permanente Cibo e Agricoltura della Repubblica Popolare Cinese alle Nazioni Unite, S.E. Zhang Lubiao: “Negli ultimi anni, il commercio bilaterale di prodotti agricoli ha registrato una crescita considerevole. Attualmente, la Cina è il primo partner commerciale dell’Italia in Asia, mentre l’Italia è il Paese dell’UE con il maggior numero di accordi firmati con la Cina per l’esportazione di prodotti agricoli”.
I numeri. Nel 2024, il volume totale degli scambi agricoli tra Cina e Italia ha raggiunto 1,81 miliardi di dollari, con un aumento dell’8,3% rispetto all’anno precedente. In qualità di Rappresentanza Ufficiale del governo cinese presso la FAO, l’IFAD e il WFP, sono pronti a fungere da “ponte dorato” per promuovere attivamente gli scambi e la cooperazione agricola tra i due Paesi. Auspicano che la cooperazione agricola tra Cina e Italia possa essere ricca e profonda come il fertile suolo della Campania e fruttuosa come i pomodori San Marzano.
Durante la Conferenza l’assessore all’agricoltura della Regione Campania Nicola Caputo, ha fatto una breve introduzione delle eccellenze agri-food campane mentre il presidente della Coldiretti Campania Ettore Bellelli, ha presentato le aziende campane del settore agri-food e le relative attività di esportazione.
La Regione Campania ha un’eccellenza delle risorse agrifood a livello mondiale come la Mozzarella di Bufala Campana Dop, il vino Aglianico, il pomodoro San Marzano dop sono solo alcuni esempi.
I rappresentati delle imprese campane del settore vini, olio di oliva, mozzarella di bufala e ortaggi hanno presentato le realtà del settore; durante l’intervento del Dirigente Veterinario dell’unità export della Direzione Generale della sanità animale e dei farmaci veterinari, il dottor Nicola Santini è stata spiegata la situazione export verso la Cina del settore, il legame con le malattie infettive e la registrazione CIFER per le aziende agri-food che vogliono esportare in Cina.
Il Consigliere dell’Ufficio Economico e Commerciale dell’Ambasciata della Repubblica Popolare Cinese, la dottoressa Xu Lu Hong durante il suo intervento ha rinforzato il fatto che La Cina ha una popolazione di oltre 1,4 miliardi, il più grande gruppo a medio reddito del mondo e più di 180 milioni di entità commerciali. Come la seconda economia più grande del mondo e il più grande mercato dei consumatori, la determinazione della Cina ad espandere l’apertura di alto livello non cambierà e la sua determinazione a condividere opportunità con il mondo non cambierà. L’Expo offre una preziosa opportunità per le imprese italiane di esporre il mercato cinese.
Il CIIE è un importante evento internazionale che si svolge ogni anno la prima settimana di novembre a Shanghai. È una piattaforma unica per unire governo, istituzioni ed importanti aziende cinesi per il business import export. Tra il 5 e il 10 novembre 2025 si terrà la settima edizione del CIIE. Lo scorso anno hanno partecipato più di 150 stati e regioni e più di 3000 espositori. È un ottimo canale per i nuovi brand per entrare nel Mercato Cinese. Durante l’evento il Vicepresidente del CIIE, il dottor Li Guo Qing, ha introdotto l’8°edizione del CIIE e ha incoraggiato le aziende presenti di cogliere l’opportunità di presentare le eccellenze campane al Mercato Cinese.
Hanno preso invece parte all’evento online alcuni rappresentanti di enti cinesi molto importanti, tra cui la dottoressa Yu Lu, Vice-presidente della Camera di Commercio Import-Export settore agroalimentare e prodotti animali della Repubblica Popolare Cinese, che ha spiegato le importazioni di cibo della Cina dall’Italia e dal resto del Mondo e il dottor Liu Ying, Direttore Generale Internazionale di J.D.com, le innovazioni del Mercato Cinese, le sue tendenze e ha dato dei suggerimenti per lo sviluppo sul Mercato Cinese dei prodotti agri-food importati.
Per concludere la presidente dottoressa Min Chang di BRIFF, l’associazione legata al settore agroalimentare e mangimistico, che promuove l’esportazione delle eccellenze italiane e favorisce l’incontro con operatori italiani e cinesi interessati a sviluppare rapporti commerciali, la dottoressa Min Chang, ha parlato dei canali di ingresso al Mercato Cinese e ribadito l’importanza del CIIE- China International Import Expo. In seguito alla conferenza l’associazione darà ulteriori informazioni e supporto per la partecipazione all’evento di Shanghai alle aziende interessate nonché per stabilire una potenziale canale di vendita con il Mercato Cinese.
(Roberto Esse – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

Napoli. Pensa a una nuova stagione culturale Domenico Esposito (Movimento Qualità della Vita)

Dai salotti ai circoli culturali, Domenico Esposito (Movimento Qualità della Vita): “Un tessuto vivo e propositivo da tutelare e rilanciare con idee innovative nel solco dei grandi cenacoli culturali del passato”.

“Una nuova stagione per la cultura napoletana: dai cenacoli storici ai giovani mecenati, per un’economia della bellezza che unisce radici e futuro”.

Napoli non è solo la città dei musei, delle bellezze artistiche e dei teatri storici: è anche una capitale della cultura vissuta, condivisa e quotidiana. Lo dimostra l’esistenza di un tessuto vivo fatto di salotti culturali, spesso privati o informali, in cui si coltivano relazioni, si scambiano idee, si celebra la bellezza del sapere.

Questa tradizione affonda le radici nei circoli intellettuali che, tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo, videro protagonisti figure come Benedetto Croce, Salvatore Di Giacomo e persino Giacomo Leopardi, che nei suoi anni napoletani partecipò – nonostante la malattia – a questi luoghi di fermento culturale e umano.

“Oggi – osserva Domenico Esposito, presidente del Movimento Qualità della Vita – questi cenacoli esistono ancora e rappresentano un’occasione preziosa per contrastare l’isolamento sociale e ridare centralità alla relazione. Tuttavia, manca spesso la progettualità che animava i circoli culturali del passato. La qualità della vita si costruisce anche e soprattutto sulla convivenza, sul confronto, sulla condivisione delle idee e delle visioni”.

Per questo motivo, il Movimento Qualità della Vita propone di superare la dimensione puramente conviviale del ‘salotto’ e rilanciare la funzione attiva e propositiva del ‘circolo culturale’, come luogo in cui pensare e promuovere progetti concreti per la città.

“La canzone classica napoletana candidata a patrimonio UNESCO – aggiunge Esposito – è un esempio perfetto: per sostenerla occorre una rete di soggetti culturali capaci di fare massa critica, rilanciare il dibattito, coinvolgere cittadini e istituzioni. I circoli possono diventare una cassa di risonanza fondamentale per tutte le battaglie civili e culturali”.

Ma la proposta innovativa di Domenico Esposito mira anche ad attrarre una nuova generazione di giovani mecenati e imprenditori culturali, capaci di riunirsi intorno allo sconfinato mondo della cultura napoletana di qualità, per rilanciarla e rivalutarla in tutte le sue forme ed espressioni. Un’opportunità per avvicinare i giovani alle proprie immense radici culturali e, al tempo stesso, per generare nuove forme di economia della cultura e del patrimonio, come avveniva nei grandi cenacoli del passato, dove arte e cultura erano anche occasione di sviluppo e profitto sostenibile.

L’obiettivo del Movimento è raccogliere le idee e le proposte che emergono da questi salotti, accompagnarle verso una visione collettiva e presentarle alle istituzioni locali e regionali, restituendo ai luoghi della cultura la loro originaria vocazione: pensare insieme il futuro.

(Rosario Lavorgna – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

Caiazzo. Monte Carmignano: intesa firmata per ‘recuperare’ la masseria, ma di Museo non si parla più?!

Profondamente toccato per la sottoscrizione dell’intesa con la Soprintendenza, come si intuisce da un  comunicato diffuso tramite Facebook, il sindaco Stefano Giaquinto

“Recupero Masseria Monte Carmignano“ Firmato l’Accordo di Collaborazione – Comune di Caiazzo – Sovrintendenza Caserta e Benevento.
Nella gremita aula consiliare di Caiazzo si è tenuta giovedì mattina la sottoscrizione dell’accordo di collaborazione tra la #Soprintendenza #Archeologia belle arti e paesaggio per le province di Caserta e Benevento e il Comune, per il recupero, ai sensi dell’articolo 15 della Legge n. 241 del 1990, della Masseria di Monte Carmignano, teatro dell’eccidio nazista del 13 ottobre 1943, sottoposto a vincolo dalla Sabap, giusto D.M. 23 dicembre 2004 n. 57, emesso ai sensi del Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 “Codice dei beni culturali e del paesaggio”.
Ad aprire i lavori è stato il sindaco #Stefano #Giaquinto che ha sottolineato l’importanza della sinergia istituzionale nella costruzione della memoria di una città martire.
Abbiamo trovato una spalla nel #Soprintendente #Mariano #Nuzzo, che, con l’arrivo dei primi fondi, ha avviato subito sia la collaborazione con il Comune che questo accordo, che darà il via al progetto dell’architetto #Massimiliano #Pepe di ‘Lavori di manutenzione e restauro della #Masseria di #Monte #Carmignano’, già approvato dalla Soprintendenza, grazie al quale partirà la messa in sicurezza dell’edificio.
Il Soprintendente ha voluto siglare questo patto davanti ai cittadini, qui nella nostra aula consiliare, alla presenza del #console #Stefano #Ducceschi.
Proprio con la #Repubblica #federale #tedesca, infatti, portiamo avanti un Patto della memoria per l’acquisto di un’altra parte di terreno adiacente alla masseria”, ha detto il sindaco.
Ha preso la parola il Console della Repubblica Federale Tedesca Stefano Ducceschi, che ha portato i saluti della Repubblica Federale tedesca e dell’ambasciatore e ha espresso parole di apprezzamento per la Città e per l’associazione che cura i rapporti del gemellaggio tra Caiazzo e Ochtendung, comune della Renania-Palatinato: “Portiamo avanti la cooperazione e ringrazio l’Amministrazione e la Soprintendenza per un’opera così importante. Per noi tedeschi è significativa questa attenzione viva per il territorio e nello specifico per il comune di Caiazzo”.
Le conclusioni sono state affidate al #Soprintendente Archeologia belle arti e paesaggio per le province di Caserta e Benevento #Mariano #Nuzzo, che ha ringraziato il sindaco per aver condiviso con la popolazione questo rilevante protocollo ed il console per le parole spese e la vicinanza.
I fondi saranno ripartiti in più annualità e contiamo di spendere quest’anno i primi 250mila euro, inseriti nel Programma triennale dei lavori pubblici, approvato con DM 37 del 31 gennaio 2025, dando impulso concreto alle attività, che saranno messe in campo per il raggiungimento degli obiettivi delineati.
Con la solidità delle cose, nella semplicità degli atti, riusciremo a garantire il coordinamento tecnico scientifico, sempre nel rispetto della tutela. Ringrazio l’architetto #Amalia #Gioia per il progetto portato avanti che permette di saldare una sinergia virtuosa tra pubbliche amministrazioni, con un sodalizio fondato sulla responsabilità condivisa degli Enti affinché non si perda la memoria di questo saliente accadimento storico ma venga preservata per chi verrà. Dal canto mio, dunque, il forte invito alla resilienza nel tempo”.
Al termine dell’evento e della sottoscrizione dell’accordo, c’è stato il tributo alla #Festa #della #Musica con un saliente momento con trio d’archi: #Domenico #Ventrone (violino), #Angela #Musco (viola) e #Luigi #Varallo (violoncello) hanno proposto alcune delle più belle canzoni per il ricordo: tra queste la colonna sonora del film “La vita è bella” del maestro Nicola Piovani, “Imagine” di John Lennon e l’Inno
alla Gioia di Ludwing Van Beethoven sul testo di Friedrich von Schiller.
Caiazzo 12 giugno 2025.
(Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

Brindisi. Carabinere ucciso in un agguato: profondo cordoglio dell’associazione Sottufficiali

Cordoglio per la morte del collega Legrottaglie, Caduto per la Patria e in difesa della libertà degli italiani dalla criminalità”.

Questo il primo commento del Presidente dell’Associazione Nazionale Sottufficiali d’Italia, Gaetano Ruocco, alla notizia della morte del Brigadiere Capo Carlo Legrottaglie, ucciso in un conflitto a fuoco con dei malviventi.

Carlo era all’ultimo giorno di lavoro – dice Ruocco – tra pochi giorni avrebbe cessato il servizio attivo, ma non si è tirato indietro, non ha indietreggiato, perché ha sentito forte dentro di sé il dovere.

Un sentimento, il dovere, che le donne e gli uomini in divisa vivono intensamente e che guida la loro azione quotidiana – conclude Ruocco – Legrottaglie è un Martire della libertà, perché è caduto in difesa della Patria e per liberare gli Italiani dalla piaga della criminalità”.

(ANSI, associazione nazionale sottufficiali d’Italia – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)