Caiazzo. Targa del Comune per ricordare un bambino che morì cento anni fa nel pozzo del foro ‘Gavio’
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Con una breve nota, riportata testualmente di seguito, il sindaco Stefano Giaquinto ha reso noto che nella mattinata di domenica 20 novembre in piazza ex Verdi, accanto alla fontanina, è stata apposta (e scoperta dagli eredi viventi) una targa in ricordo del piccolo Guglielmo Lombardi che esattamente cento anni addietro, a causa di un banale incidente fra coetanei, scivolò e finì -purtroppo anche la sua vita- nell’enorme pozzo del contiguo Foro Marco Gavio, dove solo successivamente fu posta la protezione circostante, tuttora presente.
Per un esecrabile ma comprensibile timore, dopo l’incidente nessuno dei bambini che ingenuamente si trastullavano, come altre volte, intorno alla “bocca” del pozzo, allora scoperto e intorno scivoloso, diede subito l’allarme, sicché, a quanto tramandato, solo dopo alcuni giorni, trapelata finalmente la verità, con immaginabili difficoltà fu possibile recuperare il corpicino esanime e restituirlo ai genitori affranti, che così almeno poterono assicurargli una degna sepolturta.
Da allora però mai nessuno si era preoccupato di ricordare in modo tangibile il tragico evento che pertanto nel giro di qualche generazione sarebbe svanito anche dalla memoria dei più anziani se non si fosse lodevolmente attivata la civica amministrazione, che peraltro aveva già preannunciato l’iniziativa attuata nella ricorrenza centenaria, come appunto ricordato “via social” dal sindaco Stefano Giaquinto:
Caiazzo “Giornata mondiale dei diritti dell’infanzia“L’Amministrazione Comunale ricorda con una targa il centenario della scomparsa del piccolo Guglielmo Lombardi.
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