S.Potito Sannitico. Due lievi scosse sismiche, nella serata di venerdì, che nessuno ha avvertito
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La terra continua a tremare nel comprensorio matesino,dove, in particolare nel dicembre del 2013, il terremoto ha provocato notevoli danni, ma grazie al Cielo stavolta le scosse sono stata “avvertite” solo dai sismografi.
Per ben due volte, nella serata di venerdì 3 dicembre, alle ore 19,46 ed alle 20.46, sono state registrate altrettante scosse, di magnitudo 2.3, con epicentro a San Potito Sannitico e a una profondità di undici chilometri.
Il tutto è stato puntualmente rilevato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e di Vulcanologia, che ha individuato anche i Comuni più vicini all’epicentro: oltre a San Potito, Piedimonte Matese, Castello del Matese, Gioia Sannitica, San Gregorio, Alife, Cusano Mutri e Faicchio.
Grazie agli esigui valori, le scosse non sono state avvertite dalla popolazione e neanche i vigili del fuoco di Piedimonte Matese hanno ricevuto chiamate.
Nei giorni scorsi un’altra scossa di lieve entità è stata rilevata fra Capua e San Tammaro.
(Comunicato Stampa – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)
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