Venerdì 6 novembre dalle ore 10, presso il Vivaio Forestale “Carboniere”
di Castello Matese, si terrà un convegno-seminario sul tema “Agricoltura e Aree Protette: Contrasti e Sinergie”, evento organizzato dalla direzione generale Politiche Agricole Alimentari e Forestali UOD 17 – Servizio Provinciale di Caserta , in sinergia con il Parco Regionale del Matese e di Roccamonfina.
L’iniziativa, come si evince dal titolo stesso, vuole aprire un dibattito sui contrasti e sulle sinergie che comporta l’agricoltura nelle aree protette.
Ad introdurre i lavori Gianpaolo Parente, dirigente UOD 17 – Servizio Territoriale Provinciale di Caserta.
Si parlerà di Strategie di armonizzazione e valorizzazione delle attività agro-silvo-pastorali nelle aree protette con Ferdinando Gandolfi, Funzionario Assessorato Agricoltura.
Del PSR 2014/2020 Misure a sostegno delle attività agricole nelle aree protette parlerà Maria Passari, UOD 09 Tutela della qualità, tracciabilità dei prodotti agricoli e zootecnici.
In tarda mattinata gli interventi dei due commissari Umberto De Nicola (nella foto) e Giovanni Corporente, rispettivamente del Parco Regionale del Matese e di quello di Roccamonfina.
A seguire gli interventi di Fabrizio Pepe, Alberico Di Salvo e Salvatore Geremia, rispettivamente presidenti della Comunità Montana del Matese e della Comunità Montana Monte Santa Croce e Monte Maggiore.
A chiudere i lavori Corrado Martinangelo, membro della segreteria particolare del Ministro Martina – Mi.P.A.A.F.
“Importantissimo appuntamento – ha dichiarato il commissario del Parco Regionale del Matese Umberto De Nicola- fondamentale per parlare di agricoltura nelle aree protette.
Occasione per parlare delle difficoltà a riguardo, perché spesso le aree protette vengono considerate un vincolo per l’agricoltura, ma anche per evidenziare le opportunità che possono emergere da una giusta sinergia tra aree protette e agricoltura”.
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