Firmato accordo per valorizzazione, riqualificazione e gestione del complesso di piazza del Plebiscito
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'Se un uomo non ha il coraggio di difendere le proprie idee, o non valgono nulla le idee o non vale nulla l'uomo' (Ezra W.Pound)
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Sono stati pubblicati i bandi di gara per aggiudicare i lavori per la creazione del nuovo Polo
innovativo per l’infanzia “Patturelli”, che sorgerà all’incrocio tra via Patturelli e viale
Beneduce, per la realizzazione di un asilo nido nella scuola ex “Lombardo Radice” di via
Roma e per la riqualificazione funzionale e messa in sicurezza dell'asilo nido comunale di
viale Cappiello. Tutte le opere, il cui importo è pari a 5,7 milioni di euro, saranno realizzate
con i fondi del PNRR, nell’ambito del Programma “Futura – La scuola per l’Italia di
domani”.
Il termine ultimo per partecipare al bando è il 10 luglio. Successivamente, avranno inizio le
procedure di aggiudicazione di quello che è un appalto integrato: l’aggiudicatario, quindi,
dovrà occuparsi di realizzare il progetto definitivo, quello esecutivo e poi di svolgere i
lavori. L’obiettivo dell’Amministrazione è quello di aggiudicare la gara entro la fine del
mese di luglio.
Il polo per l’infanzia potrà contenere quattro sezioni per asilo (materna), uffici ed una sala
refettorio, prevedendo il collegamento con l’asilo comunale presente su Viale Cappiello, e
integrandosi nel percorso scolastico verticale con l’istituto comprensivo L. Da Vinci
–Lorenzini adiacente allo stesso asilo.
Per quanto concerne la ex “Lombardo Radice”, si procederà all’abbattimento dell’edificio
attuale e alla costruzione di due edifici separati, dalle dimensioni più contenute, che
ospiteranno, rispettivamente, la scuola materna e l’asilo nido. La totale volumetria dei
fabbricati, infatti, sarà inferiore al 50% rispetto a quella attuale. In particolare, poi, il
progetto prevede la localizzazione dell’asilo nido nella struttura che si sviluppa al solo
piano terra, occupando una superficie tale da poter organizzare gli spazi per fasce di età e
avere ambienti di relazione esclusivi tra i vari gruppi di bambini, qualora necessario. La
realizzazione di questo “Polo Infanzia” si inquadra nella esigenza di dotare una area
centrale della città di funzioni essenziali quali, appunto, un asilo nido e una scuola
materna. Le soluzioni tecniche adottate per gli interventi saranno fortemente innovative, al
fine di raggiungere l’obiettivo di rendere la struttura energeticamente autonoma. Sulle
coperture saranno installati pannelli fotovoltaici utili a garantire l’energia necessaria a
coprire i fabbisogni del complesso. Gli infissi e gli impianti di riscaldamento e
condizionamento dell’aria, poi, saranno orientati all’efficienza energetica e al contenimento
dei consumi.
Infine, per quel che riguarda l’asilo nido comunale di viale Cappiello, il progetto si propone
come un’opera di recupero dell’edificio esistente, con la rifunzionalizzazione spaziale degli
ambienti interni, il recupero architettonico dei fronti esterni, l’adeguamento sismico della
struttura in calcestruzzo armato e la riqualificazione energetica ed impiantistica. L’asilo
prevede una disposizione su due livelli e un livello seminterrato (dove sorgerà anche il
refettorio) per poter ospitare fino a 60 bambini.
L’articolo SCUOLA: PUBBLICATI I BANDI RELATIVI ALLA REALIZZAZIONE DEL NUOVO POLO “PATTURELLI”, DELL’ASILO NIDO ALL’EX “LOMBARDO RADICE” E ALLA RIQUALIFICAZIONE DELL’ASILO NIDO COMUNALE proviene da BelvedereNews.
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze assegna 179,6 milioni di euro aggiuntivi del Fondo Opere Indifferibili (FOI) 2023 per gli interventi rientranti nel Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell’Abitare (PINQuA), al fine di fronteggiare l’aumento dei costi dei materiali. Si tratta di opere pubbliche finanziate dal PNRR che hanno l’obiettivo di riqualificare aree urbane e favorire la costruzione di nuovi alloggi pubblici per ridurre il disagio abitativo nelle periferie.
In particolare, il decreto del Ragioniere Generale dello Stato n. 159 del 26 maggio 2023 – a breve in pubblicazione in Gazzetta Ufficiale – assegna le risorse del FOI alle opere pubbliche rientranti nel PINQuA, oggetto di procedure di affidamento avviate dal 1° gennaio 2022 al 17 maggio 2022 attraverso accordi quadro.
Il provvedimento con l’elenco delle opere pubbliche finanziate è già consultabile sul sito del MEF.
(Fonte: DeaNotizie – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)
La Giunta Comunale ha approvato tre delibere, presentate dall’Assessore ai Lavori
Pubblici, Massimiliano Marzo, relative ai progetti di fattibilità tecnico-economica riferiti a
tre importanti plessi scolastici. Si tratta, infatti, della creazione del nuovo Polo innovativo
per l’infanzia “Patturelli”, che sorgerà all’incrocio tra via Patturelli e viale Beneduce, un
investimento da 2,3 milioni di euro, della realizzazione di un asilo nido nella scuola ex
“Lombardo Radice” di via Roma (importo lavori: 1,7 milioni di euro), e della riqualificazione
funzionale e messa in sicurezza dell'asilo nido comunale di viale Cappiello (1,7 milioni di
euro). Tutte le opere saranno realizzati con i fondi del PNRR, nell’ambito del Programma
“Futura – La scuola per l’Italia di domani”. Entro il 20 giugno il Comune dovrà indire la gara
per un appalto integrato: l’aggiudicatario, quindi, dovrà occuparsi di realizzare il progetto
definitivo, quello esecutivo e poi di svolgere i lavori.
Il polo per l’infanzia potrà contenere quattro sezioni per asilo (materna), uffici ed una sala
refettorio, prevedendo il collegamento con l’asilo comunale presente su Viale Cappiello, e
integrandosi nel percorso scolastico verticale con l’istituto comprensivo L. Da Vinci
–Lorenzini adiacente allo stesso asilo.
Per quanto concerne la ex “Lombardo Radice”, si procederà all’abbattimento dell’edificio
attuale e alla costruzione di due edifici separati, dalle dimensioni più contenute, che
ospiteranno, rispettivamente, la scuola materna e l’asilo nido. La totale volumetria dei
fabbricati, infatti, sarà inferiore al 50% rispetto a quella attuale. In particolare, poi, il
progetto prevede la localizzazione dell’asilo nido nella struttura che si sviluppa al solo
piano terra, occupando una superficie tale da poter organizzare gli spazi per fasce di età e
avere ambienti di relazione esclusivi tra i vari gruppi di bambini, qualora necessario. La
realizzazione di questo “Polo Infanzia” si inquadra nella esigenza di dotare una area
centrale della città di funzioni essenziali quali, appunto, un asilo nido e una scuola
materna. Le soluzioni tecniche adottate per gli interventi saranno fortemente innovative, al
fine di raggiungere l’obiettivo di rendere la struttura energeticamente autonoma. Sulle
coperture saranno installati pannelli fotovoltaici utili a garantire l’energia necessaria a
coprire i fabbisogni del complesso. Gli infissi e gli impianti di riscaldamento e
condizionamento dell’aria, poi, saranno orientati all’efficienza energetica e al contenimento
dei consumi.
Infine, per quel che riguarda l’asilo nido comunale di viale Cappiello, il progetto si propone
come un’opera di recupero dell’edificio esistente, con la rifunzionalizzazione spaziale degli
ambienti interni, il recupero architettonico dei fronti esterni, l’adeguamento sismico della
struttura in calcestruzzo armato e la riqualificazione energetica ed impiantistica. L’asilo
prevede una disposizione su due livelli e un livello seminterrato (dove sorgerà anche il
refettorio) per poter ospitare fino a 60 bambini.
“Si tratta di tre interventi – ha spiegato il Sindaco di Caserta, Carlo Marino – di
fondamentale importanza, che testimoniano la grande attenzione che stiamo dedicando
alle scuole, anche grazie alla capacità che abbiamo avuto nell’intercettare finanziamenti
nell’ambito del PNRR. Stiamo dando vita ad un Polo scolastico importante dedicato
all’infanzia nella zona compresa tra via Patturelli, viale Beneduce e viale Cappiello e
inoltre risolviamo, con l’intervento presso la ex ‘Lombardo Radice’ di via Roma, laquestione legata alla necessità di dotare la zona centrale di un asilo e di una scuola
materna moderni ed efficienti”.
“Questi interventi – ha aggiunto l’Assessore ai Lavori Pubblici, Massimiliano Marzo –
sono innovativi, ecocompatibili e si propongono di offrire ai bambini tutti i servizi necessari
e tipici di una scuola moderna e all’avanguardia. I tre progetti si inseriscono nell’ambito di
un programma organico di interventi nel settore della scuola, e si affiancano a quelli relativi
alle mense e alle palestre situate sull’intero territorio cittadino”.
L’articolo SCUOLA: LA GIUNTA HA APPROVATO I PROGETTI RELATIVI ALLA REALIZZAZIONE DEL NUOVO POLO “PATTURELLI”, DELL’ASILO NIDO ALL’EX “LOMBARDO RADICE” E ALLA RIQUALIFICAZIONE DELL’ASILO NIDO COMUNALE proviene da BelvedereNews.
Sono partiti stamani i lavori di riqualificazione all’interno del Rione Falcone. In particolare,
gli interventi interessano i fabbricati di edilizia popolare che si affacciano su largo della
Resistenza, ovvero in prossimità della sede della Tenda di Abramo, lungo via Borsellino.
All’inaugurazione del cantiere erano presenti il Sindaco di Caserta, Carlo Marino, il
Presidente di ACER (Agenzia Campana per l’Edilizia Residenziale) Campania, David
Lebro, e il Presidente dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Caserta e consigliere di
ACER Campania, Carlo Raucci.
Gli interventi di riqualificazione verranno realizzati grazie a un finanziamento di 2 milioni di
euro di fondi europei, gestiti dalla Regione Campania e destinati alla riqualificazione
dell’edilizia residenziale pubblica e sociale nei comuni campani.
“Si tratta di un’opera importante di rigenerazione urbana in un quartiere popolare della città
di Caserta, – ha spiegato il Presidente di ACER Campania, David Lebro – che porterà
all’attuazione di una serie di interventi, che vanno dalla realizzazione del cappotto termico,
alla sostituzione delle caldaie, con l’installazione di impianti a condensazione, fino alla
sostituzione degli infissi, a un totale rinnovamento del sistema di illuminazione
condominiale e all’eliminazione delle superfetazioni”.
“Quello che parte oggi al Rione Falcone – ha aggiunto il Sindaco di Caserta, Carlo Marino
– è il primo di una serie di interventi di rigenerazione urbana che riguardano l’edilizia
residenziale pubblica e sociale a Caserta. Per la città è l’inizio di un’operazione molto
importante, che porterà a un ammodernamento e a una riqualificazione di diverse aree del
territorio. Anche i cittadini potranno usufruire di tanti vantaggi grazie a questi lavori: in
primo luogo otterranno notevoli risparmi sulla bolletta energetica per effetto di una
riduzione dei consumi originata dalla sostituzione di caldaie e infissi”.
L’articolo Caserta.PARTITI GLI INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE AL RIONE FALCONE GRAZIE A 2 MILIONI DI EURO DI FONDI EUROPEI. proviene da BelvedereNews.
Sono partiti stamani i lavori di riqualificazione all’interno del Rione Falcone. In particolare,
gli interventi interessano i fabbricati di edilizia popolare che si affacciano su largo della
Resistenza, ovvero in prossimità della sede della Tenda di Abramo, lungo via Borsellino.
All’inaugurazione del cantiere erano presenti il Sindaco di Caserta, Carlo Marino, il
Presidente di ACER (Agenzia Campana per l’Edilizia Residenziale) Campania, David
Lebro, e il Presidente dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Caserta e consigliere di
ACER Campania, Carlo Raucci.
Gli interventi di riqualificazione verranno realizzati grazie a un finanziamento di 2 milioni di
euro di fondi europei, gestiti dalla Regione Campania e destinati alla riqualificazione
dell’edilizia residenziale pubblica e sociale nei comuni campani.
“Si tratta di un’opera importante di rigenerazione urbana in un quartiere popolare della città
di Caserta, – ha spiegato il Presidente di ACER Campania, David Lebro – che porterà
all’attuazione di una serie di interventi, che vanno dalla realizzazione del cappotto termico,
alla sostituzione delle caldaie, con l’installazione di impianti a condensazione, fino alla
sostituzione degli infissi, a un totale rinnovamento del sistema di illuminazione
condominiale e all’eliminazione delle superfetazioni”.
“Quello che parte oggi al Rione Falcone – ha aggiunto il Sindaco di Caserta, Carlo Marino
– è il primo di una serie di interventi di rigenerazione urbana che riguardano l’edilizia
residenziale pubblica e sociale a Caserta. Per la città è l’inizio di un’operazione molto
importante, che porterà a un ammodernamento e a una riqualificazione di diverse aree del
territorio. Anche i cittadini potranno usufruire di tanti vantaggi grazie a questi lavori: in
primo luogo otterranno notevoli risparmi sulla bolletta energetica per effetto di una
riduzione dei consumi originata dalla sostituzione di caldaie e infissi”.
L’articolo Caserta.PARTITI GLI INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE AL RIONE FALCONE GRAZIE A 2 MILIONI DI EURO DI FONDI EUROPEI. proviene da BelvedereNews.
Sono partiti stamani i lavori di riqualificazione all’interno del Rione Falcone. In particolare,
gli interventi interessano i fabbricati di edilizia popolare che si affacciano su largo della
Resistenza, ovvero in prossimità della sede della Tenda di Abramo, lungo via Borsellino.
All’inaugurazione del cantiere erano presenti il Sindaco di Caserta, Carlo Marino, il
Presidente di ACER (Agenzia Campana per l’Edilizia Residenziale) Campania, David
Lebro, e il Presidente dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Caserta e consigliere di
ACER Campania, Carlo Raucci.
Gli interventi di riqualificazione verranno realizzati grazie a un finanziamento di 2 milioni di
euro di fondi europei, gestiti dalla Regione Campania e destinati alla riqualificazione
dell’edilizia residenziale pubblica e sociale nei comuni campani.
“Si tratta di un’opera importante di rigenerazione urbana in un quartiere popolare della città
di Caserta, – ha spiegato il Presidente di ACER Campania, David Lebro – che porterà
all’attuazione di una serie di interventi, che vanno dalla realizzazione del cappotto termico,
alla sostituzione delle caldaie, con l’installazione di impianti a condensazione, fino alla
sostituzione degli infissi, a un totale rinnovamento del sistema di illuminazione
condominiale e all’eliminazione delle superfetazioni”.
“Quello che parte oggi al Rione Falcone – ha aggiunto il Sindaco di Caserta, Carlo Marino
– è il primo di una serie di interventi di rigenerazione urbana che riguardano l’edilizia
residenziale pubblica e sociale a Caserta. Per la città è l’inizio di un’operazione molto
importante, che porterà a un ammodernamento e a una riqualificazione di diverse aree del
territorio. Anche i cittadini potranno usufruire di tanti vantaggi grazie a questi lavori: in
primo luogo otterranno notevoli risparmi sulla bolletta energetica per effetto di una
riduzione dei consumi originata dalla sostituzione di caldaie e infissi”.
L’articolo Caserta.PARTITI GLI INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE AL RIONE FALCONE GRAZIE A 2 MILIONI DI EURO DI FONDI EUROPEI. proviene da BelvedereNews.
(Fonte: Cronache Agenzia Giornalistica – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)
Raffaele Russo: “Riqualificazione della Cava Statuto che rappresenta la storia morale di Vitulazio. Doveroso omaggio a che si è battuto per liberare il paese dalle polveri di esalazione della cava”.
Buone notizie per la riqualificazione della Cava Statuto sita in Vitulazio.
Fondi per la progettazione esecutiva e per darle una nuova vita.
Il sindaco Raffaele Russo l’ha voluta inserire nel suo programma di governo futuro.
“L’area della ex cava Statuto, che sorge a ridosso del centro urbano, rappresenta il simbolo di tante battaglie che i cittadini di Vitulazio negli anni novanta misero in campo.
Grazie anche all’azione amministrativa dell’Amministrazione comunale dell’epoca e alle manifestazioni della popolazione di Vitulazio si giungeva alla sospensione dell’attività estrattiva e alla chiusura della cava, dopo un lungo e sofferto iter giudiziario.
L’attività estrattiva, come accertato dalle Autorità preposte ai controlli, aveva causato notevoli danni ambientali e poneva a rischio anche le falde acquifere.
Il sistema di coltivazione della cava veniva svolto attraverso l’utilizzo di mine fatte brillare nell’area di estrazione e che provocavano l’esalazione di polveri che invadevano il centro abitato, ponendo a rischio la salute pubblica”. Idee chiare, quindi, sul futuro dell’ex cava.
“Questa amministrazione al fine di recuperare l’area interessata dall’attività estrattiva ha conseguito un finanziamento per la progettazione e la realizzazione di opere finalizzate sia alla mitigazione del rischio idrogeologico che alla realizzazione di opere di recupero.
Nel frattempo è in fase di realizzazione il progetto commissionato, all’esito di regolare gara, ad una società d’ingegneria che, su indicazione dell’Amministrazione, sta interloquendo anche con gli Enti sovracomunali al fine di realizzare opere funzionali sia alle esigenze ambientali che alla messa in sicurezza dell’area dell’ex cava.
Daremo corso ai lavori di messa in sicurezza e valorizzazione dell’area cava Statuto.
È già in corso la progettazione finanziata con fondi sovra comunali, a costo zero per il comune; a costo zero anche i 4.000.000,00 di euro per i lavori.
La cava Statuto rappresenta la storia morale di Vitulazio, quella di un popolo che negli anni 90 insorge contro le azioni predatorie dei cavaioli, sostenuti dai poteri forti. U
n popolo di persone per bene che vince contro la camorra che faceva brillare le mine a ridosso del centro urbano.
Questi sono i valori dei quali siamo portatori, queste sono le storie che vanno ricordate, anche in omaggio a che si è battuto per liberare il paese dalle polveri di esalazione della cava. La realizzazione di quell’opera rappresenta la conclusione di un percorso etico e il giusto omaggio a quanti quella battaglia l’hanno combattuta, rischiando sulla propria pelle, presidiando quel sito giorno e notte…un ricordo a quanti nel frattempo sono andati via” – conclude Russo.
Volgono all’epilogo, con “solo” qualche anno di ritardo, i lavori di riqualificazione del centro storico, Leggi tutto
La direzione dei lavori di riqualificazione del centro storico è intervenuta già da tempo Leggi tutto
Nuovi disagi non solo per i residenti, ma anche per i turisti provenienti dal parcheggio multipiani, Leggi tutto
È pronto a tornare al suo antico splendore il centro storico caiatino dove sono ormai in fase di ultimazione i lavori Leggi tutto