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riqualificazione

Avviso pubblico di avvenuta ricezione di una proposta di sponsorizzazione tecnica per la riqualificazione di un’area giochi all’interno del parco Troisi ex art. 134 dlgs 36/2023

I soggetti interessati possono trasmettere la proposta
progettuale, a mezzo PEC all’indirizzo
uoa.innovazionepartenariati@pec.comune.napoli.it, secondo i termini e le modalità indicate nell’avviso
pubblico.

Scadenza aggiornata:  entro  le ore 12:00 del 22 agosto 2024.

La PEC di invio dovrà riportare in oggetto la dicitura  di “Avviso pubblico avvenuta ricezione di una
proposta di sponsorizzazione tecnica per la riqualificazione di un’area giochi
all’interno del Parco Troisi ex art. 134 D.Lgs. 36/2023”.

(Aggiornamento del 24/07/2024)

(Fonte: Comune di Napoli – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)

BIBLIOTECA COMUNALE: AGGIUDICATI I LAVORI PER LA RIQUALIFICAZIONE DELLA STRUTTURA. IN ESTATE PARTIRÀ IL CANTIERE

Il Comune di Caserta ha pubblicato una determina con la quale è stata effettuata
l’aggiudicazione definitiva dei lavori di riqualificazione della Biblioteca comunale “Alfonso
Ruggiero” di via Laviano. Si tratta di un intervento dell’importo di 1,1 milioni di euro.
Risorse, queste, che rientrano all’interno dei finanziamenti del Pnrr (Missione 5:
Rigenerazione Urbana).
L’Amministrazione ha inteso effettuare un intervento organico di recupero e
modernizzazione dell’edificio, nel pieno rispetto della struttura esistente, della sua storia e
creando il minor disagio possibile ai fruitori. Entro l’estate prenderà il via il cantiere.
In particolare, sono previste diverse opere quali: la rimessa in funzione dell’impianto di
climatizzazione (caldo/freddo); la realizzazione di interventi volti alla mitigazione del
fenomeno dell’umidità di risalita e il rifacimento dell’intonaco e della tinteggiatura; la
riparazione degli infissi esterni, dove necessario, e la sostituzione di alcuni infissi interni; la
riparazione di alcuni fenomeni di infiltrazione dalle coperture; la riparazione dei sistemi di
scolo dell’acqua piovana, dove necessario; la riqualificazione dei servizi igienici esistenti;
la rimessa in funzione di un montacarichi; la sostituzione delle pavimentazioni in PVC degli
ambienti vetrati.
Tutti gli interventi sono stati progettati in sintonia e nel rispetto delle norme generali
privilegiando l’ambiente, il carattere monumentale del complesso e la conservazione dei
luoghi.
“La riqualificazione della Biblioteca comunale – ha spiegato il Sindaco di Caserta, Carlo
Marino – rappresenta un progetto di grande rilevanza e conferma l’importanza che la
cultura e la formazione hanno per questa Amministrazione. La Biblioteca è e sarà sempre
di più un punto di riferimento per tutti i cittadini, non solo per i più giovani, che potranno
fruire di una struttura moderna e funzionale. La nostra idea è quella di potenziare questo
luogo di cultura, realizzando al suo interno una serie di eventi significativi, che coinvolgano
un gran numero di persone. I lavori alla Biblioteca si affiancano ai tanti investimenti che
abbiamo realizzato sugli edifici scolastici, sulle mense e sulle palestre, nella convinzione
che solo partendo dai giovani si può costruire un futuro migliore per la nostra città”.

L’articolo BIBLIOTECA COMUNALE: AGGIUDICATI I LAVORI PER LA RIQUALIFICAZIONE DELLA STRUTTURA. IN ESTATE PARTIRÀ IL CANTIERE proviene da BelvedereNews.

(Fonte: BelvedereNews – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)

Indizione Conferenza dei Servizi in forma semplificata ed in modalità asincrona per l’approvazione del Progetto di Fattibilità Tecnica ed Economica relativo alla proposta di riqualificazione e gestione dell’impianto sportivo comunale “Ippodromo di Agnano”

Si rende noto che, in seguito alla
presentazione di un Progetto di Fattibilità Tecnica ed Economica
(PFTE) relativo alla proposta di riqualificazione e gestione
dell’impianto “Ippodromo di Agnano”, il Dirigente del Servizio
Promozione Attività Sportive, al quale è affidata la gestione
amministrativa dell’impianto, con Determinazione Dirigenziale n. 5
del 30/04/2024, ha provveduto a revocare la procedura ad evidenza
pubblica concernente l’affidamento in concessione del servizio di
gestione dell’impianto ippico e, successivamente, in data 06/05/2024, ha indetto una Conferenza di Servizi in forma semplificata
ed asincrona ai sensi degli artt. 14 bis, L. 241/1990, 38 e 193 e
ss., D. Lgs. 36/2023, per l’acquisizione dei pareri propedeutici
all’approvazione del PFTE da parte dei Servizi interessati.

Il progetto di Fattibilità Tecnica
ed Economica ha come obiettivo la riqualificazione e l’adeguamento
dell’impianto ippico di Agnano, con l’obiettivo della
valorizzazione dell’attività ippica (ludica e professionale),
nonché di riduzione dei rischi legati a pericoli naturali ed
antropici, di efficienza energetica, di durabilità dei materiali e
dei componenti, di facilità di manutenzione e gestione, di
sostituibilità degli elementi tecnici, di compatibilità tecnica e
ambientale dei materiali, di agevole controllabilità delle prestazioni dell’intervento nel tempo, di minimizzazione dell’impiego
di risorse materiali non rinnovabili, di massimo riutilizzo delle
risorse naturali impiegate dall’intervento e dei materiali
utilizzati, di prevenzione della produzione di rifiuti, di incremento
delle operazioni di riutilizzo, riciclaggio e di altri tipi di
recupero dei rifiuti prodotti dall’attività di realizzazione
dell’opera progettata.

(Fonte: Comune di Napoli – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)

Salerno. Strutture sportive, continua la riqualificazione: riaperti due campi, esulta Avella

Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota del Consigliere Comunale Gennaro Avella, presidente della Quarta Commissione “Sport, Politiche Giovanili ed Innovazione”:

“Sono stati aperti, mercoledì 17 aprile, i campi De Gasperi e Settembrino. Diverse scuole calcio per centinaia di atleti hanno già utilizzato le strutture e continueranno a farlo in maniera ininterrotta, come da calendario.

Durante gli scorsi mesi sono stati effettuati i lavori infrastrutturali che hanno restituito impianti belli, moderni e funzionali come mai prima. 

Raccogliendo la sollecitazione delle Scuole Calcio, il Sindaco in maniera solerte ha dato mandato all’Amministrazione comunale – in particolare agli uffici tecnici ed alla direzione Impianti sportivi – di anticipare l’apertura. 

Nelle prossime settimane saranno completati gli ultimi lavori agli spogliatoi, utilizzando 114mila euro recuperati anche grazie al certosino lavoro della Commissione Sport che ringrazio per la compattezza da sempre mostrata su temi comuni.

E’ una gioia vedere tanti giovani atleti allenarsi su strutture, finalmente, all’avanguardia”. 

(Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

Caivano – Dalla Regione 3 milioni di euro per la riqualificazione urbana

La Regione Campania e ACER, Agenzia Campana per l’Edilizia Pubblica Residenziale, hanno comunicato oggi l’avvio di un importante progetto di riqualificazione edilizia a Caivano, che prevede un investimento di 3 milioni di euro per la riprogettazione degli spazi porticati nei rioni Mattoni Rossi e Parco Verde.
Il progetto, elaborato dagli uffici tecnici di ACER con il supporto tecnico-scientifico del DIARC della Federico II, è stato presentato presso la Regione Campania durante la Conferenza dei Servizi, convocata dal Presidente Vincenzo De Luca, e che ha visto la partecipazione del Presidente ACER, David Lebro, e dei Commissari Prefettizi di Caivano Filippo Dispenza, Simonetta Calcaterra e Maurizio Alicandro.
Dichiarazione del Presidente Vincenzo De Luca: “Prosegue l’impegno della Regione per l’area metropolitana di Napoli, con particolare attenzione per la realtà di Caivano. Si è svolta la Conferenza di Servizi che mira a un programma di riqualificazione urbana di tutta l’area dell’edilizia pubblica e di insediamenti ACER. Nel caso specifico, attraverso una variante urbanistica, si chiuderanno i porticati dei palazzi ACER per destinare gli spazi ricavati ad attività sociali. Nel frattempo sono in corso i lavori per realizzare una Casa di Comunità e una Centrale Operativa, sempre nel Comune di Caivano. È in preparazione, ancora, la “Primavera di Caivano”, una rassegna di eventi musicali, teatrali e di spettacolo, che avrà luogo nei prossimi mesi e che vedrà la partecipazione di artisti di livello nazionale. Stiamo definendo anche i programmi di formazione professionale per i giovani di quel territorio. Si avvia una rinascita per Caivano, e un modello di socializzazione e riqualificazione urbana”.

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avviso ai creditori “Riqualificazione urbana dell’area ospedaliera collinare della città di Napoli per la creazione del Parco Urbano Artistico dell’AORN “A. Cardarelli”

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PSC -FSC- 2006 APQ. Infrastrutture per i sistemi urbani. IV atto integrativo. Progetto: “Riqualificazione urbana
dell’area ospedaliera collinare della città di Napoli per la creazione del
Parco Urbano Artistico dell’AORN “A. Cardarelli” Avviso ad opponendum.

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Conferenza di servizi preliminare relativa alla “realizzazione di un impianto sportivo comprensivo di spazi commerciali con conseguente riqualificazione di un’area sita nel quartiere di Soccavo in via Adriano – Viale Traiano a Napoli”






Comune di Napoli – Conferenza di servizi preliminare relativa alla “realizzazione di un impianto sportivo comprensivo di spazi commerciali con conseguente riqualificazione di un’area sita nel quartiere di Soccavo in via Adriano – Viale Traiano a Napoli”

















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Parco San Gaetano Errico, via ai lavori di riqualificazione

Il programma di riqualificazione degli spazi verdi della città interesserà anche il Parco San Gaetano Errico. Come già avvenuto per il Parco del viale del Poggio, alla presenza dell’assessore al Verde Vincenzo Santagada il Comune ha provveduto alla consegna dei lavori alla ditta incaricata. 
Situato nel quartiere Secondigliano, a 97 metri sul livello del mare, con una superficie di circa 33mila metri quadri il Parco San Gaetano Errico è il più esteso della settima Municipalità. L’intervento di riqualificazione punta a renderlo un parco urbano con una forte caratterizzazione naturalistica. Al momento formale di consegna dei lavori – il cui importo complessivo è di 266.712 più Iva – era presente anche il consigliere comunale Pasquale Esposito. 

Il progetto prevede il ripristino della funzionalità delle strutture per la pratica di varie attività sportive e degli arredi danneggiati. Saranno realizzati, inoltre, nuovi spazi attrezzati: un’area ludica per i più piccoli e un’area recintata per lo sgambamento dei cani. I servizi igienici verranno sistemati e saranno incrementate le aree di sosta con nuove sedute realizzate con materiali più adatti a resistere nel tempo.

Di particolare rilievo l’intervento che riguarderà il giardino d’inverno, ormai chiuso da anni. Per renderlo nuovamente fruibile saranno demoliti il recinto in muratura e la copertura lignea con pannelli in plexiglass, mentre l’area sarà bonificata dalla vegetazione infestante cresciuta nel tempo.

L’obiettivo dell’Amministrazione guidata dal sindaco Manfredi è rendere pienamente fruibili i parchi cittadini. La difficoltà di garantire la manutenzione che c’è stata negli anni passati ha comportato problemi a cui, passo dopo passo poniamo rimedio con degli interventi di riqualificazione che servono non solo ad una sistemazione delle aree verdi e degli arredi, ma anche a recuperare spazi per nuove funzioni”, ha spiegato l’assessore Santagada.

(Fonte: Comune di Napoli – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)

Parte la riqualificazione del Parco del viale del Poggio

Una zona pic-nic e un’area per le attività ludico-sportive: sono i nuovi servizi che verranno realizzati nel Parco del viale del Poggio nell’ambito di un programma complessivo di riqualificazione del sito. Questa mattina, alla presenza dell’assessore al Verde Vincenzo Santagada, è avvenuta la consegna dei lavori alla ditta incaricata che si è aggiudicata l’appalto per un importo di 416.370 euro più Iva.  
L’intervento è finanziato dal Piano Strategico della Città Metropolitana e offrirà nuove possibilità di utilizzo per quello che è uno dei parchi urbani di più recente istituzione: situato nella parte orientale delle colline di Napoli, ad una quota di 195 metri sul livello del mare, il Parco del viale del Poggio è stato inaugurato nel 2001.  

Alla consegna dei lavori erano presenti anche il consigliere comunale Gennaro Acampora e il presidente della terza Municipalità Fabio Greco.

Il progetto prevede, tra l’altro, la realizzazione di una nuova pavimentazione per l’area giochi e per l’area a ridosso degli spalti, la sostituzione dei giochi, la pulizia della vasca, la riqualificazione delle aree a verde con interventi sul patrimonio arboreo e arbustivo, il ripristino degli arredi e il potenziamento dell’impianto di illuminazione. Prevista anche l’impermeabilizzazione della copertura del locale ex biblioteca. I nuovi servizi, invece, verranno realizzati sfruttando alcuni spazi attualmente inutilizzati, che in parte saranno adibiti anche ad area per lo sgambamento dei cani.

Il progetto relativo al Parco del viale del Poggio – ha spiegato l’assessore Santagada – è un ulteriore tassello del programma di recupero dei parchi cittadini. Con questo intervento non realizziamo soltanto un’opera di sistemazione di un importante polmone verde, ma avviamo una vera e propria rifunzionalizzazione di tutta l’area. Una volta completati i lavori metteremo a disposizione dei cittadini uno spazio che si presta a varie forme di fruizione. Sarà un parco che potrà essere utilizzato dagli sportivi, ma anche dalle famiglie per trascorre qualche ora all’aria aperta”.

(Fonte: Comune di Napoli – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)

Castel Volturno. Borgo S. Castrese, degrado ambientale ed edilizio: progetto per la riqualificazione

In questi anni l’amministrazione comunale di Castel Volturno, diretta dal sindaco Luigi Umberto Petrella, ha puntato l’attenzione sul recupero di parti del territorio fortemente degradate, per contrastare anche il fenomeno dell’occupazione illegittima e la formazione di discariche abusive.

In questo ambito rientra il progetto di riqualificazione di Borgo San Castrese, zona della città fortemente colpita da un’ondata di maltempo, tale da rendere necessaria l’evacuazione da parte di alcune famiglie che abitavano in zona.

Sull’argomento, l’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Castel Volturno Pasquale Santagata (nella foto) fa sapere: «Con la proposta progettuale, la nostra amministrazione punta alla messa in sicurezza e riqualificazione dell’area con l’obiettivo, in una fase successiva, di recuperare interamente il Borgo.

Vogliamo porre fine al deterioramento e all’insicurezza che attualmente regna nella zona. Per questo motivo il progetto, i cui lavori sono stati già appaltati, prevede l’eliminazione del degrado ambientale e anche edilizio».

(Annabella Pavia – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

Riqualificazione dell’ex convento di sant’Anna a porta Capuana

Nell’ambito del “Piano di valorizzazione e delle alienazioni immobiliari del Comune di Napoli”, la Fondazione Terzoluogo ETS ha acquistato, nel 2023, l’ex Convento cinquecentesco di Sant’Anna a Capuana nel Borgo Sant’Antonio Abate con l’obiettivo di convertire la struttura in un nuovo Spazio Sociale e Culturale.

Il vasto complesso di circa 4.000 mq, con spazi al chiuso, terrazze e una corte porticata, sarà restituito ai cittadini del “Buvero” e a tutti i napoletani dopo un’importante opera di restauro e ristrutturazione avviata dalla Fondazione Terzoluogo. Con la firma del Protocollo di Intesa tra il Comune di Napoli e la Fondazione Terzoluogo si avvia anche una collaborazione volta a realizzare azioni e interventi congiunti per la riqualificazione culturale dello spazio e del territorio circostante.

Alla presenza del Sindaco Gaetano Manfredi, dell’Assessore alle Politiche sociali Luca Fella Trapanese, dell’Assessore all’Istruzione e alle Famiglie Maura Striano e dei rappresentanti della Fondazione Terzoluogo, il Protocollo di Intesa che formalizza la collaborazione per l’attivazione di servizi culturali, educativi e sociali rivolti a tutte le fasce d’età è stato presentato oggi a Palazzo San Giacomo.

Le attività sono strutturate in quattro ambiti funzionali, strettamente connessi tra loro: una biblioteca multimediale che farà parte del Sistema bibliotecario cittadino, spazi dedicati a servizi per l’infanzia, spazi dedicati a laboratori di creatività e formazione per giovani, adulti e bambini,  eventi culturali e interventi artistici, anche in sinergia con la programmazione del Comune di Napoli, alloggi ad uso sociale per studenti e volontari. Tutte le realtà territoriali operanti nell’ambito sociale, culturale ed educativo potranno trovare nel nuovo centro un luogo di pensiero e azione.

Le attività saranno avviate a seguito dei lavori di riqualificazione e di restauro conservativo dell’immobile – a carico di Fondazione Terzoluogo – che,  pur garantendo la conservazione del carattere monumentale dell’intera struttura, lo renderanno funzionale agli obiettivi culturali del nuovo Centro. In un territorio complesso e carente di spazi di incontro e scambio, l’ex Convento diventerà dunque una piazza della condivisione e del sapere aperta a tutti. Uno spazio interamente rinnovato e riqualificato con attività dal forte valore sociale e culturale

I primi interventi nello spazio di Sant’Anna a Capuana saranno destinati ai bambini tra 0 e 6 anni e alle loro famiglie. Per garantire qualità nel servizio e nell’approccio educativo, Fondazione Terzoluogo e  Comune di Napoli concorderanno iniziative formative, innovative per contenuto e metodologia, rivolte a educatori ed operatori della prima infanzia, con il sostegno di numerosi partner locali e nazionali. Nello spirito di collaborazione che ha portato alla firma del protocollo, infine, il Comune di Napoli si impegnerà a garantire gli interventi necessari per la cura degli spazi pubblici dell’area circostante la struttura.

Avviamo una collaborazione dal grande valore sociale e culturale. Un’azione congiunta tra il Comune di Napoli e la Fondazione Terzoluogo per restituire alla città un complesso architettonico prestigioso e antico, e che oggi, grazie ad un’intensa opera di rigenerazione culturale, diventa sede di attività sociali e culturali dedicate alla comunità del Borgo Sant’Antonio Abate. Un’iniziativa che simboleggia il senso del lavoro sinergico tra istituzioni pubbliche e soggetti privati e che si inserisce nel quadro dell’orientamento dell’Amministrazione, volto alla valorizzazione del patrimonio immobiliare cittadino“. Così il sindaco Gaetano Manfredi.

Siamo molto soddisfatti di portare a compimento con la firma di questo protocollo un percorso che ha visto unirsi pubblico e privato nella maniera virtuosa che abbiamo auspicato con il Sindaco sin dall’inizio del suo mandato e che stiamo mettendo in pratica –dichiara l’assessore Luca Fella Trapanese . Il progetto che si realizzerà contemplerà più azioni, tutte fondamentali per la città di Napoli, una riqualificazione di uno spazio, occasioni di socialità, moltiplicazione di azioni a sostegno del welfare includendo nella multiforme offerta di attività bambini, giovani ed anziani. Ringrazio quindi la Fondazione Terzoluogo e tutti gli uffici che hanno lavorato alla realizzazione di questo progetto”.

Sono felice che da un progetto di rigenerazione urbana nasca un’opportunità educativa per i bambini e per i genitori del territorio. È altrettanto interessante sapere che questo progetto, a lungo termine, potrà essere una valida opportunità anche per i giovani educatori”. Così l’assessore Maura Striano.

Come Fondazione Terzoluogo vogliamo ringraziare il Sindaco Manfredi e la Giunta –così Fabio Rosciglione, consigliere della Fondazione questo protocollo rappresenta una fondamentale tappa per aprire una prima parte dello spazio a settembre di quest’anno, mentre i lavori proseguiranno con diverse fasi di apertura graduale fino al completamento nel 2027. Teniamo molto alla collaborazione tra pubblico e privato che è infatti uno degli elementi distintivi del nostro modello di intervento, a Napoli come a Milano, nel promuovere la cultura come leva di rigenerazione urbana e sociale”.

(Fonte: Comune di Napoli – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)

Castel Volturno. Riqualificazione e messa in sicurezza delle strade, al via i lavori: esulta Santagata

A breve inizieranno i lavori di riqualificazione e messa in sicurezza di via Potenza, via Tasso, via Lungo Argine, via Giotto e via Grande a Castel Volturno.

Ad annunciarlo è l’assessore ai Lavori pubblici Pasquale Santagata: «Quello che inizierà nei prossimi giorni – afferma il delegato dalla giunta castellana – sarà il primo di una serie di interventi, che nel giro di qualche mese interesseranno varie arterie di Castel Volturno, nell’ambito del piano di risanamento delle strade, voluto dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Luigi Umberto Petrella.

I lavori prevedono il risanamento degli avvallamenti e delle sconnessioni e in alcuni casi la posa di dissuasori per la riduzione della velocità dei mezzi. 

 

Fondamentale per il completamento dell’iter é stata l’attività dei dipendenti comunali dell’ufficio Lavori pubblici, diretto dall’architetto Gennaro Campoli».

 

(Annabella Pavia – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

I progetti di riqualificazione della Villa Comunale di Napoli e del Parco Virgiliano

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I progetti sono stati presentati questa mattina in Sala Giunta dal Sindaco Manfredi e dall’Assessore al Verde Vincenzo Santagada

La Villa Comunale e il Parco Virgiliano saranno riqualificati attraverso un investimento di circa sette milioni e settecentomila euro.

Si tratta di due interventi molto
importanti e molto attesi
–ha dichiarato il Sindaco di Napoli
Gaetano Manfredi
che hanno avuto una lunga gestazione progettuale
anche perché si tratta di interventi in due parchi storici vincolati
per cui c’è stata una negoziazione complicata con la
Sovrintendenza, sia dal punto di vista strutturale che botanico per
rispettare tutti i requisiti storici dei due parchi.
Oggi presentiamo
i progetti definitivi e poi i lavori speriamo possano partire nel
mese di marzo, le imprese sono state scelte e si stanno
contrattualizzando. Parliamo di cifre molto importanti perché sono
circa 4 milioni di euro per ognuno dei due parchi ed in più abbiamo
anche altre risorse per altri 5 parchi molto importanti della città
i cui lavori sono già stati aggiudicati e partiranno probabilmente a
marzo.

Per la gestione del verde, che è una voce della spesa corrente, dobbiamo sempre considerare i nostri vincoli di bilancio. Noi veniamo da 5 miliardi di debiti e 200/300 milioni di deficit all’anno. Adesso stiamo riducendo il debito e non abbiamo più deficit però è chiaro che non navighiamo nell’oro.
Stiamo lavorando con molta attenzione per fare in modo che ci sia un sistema di gestione del verde progressivo che sia in grado di garantire una vivibilità nella fruizione dei parchi e anche una gestione del patrimonio arboreo. Se tanti alberi sono stati tagliati o sono caduti è perché non sono stati mai curati.
Il tema della cura del verde è un tema importante ed è un tema che costa perché servono tanti soldi e organizzazione. L’organizzazione ce la stiamo mettendo, io ringrazio molto i nostri dirigenti che stanno lavorando con grande passione e impegno ma con risorse e personale estremamente limitati. Ricordo che quando mi sono insediato c’erano zero agronomi, ora ne abbiamo 8, e altri ne assumeremo, e stiamo creando un nucleo tecnico per la gestione del verde
”.

Oggi è una bella giornata -ha dichiarato
l’Assessore al Verde Vincenzo Santagadaperché presentiamo i
progetti che restituiranno alla cittadinanza due luoghi storici amati
da tutti i cittadini napoletani. Per quanto riguarda il Virgiliano
sarà un recupero completo sia dal punto di vista botanico che
funzionale, con le aree gioco per i bambini, per quello che riguarda
la Villa Comunale, oltre alla parte botanica e funzionale, sarà
recuperata anche tutta la parte delle opere d’arte presenti nel
Parco.

Restauro e valorizzazione della Villa Comunale

Il restauro richiedeva un progetto complessivo per la
valorizzazione della Villa Comunale che riconsegnasse alla città il valore e la
bellezza di questo splendido giardino voluto da Ferdinando di Borbone come
«pubblico passeggio» su progetto di Carlo Vanvitelli sul litorale di Chiaia.

E’
stato preliminarmente redatto un quadro nel quale sono stati descritti e
previsti tutti gli interventi necessari per il completo restauro e la
valorizzazione della Villa.
Sono stati redatti due progetti esecutivi che
prevedono la riqualificazione della parte della Villa che si sviluppa da Piazza
della Repubblica alla Cassa Armonica.
I progetti sono stati redatti all’interno
di una rigorosa ed attenta metodologia di restauro dei giardini storici, basata
su una conoscenza dello stato attuale sia delle architetture che di tutto
l’apparato botanico.
È stato eseguito il censimento botanico e lo studio
dell’evoluzione e trasformazione delle specie vegetali che hanno individuato
1276 alberi e 430 arbusti, prevedendo gli opportuni interventi botanici.

I LOTTO: 1.985.115,10 € finanziato con risorse
economiche rese disponibili dal Piano Strategico della Città Metropolitana di
Napoli. Durata lavori: 10 mesi.
II LOTTO: 2.000.000,00 € finanziato con risorse
economiche rese disponibili dal Piano Sostegni al PNRR Grandi Città. Durata
lavori: 14 mesi
.

SINTESI DEGLI INTERVENTI I E II LOTTO
Salvaguardia dell’apparato Botanico: sostituzione delle specie malate o già abbattute,
operazioni di manutenzione, cura fitopatologica e messa in sicurezza di tutte
le alberature e gli arbusti esistenti da conservare, riconfigurazione delle
aiuole;
Recupero delle aree architettoniche e degli elementi
di arredo urbano:
sostituzione di
tutte le panchine in ferro e dei cestini portarifiuti, isole ecologiche per la
RD, accorpamento delle 3 aree giochi in un’unica area attrezzata vicino alla
pista di pattinaggio e allo chalet blu, pavimentazione in tufo in miscela
drenante stabilizzata;
Restauro di tutte le opere d’arte (fontane, busti,
erme, monumenti):
revisione del
sistema di raccolta delle acque meteoriche (Il sistema di deflusso delle acque
meteoriche ha una ripercussione anche sulla rete stradale circostante,
specialmente durante eventi atmosferici eccezionali);
Recupero degli impianti illuminotecnici,
di sorveglianza, idrico-fognari e di irrigazione:

rete di luci per creare effetti notturni sia degli ambienti
botanici che per le opere d’arte, relamping dell’illuminazione lungo la recinzione della
villa
Miglioramento della Sicurezza: circuito di videosorveglianza

Restauro e valorizzazione del Parco Virgiliano

Il Parco Virgiliano è tra i più famosi parchi
panoramici dell’iconografia novecentesca.
Fu realizzato nei primi anni ‘30 del
1900 come Parco della Vittoria e della Bellezza. Successivamente fu rinominato
Parco della Rimembranza fino a quando, su iniziativa del prof. Guido della
Valle, assunse il nome di Virgiliano in onore del poeta latino.
Dopo un periodo
di incuria e degrado, nel 1997 è stata attivata la riqualificazione del parco e
riaperto nel 2002; nel 2022 con atto n. 176 dei Beni Culturali il bene
denominato “Parco Virgiliano e Viale Virgilio, già parco e viale della
rimembranza” è stato dichiarato di interesse archeologico e storico-artistico.

Entrambi i progetti, allo stato finanziati, seppur separati
amministrativamente, vanno considerati unitari e continui

I LOTTO: 1.700.000,00 €
 finanziato con risorse
economiche rese disponibili dal Piano Strategico della Città Metropolitana di
Napoli. Durata lavori: 12 mesi
II° LOTTO: 2.000.000,00 € finanziato con risorse
economiche rese disponibili dal Piano Sostegni al PNRR Grandi Città. Durata
lavori: 12 mesi
.

Sintesi degli Interventi I Lotto Progetto RTP Pervinca Capogruppo Arch. Silvana
Santagada
Valorizzazione dei diversi ambiti/giardini: riqualificazione e rifunzionalizzazione dei diversi
ambiti: giardino mediterraneo, pianoro, cavea, pinetina / belvederi
Ridefinizione delle Aree Gioco: ridefinizione degli spazi dedicati al gioco con la
realizzazione di 3 aree: aula didattica, ameba (Aree gioco di forma organica
con pavimentazione antitrauma), area gioco con funivia e pista ciclabile per
bambini
Riqualificazione dei percorsi: sostituzione elementi dissestati con tufo del tipo
“Laziale”: – riduzione delle superfici pavimentate al fine di impermeabilizzare
Riqualificazione della fontana: restyling della fontana mediante la realizzazione di
una nuova vasca con rivestimento in pietra lavica
Rifunzionalizzazione ed implementazione dei servizi: rifunzionalizzazione del manufatto che ospita servizi
/ uffici, installazione di un modulo prefabbricato che ospiterà servizi di
guardiania e servizi igienici per persone con ridotta mobilità
Interventi botanici – tutela e incremento della
biodiversità: i
nterventi di cura e
integrazione del patrimonio arboreo, piantumazione di nuovi esemplari di
essenze vegetali arbustive autoctone, installazione di strutture artificiali
per favorire la biodiversità; installazione di pannelli informativi e cartellonistica specialistica.

Sintesi degli Interventi II  Lotto

Progetto Servizio Tecnico progettazione e gestione grandi parchi urbani Comune Napoli
Accesso principale: il degrado del portale principale ha determinato la necessità di
mettere in sicurezza le colonne dell’ingresso. Il progetto prevede il restauro
e la messa in sicurezza delle colonne e delle anfore, Il recupero della
recinzione in ferro
Valorizzazione del piazzale d’ingresso: la pavimentazione attuale, in mattoni, non è coerente
con il valore monumentale del parco Virgiliano, pertanto si prevede la
realizzazione di una pavimentazione in pietra lavica con due ampie fasce
laterali in tufo e la realizzazione di due aiuole di bordo con sedute lineari
Deflusso delle acque meteoriche: il sistema di deflusso delle acque meteoriche, non
sufficiente, ha una ripercussione anche sulla rete stradale circostante,
specialmente durante eventi atmosferici eccezionali. Il progetto prevede la
rifunzionalizzazione del sistema di raccolta delle acque meteoriche.
Cavea: il
progetto del LOTTO I prevede la riqualificazione architettonica degli elementi
di rivestimento della Cavea. In questo progetto complementare al primo, si
prevede di completare le opere mediante il ripristino dell’impianto di
illuminazione ed Il rifacimento dei servizi igienici
Predisposizione impianto di videosorveglianza ai
varchi di ingresso al parco: c
ircuito
di videosorveglianza
Verde area sportiva: il progetto prevede la rimozione di ceppaie e
specie infestanti quali le robinie, le potature degli esemplari esistenti,
l’impianto di nuovi esemplari in particolare Pinus Halepensis.

Parchi Centrali
finanziati dal Piano Strategico della Città
Metropolitana di Napoli con lavori aggiudicati a dicembre 2023:
1)     
Parco Mascagna: 450 mila euro (lavori
iniziati il 21/11/2023)
2)     
Parco Scampia: 1 milione di euro
3)     
Parco Gaetano Errico: 500mila euro
4)     
Parco San Gennaro: 600mila euro
5)     
Parco De Filippo: 500mila euro
6)     
Parco del Poggio: 700mila euro

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EX OMNI DI VIALE BENEDUCE: LA GIUNTA HA APPROVATO IL PROGETTO DI FATTIBILITÀ TECNICA ED ECONOMICA PER LA RIQUALIFICAZIONE DELL’IMMOBILE

La Giunta Comunale ha approvato il nuovo progetto di fattibilità tecnica ed economica che
prevede la riqualificazione dell’immobile “Ex Omni” di viale Beneduce. L’intervento,
dell’importo di 700mila euro, verrà realizzato grazie ai fondi POC (Piano Operativo
Complementare) 2014-2020, Asse Rigenerazione Urbana e Politiche Culturali, erogati
dalla Regione Campania.
Il progetto è stato approvato nuovamente oggi, in quanto l’Amministrazione ha accolto le
indicazioni avanzate dalla Regione, che aveva chiesto un intervento più rilevante per quel
che riguarda l’adeguamento sismico della struttura. Pertanto, il Comune ha deciso di
investire, nell’ambito del progetto, una somma pari a 89mila euro appositamente su questo
aspetto.
“Abbiamo provveduto – ha spiegato il Sindaco di Caserta, Carlo Marino – a recepire
subito le prescrizioni della Regione, riformulando il progetto e prevedendo un investimento
importante per l’adeguamento della struttura dell’Ex Omni. Il progetto verrà subito inoltrato
in Regione e in tempi rapidi dovremo iniziare gli interventi”.
“Era fondamentale – ha aggiunto l’Assessore ai Lavori Pubblici, Massimiliano Marzo –
approvare subito il nuovo progetto di fattibilità tecnica ed economica per garantirci la
possibilità di inviarlo per tempo in Regione. Puntiamo molto sulla riqualificazione dell’Ex
Omni, che dovrà rappresentare la vera e propria casa delle associazioni e il riferimento
delle attività di promozione sociale della città di Caserta”.

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Al via lavori di riqualificazione in 28 asili nido e scuole

Saranno affidati entro fine
novembre i lavori per la realizzazione di interventi di edilizia scolastica in
28 asili nido e scuole dell’infanzia del territorio comunale
. Alla
presentazione del piano, che consentirà di potenziare e migliorare la rete dei
servizi per l’infanzia, sono intervenuti
questa mattina, nella Chiesa di San
Severo al Pendino, il Sindaco Gaetano Manfredi, l’Assessore comunale
all’Istruzione e alle Famiglie Maura Striano, il Presidente Commissione
consiliare Istruzione e Famiglia Aniello Esposito, il Capo di Gabinetto Maria
Grazia Falciatore, il Capo di Gabinetto
del Ministero dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Recinto ed il Direttore
dell’Ufficio Scolastico Regionale Ettore Acerra, la presidente del Consiglio
comunale Enza Amato e i Consiglieri Rosario Palumbo e Walter Savarese d’Atri.

Ad
illustrare i progetti, esposti nella mostra “Napoli: Le Scuole per la Città”
con i rendering degli interventi, è stato il responsabile dell’Area Edilizia
Scolastica, Alfonso Ghezzi. I 28
progetti sono stati ammessi a finanziamento del Ministero dell’Istruzione
nell’ambito delle misure del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per un
importo complessivo di circa 83 milioni e mezzo di euro ai quali si aggiungono
altri 11 milioni circa del Fondo Opere Indifferibili
stanziati dal Ministero
dell’Economia e delle Finanze per fronteggiare l’aumento dei costi dei
materiali da costruzione.

Per
garantire una programmazione e una condivisione degli interventi con i
territori interessati, si sono svolti incontri in ciascuna delle  dieci Municipalità ai quali hanno preso parte i soggetti interessati. Durante gli
interventi di riqualificazione, gli iscritti agli istituti scolastici
interessati dai lavori (604 bambini) verranno ospitati in 19 strutture
alternative ripristinate grazie ad uno specifico piano realizzato con 3 milioni
e mezzo di euro del bilancio dell’ente, che prevede l’utilizzo di spazi degli
stessi istituti attualmente interdetti e/o l’adeguamento di ulteriori strutture
di proprietà comunale.

Alcune delle soluzioni provvisorie potranno costituire,
in futuro, nuovi poli educativi per i territori. Per il trasferimento di arredi
e suppellettili nelle sedi che ospiteranno gli alunni durante i lavori verrà
sfruttato il ponte della festività di Ognissanti. Il
cronoprogramma dei 28 cantieri aperti con le risorse del PNRR prevede che entro
il mese di giugno 2026 tutti gli edifici dovranno essere collaudati e
riconsegnati al Comune di Napoli.
 

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