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dell’università

Napoli. ‘Scienza e tecnologia dell’Industria Cosmetica’: nuovo Corso Magistrale dell’Università ‘Federico II’

L’Università degli Studi di Napoli Federico II, con oltre 800 anni di storia e cultura, annuncia l’apertura delle iscrizioni per il nuovo corso di Laurea Magistrale in “Scienza e Tecnologia dell’Industria Cosmetica” (STIC) afferente alla classe di laurea LM71.

Saranno gli spazi dell’Aula Magna “L. Sorrentino” del Dipartimento di Farmacia ad accogliere, Lunedì 9 luglio alle ore 12.00 la presentazione del Corso Magistrale in presenza del Rettore Prof. Matteo Lorito e dei Direttori dei Dipartimenti di Farmacia e Scienze Chimiche dell’Ateneo, proff. Angela Zampella e Luigi Paduano.

Il nuovo Corso di Studi, primo in questo campo nel sud Italia e coordinato dalla Prof.ssa Sonia Laneri nasce dalle relazioni decennali che il Dipartimento di Farmacia ha con il mondo associativo, culturale e aziendale cosmetico ed offre un percorso formativo unico, che combina teoria e pratica attraverso una serie di insegnamenti interdisciplinari, laboratori e stage in aziende partner di altissimo profilo.

Il programma è strutturato per fornire una preparazione completa nelle aree chiave del settore, con moduli che spaziano dalla chimica dei principi attivi alla gestione di un’azienda cosmetica, fino alla ricerca e allo sviluppo, passando per il brending, aspetto importante per il lancio di un prodotto.

Insomma, conoscenze approfondite e competenze specialistiche nel campo della scienza cosmetica che possa promuovere un approccio innovativo ma anche critico e poter preparare i laureati a carriere di successo con un’attenzione particolare alla crescita professionale ed all’inserimento lavorativo. Ben 500 ore dedicate al tirocinio formativo presso le aziende di settore e/o laboratori di ricerca, concretizzeranno l’aspetto pratico di una formazione a 360 gradi.

Ce l’abbiamo messa tutta per creare una laurea magistrale specifica nel campo della cosmetica ascoltando soprattutto le esigenze delle aziende per formare le figure professionali più richieste dal mondo del lavoro
con cui gli studenti si interfacceranno direttamente durante il tirocinio formativo“: queste le parole della Prof.ssa Sonia Laneri che si dice molto soddisfatta anche per le richieste che stanno già arrivando.

Dopo i saluti istituzionali seguirà una tavola rotonda, moderata da Rossella Giaquinto Giornalista, con i rappresentanti dell’Industria Cosmetica di carattere nazionale ed internazionale e saranno presenti, la dott.ssa Gabriella Colucci – fondatrice di Arterra Bioscience, la dott.ssa Ilaria Collini – Medical Marketing Product Manager L’Oreal Italia, il dott. Emanuele Piras – Presidente SICC, la dott.ssa Teresa Caccia – R&D Davines e la dott.ssa Rosa Lezzi – R&D Specialist Diego dalla Palma Milano.

Al termine dei lavori saranno effettuate prove sensoriali, grazie alle quali i partecipanti potranno approcciarsi al mondo della skincare attraverso la “neurocosmesi” con prodotti cosmetici preparati ad hoc per l’evento e che aiutano a raggiungere l’equilibrio tra corpo e mente.

Approfondimenti:

Le attività di ricerca del Laboratorio RD Cosmetics presente nel Dipartimento di Farmacia e diretto dalla prof.ssa Sonia Laneri con i servizi di consulenza rivolti ai maggiori brand e aziende del settore cosmetico italiano e internazionale per la validazione di claims mediante trials cosmetico-clinici, hanno contribuito allo sviluppo di connessioni, competenze didattiche ed attività di ricerca all’interno del Dipartimento sul mondo della cosmetica che ha costituito una premessa essenziale alla progettazione della Laurea Magistrale in STIC ed una valida base per la

riuscita del progetto.
Inoltre, nella sua offerta formativa, il Dipartimento di Farmacia da oltre quindici anni offre un Master in Scienza e Tecnologia Cosmetiche di II livello di durata biennale, coordinato dalla prof Laneri, ed in precedenza sono stati svolti Corsi di Alta Formazione in Dermocosmesi.

Su questa consolidata base didattica, la laurea in STIC prevede l’insegnamento di diverse discipline in grado di fornire conoscenze approfondite sull’intero ciclo di vita di un cosmetico anche derivante da fonti naturali, di riciclo e dalle biotecnologie. STIC offre la possibilità di sostenere l’esame di iscrizione all’albo dei chimici.

Per maggiori informazioni sul Corso di Laurea Magistrale si può visitare il sito Web al seguente link:
https://www.farmacia.unina.it/didattica/corsi-di-laurea/lauree-magistrali/scienza-tecnologia-industria-cosmetica/

(Annalisa Tirrito – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

Martedì 4 giugno, a Roma, nella Sala Giulio Cesare (via Vittoria Colonna 11) dell’Università degli studi Guglielmo Marconi Associazione nazionale forense (Anf) e Unimarconi, prima Università digitale italiana, organizzano un incontro per analizzare e discutere il ddl governativo sulla separazione delle carriere: con Giovanni Maria Flick, presidente emerito della Corte Costituzionale e  Giuseppe Santalucia, magistrato e presidente Anm






 

SEPARATI O DIVISI?

Associazione nazionale forense (Anf) e Unimarconi, prima Università digitale italiana, organizzano un incontro per analizzare e discutere il ddl governativo sulla separazione delle carriere.

Martedì 4 giugno, a Roma, nella Sala Giulio Cesare (via Vittoria Colonna 11) dell’Università degli studi Guglielmo Marconi, dialogheranno avvocatura, magistratura, dottrina giuridica e politica nell’ottica di avvicinare posizioni distanti fra loro e di comprendere i profili giuridici e costituzionali della questione.

Sarà un “dialogo aperto sulla separazione delle carriere tra avvocatura e magistratura”, inquadra l’evento Giampaolo Di Marco, segretario generale Anf. “E’ necessario confrontarsi per capire se è giunto il tempo della separazione o se è necessario che la stessa sia discussa insieme ad altri aspetti della Giustizia. Accademia, magistratura, avvocatura e politica possono e devono confrontarsi serenamente in maniera franca e garbata. La posta in gioco è molto alta e rendere la questione come mero scontro politico-elettorale non rende ‘Giustizia’ ad un tema estremamente delicato”, sottolinea Di Marco.

SAVE THE DATE

Martedì 4 giugno ore 16.00

Sala Giulio Cesare, via Vittoria Colonna, 11 (1°piano), Roma

Università degli Studi Guglielmo Marconi

 

“Separati o Divisi?” – Riflessioni sul ddl governativo sulla separazione delle carriere. Dialogo tra Avvocatura, Magistratura, Dottrina Giuridica e Politica

Introduce

Luigi Ludovici, avvocato, professore Associato di diritto processuale penale USGM

Modera

Giampaolo Di Marco, avvocato, Segretario Generale Associazione Nazionale Forense

Relatori

 Giovanni Maria Flick, presidente emerito della Corte Costituzionale

– Giuseppe Santalucia, magistrato e presidente Anm

– Marco Lepri, consigliere dell’Ordine degli Avvocati Roma e presidente Anf Roma

– Pierantonio Zanettin, senatore FI

 Walter Verini, senatore Pd

FONTE: ufficio stampa – 3406288237 – 3346534322)

(Fonte: Cronache Agenzia Giornalistica – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)

Caserta. La poesia performativa al Rettorato dell’Università della Campania ‘Luigi Vanvitelli’

Saranno quattro i finalisti della sezione “Poesia Orale e Performativa” del Premio Internazionale Luigi Vanvitelli ad esibirsi questo 24 maggio alle ore 16,30 presso la prestigiosa sede del Rettorato dell’ateneo, sito in Viale Ellittico 31, Caserta.

Il ligure Cristian Zinfolino, già vincitore di numerosi concorsi di poesia performativa e multimediale, al primo posto, seguito al secondo posto da Athena Fedele, performer e musicoterapeuta, cui seguono, in ex aequo, Milena Di Rubbo, insegnante e poeta performer, e Naomi Simeoli, poeta performer e membro del “Centro culturale studi leopardiani” di Recanati. Queste ultime, tutte autrici campane.

Tale sezione è fortemente voluta da Maria Pia Dell’Omo, co-fondatrice del Premio assieme al giornalista Antonio Dentice d’Accadia e tra le maggiori divulgatrici della poesia performativa a livello regionale. Referente dal 2017 per il collettivo Caspar Campania Slam Poetry, che organizza dal 2017 il Campionato Regionale di Poesia Performativa, Dell’Omo ha già proposto la poesia performativa in contesti di rilievo come manifestazioni e festival, tra cui si ricorda “Un borgo di libri”, la sezione letteraria dello storico “Settembre al borgo”, iniziative patrocinate dal Comune della città di Caserta, e la sua rassegna, giunta al secondo anno, “La Bellezza Eterna”, con cui conduce il pubblico nei musei di Terra di lavoro attraverso contest di Slam Poetry.

Innovativo è il legame proposto, all’interno del Premio, tra Slam Poetry, teatro, rappresentato dalla giudice Roberta Sandias de “La Mansarda, Teatro Dell’Orco”, e mondo della medicina, grazie alla collaborazione con l’Associazione “Vocologica”, di cui è parte la Foniatra Chiara Falanga, anche lei giudice del concorso.

Anche il Premio riceve il patrocinio dell’Amministrazione Comunale, assieme a quello dell’Università della Campania Luigi Vanvitelli e della OINP (Osservatorio Italiano Enti No Profit).

La Cerimonia, che prevede la premiazione dei partecipanti delle cinque sezioni in cui si articola il premio, si svolgerà al cospetto di autorità ed istituzioni, con la forte presenza di associazioni e attività del mondo della cultura presenti sul territorio.

L’ingresso è libero, fino ad esaurimento posti; la location è accessibile alle persone con disabilità.

(Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

Napoli. Giornata di Studi Federiciani’: lunedì i Lions celebrano gli 800 anni dell’Università ‘Federico II’

Il mondo Lions celebra gli 800 anni dell’Università Federico II con una “Giornata di Studi Federiciani”.

Lunedì 13 maggio, alle ore 16, presso il centro congressi di via Partenope, ci sarà il convegno indetto dal club Campi Flegrei in collaborazione con la Fondazione del Distretto sul tema: La porta del sapere, la cultura alla Corte di Federico II.

La figura dell’imperatore, che pose le basi della riorganizzazione culturale, sociale ed amministrativa del Regno Meridionale, e che istituì la prima università di carattere pubblico, sarà al centro delle riflessioni di autorevoli studiosi medievalisti.

Dopo l’introduzione di Luciano Schifone, del Comitato Lions 800, e di Renato Rivieccio. per la Fondazione del Distretto Lions, ed i saluti istituzionali del Magnifico Rettore, Matteo Lorito, e del Sindaco Gaetano Manfredi, aprirà i lavori il Governatore del Distretto Lions 108ya, Pasquale Bruscino.

Interverranno i professori Andrea Mazzucchi, Direttore del Dipartimento Umanistico della Federico II, Ortensio Zecchino, Fulvio Delle Donne, Stefano D’Ovidio, Laura Minervini.

Le conclusioni saranno affidate al prof. Ermanno Bocchini. Chiuderanno il convegno, al quale hanno assicurato la partecipazione, il past Governatore Franco Scarpino, il Governatore eletto Tommaso Di Napoli ed il primo vice Gov Naim ed il secondo Vice gov eletto Bruno Canetti. Va anche riconosciuto il sostegno che sponsor privati hanno voluto offrire per le celebrazioni dello straordinario anniversario. Si ringraziano Federproprietà, TecnoNapoli, CIS Nola, PLC City.

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Convegno sull’intelligenza artificiale al Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università Vanvitelli

“L’intelligenza artificiale: problematiche giuridiche e proiezioni etiche” è il titolo del convegno che si terrà lunedì 6 maggio alle ore 15.00 all’Aula G del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” ubicato a Santa Maria Capua Vetere. Il convegno si aprirà con i saluti del Direttore del Dipartimento Professore Raffaele Picaro mentre introdurranno l’argomento il Professore Raffaele Prodromo, che poi riassumerà le conclusioni e la Dottoressa Franca Meola, entrambi dell’Università dedicata a Vanvitelli.
La dottoressa Rosa Cresciuolo, dell’Associazione Luca Coscioni, modererà gli interventi del Professore Federico Gustavo Pizzetti, dell’Università di Milano e il Professore Giuseppe Reale, dell’Università Telematica Pegaso.

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Napoli. A Vinitaly celebrati gli 800 anni dell’Università Federico II, primo ateneo laico e statale al mondo

“Il vino tra passato e futuro” al centro dell’incontro con i professori Frusciante e Moio. “280 laureati in enologia in 18 anni, numeri importanti per il settore”. Pignataro: “Ancora oggi sapere è potere”. Caputo: “Riscopriamo l’orgoglio del vino”

“Federico II, 800 anni dal 1224 al 2024: il Vino tra passato e futuro”: a Vinitaly importante momento dedicato agli 800 anni dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, con la partecipazione dei professori Luigi Frusciante, docente di genetica agraria, e Luigi Moio, docente di enologia.

Celebriamo qualcosa di unico – ha affermato Frusciante – ovvero il primo ateneo laico e statale al mondo, che fu immaginato da Federico II per la formazione dei giovani discenti i quali, ottocento anni fa, dovevano contribuire allo sviluppo dell’Impero andando alla fonte della scienza e formando così la sua classe dirigente. Federico II immaginò di avere una università che fosse libera affinchè gli studenti avessero un pensiero libero e perché potessero rimanere nel regno, istituendo anche borse di studio per gli studenti meritevoli. Idee tuttora vincenti nate per una università che per l’Italia ha rappresentato tanto. Basti pensare che figure del calibro di Boccaccio, Petrarca, D’Aquino, Vico, hanno studiato in questa università laica”.

Luigi Moio ha sottolineato l’importanza del privilegio dello studio. “Il corso di laurea in Viticoltura ed Enologia voluto fortemente dal prof. Frusciante è stato istituito nel 2006 e vede numeri decisamente importanti:160 studenti all’anno, 5 laboratori didattici, 50 aziende convenzionate in Italia, una associazione di studenti, 1 cantina e 280 laureati in 18 anni. Se oggi qui a Vinitaly abbiamo tante aziende è perché sono stati formati enologi e questo ha fatto e continua a fare l’università”.

Non c’è vino senza scienza – ha affermato il giornalista Luciano Pignataro – e questo è un messaggio molto forte. Se rifiutiamo l’importanza della scienza il rischio è quello di tornare ai riti tribali. D’altronde sapere è potere, come si diceva negli anni 70, perchè dal sapere viene la possibilità di cambiare il mondo”.

Dobbiamo far capire cos’è il vino – ha affermato l’assessore all’agricoltura della Regione Campania Nicola Caputo – perché comprendere da dove veniamo in termini di storia e cultura ci permette di definire con maggior consapevolezza il futuro della viticoltura e dell’enologia della nostra regione. E istituzioni di cui andare fieri come l’Università Federico II di Napoli rappresentano un enorme valore aggiunto in questo senso”.

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Viterbo – 45° anniversario dell’Università della Tuscia

L’Università Statale degli Studi della Tuscia di Viterbo compie quarantacinque anni (1979-2024). La vocazione universitaria di Viterbo è strettamente collegata alla storia e alle tradizioni culturali della Città, e in parte alla storia del complesso di Santa Maria in Gradi.
Si ha notizie che già nel tredicesimo secolo esistessero a Viterbo studi itineranti, presso i quali si insegnavano le discipline del Trivio: Grammatica, Retorica e Dialettica e del Quadrivio: Aritmetica, Geometria, Musica e Astronomia. Nel sedicesimo secolo, 1546, fu fondato uno “Studium” per volontà di Papa Paolo III Farnese che istituiva le cattedre di Logica, Filosofia, Giurisprudenza e Medicina e nel diciannovesimo secolo fu istituita anche una scuola medico-chirurgica a livello universitario comprendente una cattedra di Fisica e Chimica.
Nel secolo scorso, 1969, veniva istituita e soppressa nel 1979 la Libera Università della Tuscia con le Facoltà di Magistero, di Economia e Commercio e di Scienze Politiche. I continui e convinti tentativi della cittadinanza di dotare la Città di Viterbo di un Ateneo trovarono soddisfacimento con la Legge del 3 aprile del 1979, n. 122, che istituiva l’Università Statale della Tuscia.
Dal 1979 ad oggi l’Università si è molto sviluppata, ha saputo proficuamente dialogare con il territorio e recepire le istanze della sua variegata utenza. Attualmente è strutturata in sei Dipartimenti, tre Poli didattici, cinquanta Corsi di laurea di cui otto internazionali, otto scuole di Dottorato, provvede alla formazione di oltre ottomilacinquecento studenti e di duecento Dottorandi, ha attivato settantadue Progetti di ricerca di interesse nazionale ed occupa la terza posizione tra gli Atenei italiani per proporzione dei proventi di ricerca.
In quasi mezzo secolo di vita l’Università si è saputa conquistare e meritare la considerazione e l’apprezzamento delle Istituzioni: la visita di due Papi: Giovanni Paolo II nel 1984 e Benedetto XVI nel 2009 e di cinque Presidenti della Repubblica: Cossiga nel 1989, Scalfaro nel 1994, Ciampi nel 2002, Napolitano nel 2007 e Mattarella nel 2019.
Per la celebrazione del 45° anniversario della sua istituzione ha ideato e promosso numerose e significative iniziative che interessano tutto l’anno 2024. A tal proposito il Rettore Stefano Ubertini ha affermato: “Un evento ogni quattro giorni per creare fermento e aperti a tutta la comunità accademica e al territorio” e poi unitamente alla Direttrice generale Alessandra Moscatelli e a Gilda Nicolai, coordinatrice del Comitato per il 45° anniversario, ha aggiunto “Dal 1979 l’Università della Tuscia è cresciuta, si è ampliata, ha affrontato e vissuto nuove sfide, ricoprendo un ruolo sempre più centrale nella vita della Città. Punto di riferimento per i viterbesi e polo attrattivo per studenti italiani e stranieri. L’Università della Tuscia è ricchezza e possibilità di sviluppo, valore aggiunto e risorsa per il territorio. E siccome vogliamo che se ne renda conto, le iniziative sono aperte a tutta la popolazione, a partire dalle scuole, che avrà l’occasione di conoscere o riscoprire sedi, strutture e tutto quello che facciamo”.
Numerose le personalità che stanno impreziosendo e continueranno ad impreziosire, con la loro presenza e il loro contributo, le iniziative promosse e tra queste il costituzionalista Sabino Cassese, la giornalista de La7 Alessandra Sardoni, il Ministro della Salute Orazio Schillaci, lo storico e scrittore Walter Veltroni.
L’Università della Tuscia ha una storia non comune che va di pari passo e si intreccia con quella del territorio. Racchiusa, anche, nel laboratorio, all’avanguardia e in continuo arricchimento, di archivistica che sarà inaugurato nell’ambito delle iniziative che saranno poste in essere nella giornata di giovedì 11 aprile 2024 e con vivo piacere e tanto orgoglio, si è constatato che l’Università nel logo di socializzazione di tale evento ha inserito anche la Dott.ssa Michela Zona (foto a lato con riquadro cerchiato in rosso), giornalista di questa testata, che ha già completato il primo ciclo degli studi universitari conseguendo la brillante votazione di 110 e Lode e ora si appresta ad ultimarne il percorso.

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Milano. ‘SOUL Festival di Spiritualità’ da mercoledì nell’Aula Magna dell’Università ‘Cattolica’

Al via da mercoledì 13 marzo a Milano la prima edizione di SOUL Festival di Spiritualità, promosso da Università Cattolica del Sacro Cuore e Arcidiocesi di Milano, che si aprirà con la lezione inaugurale di Alessandro Baricco Tutto mi meraviglia nell’Aula Magna dell’Università Cattolica.

Fino al 17 marzo, cinque giorni di festival diffuso intorno al tema Meraviglia, la vigilia di ogni cosa per invitarci a vedere lo straordinario nell’ordinario attraverso un programma di cinquanta incontri e appuntamenti sui temi della spiritualità, declinati attraverso tradizioni e discipline diverse.

Prende il via mercoledì 13 marzo la prima edizione di SOUL Festival di Spiritualità promosso dall’Università Cattolica del Sacro Cuore e dall’Arcidiocesi di Milano con il patrocinio del Comune di Milano. Ad aprire l’ampio e intenso programma della manifestazione sarà – alle ore 18.00 nell’Aula Magna dell’Università Cattolica – la lezione inaugurale di Alessandro Baricco Tutto mi meraviglia. Il suo intervento verrà preceduto dai saluti del Prof. Franco Anelli, Rettore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, di mons. Luca Bressan, Vicario episcopale per la Cultura, la Carità, la Missione e l’Azione Sociale e co-curatore del festival, e dall’introduzione di Aurelio Mottola, co-curatore e ideatore di SOUL Festival di Spiritualità.

Tutti gli eventi sono gratuiti previa prenotazione fino ad esaurimento posti al sito www.soulfestival.it.

Saranno cinque giorni di festival diffuso, con cinquanta incontri e appuntamenti in luoghi diversi della città sui temi della spiritualità, declinati attraverso tradizioni e discipline differenti, con protagonisti d’eccezione dalla letteratura alla scienza, dalla filosofia alla musica, fino alla poesia: Alessandro Baricco, Stefano Boeri, Massimo Cacciari, Gabriella Caramore, Alessandro D’Avenia, mons. Mario Delpini, Fabiola Gianotti, Paolo Giordano, Mariangela Gualtieri, Romano Madera, Alberto Mantovani, Melania Mazzucco, Agnese Moro, Tahar Ben Jelloun, Silvano Petrosino, Massimo Popolizio, Massimo Recalcati, Antonio Spadaro, card. José Tolentino de Mendonça, e molti altri.

Dall’alba alla sera, SOUL Festival di Spiritualità si articola in un programma sorprendente di eventi pensati per fare esperienza dello straordinario nell’ordinario – fra lezioni e dialoghi, spettacoli e concerti, performance artistiche, laboratori esperienziali, momenti meditativi, attività per le scuole – sviluppati attorno al tema ‘meraviglia, la vigilia di ogni cosa’ dal comitato curatoriale composto da Luca Bressan, Armando Buonaiuto, Valeria Cantoni Mamiani, Aurelio Mottola, con la partecipazione di un illustre comitato scientifico.

Ad ospitarli saranno luoghi significativi e ricchi di suggestione, grazie alla partecipazione di importanti istituzioni culturali, artistiche, educative, sociali, laiche e religiose della città, a partire dai Partner culturali del festival: Fondazione Corriere della Sera, Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Memoriale della Shoah di Milano, Philo – Pratiche filosofiche, Piccolo Teatro di Milano, Triennale Milano.

Il festival è reso possibile grazie ai Main Partner Intesa Sanpaolo e Humanitas University, al Partner CFMT – Centro di Formazione Management del Terziario e al contributo di Fondazione Cariplo e Fondazione Rocca. Si ringraziano A2A e Comieco e, per la Media Partnership, Rai Cultura, TGR Rai e Radio Marconi.

Ascoltare, pensare, dialogare, meditare, sperimentare: SOUL Festival di Spiritualità è un progetto che mira a offrire occasioni di riflessione attorno all’“umano che è comune”, colto nelle sue molteplici manifestazioni, in costante dialogo con diverse sensibilità culturali e tradizioni religiose.

INFORMAZIONI SOUL Festival di Spiritualità:

13 – 17 marzo 2024, Milano, sedi diffuse, promosso da Università Cattolica del Sacro Cuore e Arcidiocesi di Milano, con il patrocinio del Comune di Milano.

Tutti gli appuntamenti sono gratuiti previa prenotazione obbligatoria e fino a esaurimento posti

Dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 18.30;

Per informazioni: E-mail info@soulfestival.it | T +39 351 3777863; Sito web: www.soulfestival.it; IG: milanosoulfestival  FB: MilanoSoulFestival  #milanosoulfestival

Tutti gli appuntamenti sono gratuiti su prenotazione al sito: www.soulfestival.itb.

(Alessandra de Antonellis – Ilaria Bolognesi – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

Più agili indossando tacchi alti: lo sostiene uno studio dell’Università del Texas

Indossare abitualmente calzature con il tacco alto rimodella strutturalmente i tendini dei muscoli delle gambe e migliora l’economia della camminata. A dirlo uno studio condotto dall’’Università del Texas ad Austin e pubblicato sulla rivista scientifica “Journal of Applied Physiology”. Secondo Owen N. Beck, docente di kinesiologia, che ha condotto lo studio, “la ricerca presenta la possibilità inaspettata che i tacchi alti possano servire come strumento di allenamento per le persone con problemi di mobilità, o per le donne e gli uomini sani, compresi gli atleti, che desiderano semplicemente muoversi più velocemente e con più facilità”. Gli autori dello studio, che si sono concentrati sull’osservazione di otto partecipanti che hanno indossato quotidianamente scarpe con tacchi alti per 14 settimane, hanno notato che “i cambiamenti strutturali si verificano all’interno del corpo, pertanto il metabolismo locomotore dell’utente può cambiare a secondo della tipologia di calzatura che indossa”. Inoltre “i tacchi alti impostano le caviglie in una determinata posizione, permettendo che la zona plantare si fletta, facendo sì che i tendini del muscolo polpaccio operino a lunghezze relativamente brevi. L’esercizio abituale dei tendini che lavorano a lunghezze relativamente brevi, rileva Giovanni D’Agata, Presidente dello “Sportello dei Diritti”, induce un rimodellamento strutturale che teoricamente influenza il metabolismo strutturale”.

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Premio ADUIM – Al Teatro Palladium dell’Università Roma Tre

Per i suoi 30 anni, il 3 marzo l’ADUIM – Associazione fra i Docenti Universitari Italiani di Musica arriva al Teatro Palladium dell’Università Roma Tre con la prima edizione del Premio ADUIM, nuovo riconoscimento che i docenti di musica delle università italiane dal 2024 conferiscono alle produzioni musicali di valore, in cui ricerca musicologica e prassi esecutiva s’incontrano fruttuosamente.
La giuria del premio ADUIM, per il suo primo anno, ha deciso di premiare La Senna festeggiante (Serenata a tre RV 693) di Antonio Vivaldi, prodotta dall’Accademia Musicale Chigiana in collaborazione con il Dipartimento di Musica Antica dell’Università Mozarteum di Salisburgo. La Serenata è stata eseguita a Siena il 2 settembre 2022 dalla Chigiana-Mozarteum Baroque Orchestra diretta da Alfredo Bernardini. L’esecuzione si è basata sull’edizione critica curata da Alessandro Borin, pubblicata da Casa Ricordi in collaborazione con l’Istituto Italiano Antonio Vivaldi della Fondazione Giorgio Cini di Venezia e diretta da Reinhard Strohm e Alessandro Borin.
L’Accademia Musicale Chigiana ha svolto un ruolo storico decisivo nella riscoperta delle opere di Antonio Vivaldi, a partire dalla prima Settimana Musicale Senese organizzata nel 1939 con la direzione artistica di Alfredo Casella. Anche la prima esecuzione moderna de La Senna festeggiante è stata realizzata a Siena, con la direzione di Carlo Maria Giulini nella revisione di Guido Turchi, in occasione della Settimana Musicale Senese del 1949. La nuova produzione del 2022 diretta da Alfredo Bernardini ha dunque ribadito il legame profondo e duraturo dell’Accademia Musicale Chigiana con la riscoperta vivaldiana.
Ad assegnare il premio sarà una delle punte di diamante della scena italiana della classica, Beatrice Rana affiancata da Franco Piperno (Sapienza Università di Roma) e dai protagonisti della produzione vincitrice.
Introdotta dal Presidente dell’ADUIM e del Teatro Palladium, Prof. Luca Aversano, la cerimonia vedrà tre momenti: alle ore 17.30 una tavola rotonda dal titolo “Come suona la ricerca” che vedrà coinvolti docenti, studenti e personalità prestigiose del mondo della musica e della musicologia; alle 19.15 la consegna del premio e alle ore 20.00 il concerto della Chigiana – Mozarteum Baroque Ensemble con il soprano Lucia Pagano e il mezzosoprano Marta Pacifici, e con Francesco Lussignoli al flauto traversiere, Cesare Pierozzi all’oboe, Davide Facchini e Valerio Losito ai violino, Amalia Ottone alla viola da gamba, Michele Lanzini al violoncello, Simone Gullì al clavicembalo.
Per la cerimonia di consegna del premio, l’ADUIM ha scelto come sede il Teatro Palladium, in ragione della sua natura di spazio universitario naturalmente votato al dialogo tra ricerca scientifica e produzione artistica. L’occasione segna l’avvio del programma di celebrazioni del trentennale dell’associazione, che dal 1994 si occupa di promuovere lo sviluppo delle discipline musicali nell’università italiana in rapporto alle esigenze della collettività.
L’ADUIM (Associazione fra i Docenti Universitari Italiani di Musica) si è costituita nel gennaio del 1994 allo scopo di promuovere lo sviluppo delle discipline musicali nell’ambito dell’Università italiana in rapporto alle esigenze della collettività. Le attività dell’associazione hanno accompagnato l’importante crescita della musicologia in ambito universitario nel corso degli anni Settanta e Ottanta, fronteggiando le numerose questioni derivanti da questo rapido processo di sviluppo: non soltanto in seno ai singoli atenei, ma anche nella costruzione di un rapporto con le altre aree disciplinari per tutto ciò che riguarda le strategie e le decisioni ministeriali.
La giuria del premio ADUIM è composta da Marco Bizzarini (Univ. Federico II di Napoli), Fulvia Caruso (Univ. di Pavia/Cremona), Antonella D’Ovidio (Univ. di Firenze), Dinko Fabris (Univ. della Basilicata), Andrea Malvano (Univ. di Torino), Gianluigi Mattietti (Univ. di Cagliari, presidente) e Susanna Pasticci (Sapienza Univ. di Roma).
Per maggiori informazioni contattare staff.spettacolo@teatropalladium.it. Ingresso gratuito.

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Napoli. ‘Grazie Darwin’: torna l’appuntamento promosso dal Centro Musei… dell’Università ‘Federico II’

Anche quest’anno il Centro Musei delle Scienze Naturali e Fisiche dell’Università di Napoli Federico II promuove l’evento “Grazie Darwin”.

Nell’ambito dell’iniziativa sarà celebrata la figura dell’illustre naturalista e filosofo del XIX secolo Charles Darwin e approfondito il contributo del pensiero  darwiniano in differenti ambiti del sapere. Nella Storia come nella Scienza, dalla Musica all’Arte, Darwin ha lasciato un segno unico e irripetibile che resiste ai decenni e agli straordinari progressi delle conoscenze.

L’evento si terrà il 27 febbraio alle ore 10.00 nel Salone Monumentale del Real Museo Mineralogico e sarà diretto alle scolaresche, agli studenti universitari e alla cittadinanza.

Dopo i saluti istituzionali del Direttore del Centro Musei, Prof. Piergiulio Cappelletti, la Dott. Lucia Borrelli, Direttrice Tecnica del Museo di Antropologia, introdurrà il tema della mattinata. Seguirà il seminario dal titolo “Il caleidoscopico mondo di Darwin” della Dott. Flavia Salomone, Antropologa e divulgatrice scientifica dell’Istituto Italiano di Antropologia di Roma, che illustrerà la centralità dell’opera di Darwin nella storia del pensiero evoluzionistico.

Il Prof. Michelangelo Iossa, Docente di Musicologia e Curatore del Laboratorio di Educazione al Suono dell’Università degli Studi ‘Suor Orsola Benincasa’ di Napoli, terrà un intervento dal titolo “Il ruolo della Musica nella storia dell’uomo: da “esseri umani” a “essere umani” e approfondirà le connessioni tra la musica e la poesia che, come ci insegna Darwin, è una creatura del canto.
Concluderà la Dott. Francesca Paola Torre, Talent and Culture Manager del Grand Hotel Parker’s di Napoli con la relazione “Il biologo marino George Parker Bidder III e il suo legame con Napoli, tra scienza e ospitalità partenopea”, racconto dell’affascinante storia di uno studioso britannico che conosceva Darwin, giunto a Napoli grazie alle sue ricerche sulle spugne e sulle correnti marine.  
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L’Azienda Fusco incontrerà gli studenti dell’Università di Salerno

“Siamo entusiasti di annunciare che la Fusco, lunedì 15 gennaio, incontrerà gli studenti dell’Università di Salerno nel contesto del convegno dedicato alla farmaceutica e nutraceutica animale.
Il nostro impegno verso pratiche sostenibili e un approccio etico nella produzione di mangimi è una dimostrazione tangibile della nostra responsabilità sociale d’impresa.
La nostra Dott.ssa Federica Farina, Responsabile di ricerca e sviluppo, condividerà preziose riflessioni sulla qualità degli ingredienti nei mangimi per animali e il loro impatto sulla salute e sulle prestazioni”.

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Domani  6 novembre inaugurazione Anno Accademico 2023-2024 dell’Università della Terza Età di Santa Maria Capua Vetere alle ore 17





Domani  6 novembre inaugurazione Anno Accademico 2023-2024 dell’Unitre di Santa Maria Capua Vetere alle ore 17

LA CERIMONIA DI APERTURA DELL’UNITRE di S. Maria Capua Vetere, sita in via Tari n.23 (nei pressi del Duomo), PER L’inizio dell’Anno Accademico 2023-2024 è PREVISTA  per lunedì 6 novembre ore 17.

L’evento prevede il saluto del sindaco di Santa Maria Capua Vetere, Avvocato Antonio Mirra; la relazione del Presidente prof. Bartolomeo Valentino, la  presentazione dei Corsi e dei Docenti, a cura della neo direttrice,  prof.ssa Giuliana Scolastico e l’intervento-commiato   del dr. Gennaro Stanislao, già Direttore dei Corsi. Nella circostanza sarà possibile rinnovare le iscrizioni per il nuovo Anno Accademico. Segue un Buffet.

(Fonte: Cronache Agenzia Giornalistica – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)

L’I. C. “Tommaseo” ha avuto un ruolo attivo nel progetto ESSENCE del Politecnico di Milano e dell’Università degli Studi dell’Insubria in collaborazione con l’Ufficio scolastico provinciale di Varese

Busto Arsizio (Varese) – L’Istituto Comprensivo “Nicolò Tommaseo” è, tra le altre cose, noto agli addetti al mondo della Scuola, per essere Centro Territoriale per l’Inclusione (CTI) all’interno della rete CTS/CTI/AT Varese, ed è quotidianamente impegnato con le teorie e metodologie didattiche moderne. La Scuola bustocca è impegnata anche negli interventi atti a traghettare dalla Scuola 3.0 alla Scuola 4.0. Nel corso dell’anno scolastico, che volge al termine, ha partecipato attivamente al progetto “ESSENCE” del Politecnico di Milano e dell’Università degli Studi dell’Insubria in collaborazione con l’Ufficio scolastico provinciale di Varese. Il detto progetto riguarda l’analisi della fluenza grafomotoria e delle funzioni esecutive con penna sensorizzata in un campione di soggetti in età evolutiva a sviluppo normotipico. Lo stesso è realizzato con i ricercatori del Politecnico di Milano Simone Toffoli e Chiara Piazzalunga, con la Dott.ssa dell’Università dell’Insubria Stefania Fontolan, coordinati dal Prof. Cristiano Termine dell’Università dell’Insubria e dalla Prof.ssa Simona Ferrante del Politecnico di Milano.
In pratica un campione di due classi per annualità della Scuola Primaria “Nicolò Tommaseo” sono impegnate con i propri studenti nell’uso sperimentale e di ricerca di una penna sensorizzata il cui scopo è stato quello di rilevare informazioni oggettive relativamente a fluenza, pressione, inclinazione e velocità della scrittura. Il progetto ha avuto lo scopo di creare una standardizzazione così da consentire al prototipo un impiego efficace ed efficiente nell’adozione finale nei contesti scolastici così da prevenire e aiutare interventi problemi o disturbi della fluenza grafomotoria.
“La nostra comunità scolastica – ha dichiarato la Prof.ssa Cristina Parisini, Dirigente Scolastico dell’I.C. “Nicolò Tommaseo” – è da sempre impegnata a introdurre tutti gli strumenti e le azioni per prevenire, supportare e superare e/o gestire le diverse difficoltà legate ai diversi momenti della vita didattica dello studente e l’aggiornamento formativo del proprio personale lo dimostra. Il progetto di vita di ogni singolo alunno e la sua realizzazione, con opportuni interventi individualizzati e personalizzati, sono l’obiettivo principale su cui si basa il percorso formativo distinto per classi e ordini di studi, senza tralasciare l’azione programmatica del curricolo verticale”.
Il progetto “ESSENCE” è stato operativo fin dalla fine del primo quadrimestre e ha impegnato buona parte del secondo quadrimestre dell’anno scolastico 2022/2023.
La storica scuola bustocca “Tommaseo” non è nuova a collaborazioni con gli Istituti universitari e a tal proposito si fa cenno alle attività connesse ai giochi matematici d’autunno in collaborazione con l’Università Bocconi.
Il Dirigente Scolastico, Prof.ssa Cristina Parisini, ringrazia gli studenti e le loro famiglie per l’impegno e la collaborazione e ancora il personale scolastico, le istituzioni universitarie e l’Ufficio scolastico provinciale per il supporto e la collaborazione.
Per altre informazioni sull’iniziativa e sulla scuola si rimanda al portale web della scuola (www.tommaseobusto.edu.it), al canale YouTube della scuola, al giornale online “BTP” e alla pagina social https://www.facebook.com/icnicolotommaseobusto.

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Caserta. Policlinico, ‘l’Isola che non c’è’: gli attivisti si appellano al rettore dell’Università

Accorato appello del “Comitato Attivisti Policlinico di Caserta”:

Questo nostro intervento vuole esser di auspicio al tentativo di unire la città di Caserta, nelle sue varie espressioni socio politiche istituzionali, verso un unico obiettivo sostenere l’università Luigi Vanviteli di Caserta e il suo Rettore Gianfranco Nicoletti, proprietario della struttura e committente, a definire al più presto, e comunque entro il 2025, i lavori al cantiere del costruendo policlinico, aumetando gli organici e affidando i fondi neessari del PNRR ad una direzione responsabile, ovvero un commissario, che termini il suo compito con la consegna del cantiere alla città.

Di qui l’invito ai destinatari di agire autonomamente, ma in modo repentino, organico e compatto, verso chi gestisce i fondi PNRR per la realizzzione di grandi opere pubbliche, con proposte e atti normativi idonei ad avedre i necessari finaziamenti come richieste, petizioni, interrogazioni parlaentari, delibere assembleari comunali, solleciti eccetera.

(Per il Comitato Attivisti Policlinico di Caserta Mario Cozzolino, Davide Perrelli, Ciro Tescione e Gennaro Fiorito – residenti zona Policlinico di Caserta – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)