Piana M.Verna. Pubblica illuminazione insicura da sei mesi: insorge Carbone, del gruppo ‘Insieme’

Esordio sarcastico di Pietro Carbone, sempre attento consigliere comunale della minoranza targata “Insieme”, per denunciare un’altra deficienza della civica amministrazione pianese perché, a quanto lamentato, da sei mesi manca un tecnico manutentore della pubblica illuminazione, la cui efficienza, pertanto, sarebbe affidata alla buona sorte ovvero resta sempre accesa:

“Alla faccia della collaborazione… richiesta siamo costretti a segnalare formalmente anche queste cose in quanto, nonostante varie segnalazioni dei cittadini, nessuno ha inteso provvedere.

Da circa due mesi si assiste ad uno spreco di risorse pubbliche, in quanto nella località indicata l’illuminazione è accesa 24 ore su 24, quindi anche di giorno.

Viva l’attenzione all’ambiente, al risparmio energetico sbandierato sui social.

Inoltre all’albo pretorio non vi è alcun affidamento, né proroga, né rinnovo del contratto di manutenzione ordinaria dell’impianto comunale scaduto addirittura il 31 marzo.

Significa che da quasi sei mesi Piana non gode di un normale e basilare servizio.

Da cittadino prima che da consigliere voglio fare due riflessioni:

1): durante l’estate anziché ricevere messaggini con locandine, comunicati di eventi, foto scattate qua e la, avrei preferito un’amministrazione operativa, invece, 0 manutenzione a scuola, pubblica illuminazione senza manutenzione, l’Anac che ci bacchetta per l’inidoneità delle misure, danni erariali in merito ai crediti cancellati ecc.

2): Sono andato a ritroso e ho visto che nel periodo del dissesto in cui non c’erano soldi (oggi ci sono e vengono spesi male o persi) non è mai mancato il servizio di manutenzione della pubblica illuminazione ma è sempre stato affidato.

In quattro anni e mezzo di gestione Lombardi, invece, per ben due volte si è assistito a tale dimenticanza, nel 2020 denunciata dal direttore del Blog ‘Rinascita Pianese’, dottor Renzo Santabarbara, e quest’anno da circa sei mesi.

Di tanto ho chiesto le motivazioni all’assessore delegato Geometra Giovanni Mastroianni e al consigliere incaricato Signor Francesco Tariello, oltre a richiedere al responsabile dell’ufficio di intervenire immediatamente”.

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