Squille di Castel Campagnano. Azienda agricola definitivamente dissequestrata dopo l’adeguamento
Dissequestro definitivo, dopo l’adeguamento, dell’allevamento di vitelli ubicato in località “Schiete” della frazione Squille che ai primi di marzo era stato sequestrato per presunta gestione illecita dei reflui zootecnici (non corretta gestione dei reflui provenienti sia dalle gabbie dei vitellini e dalle stalle sia dal lavaggio dei mezzi e delle attrezzature di lavoro) in seguito a un blitz congiunto di Carabinieri-Forestale, Guardia di Finanza ed Arpac, e dopo pochi giorni dissequestrato per consentirne l’adeguamento.
Anche stavolta il tribunale sammaritano ha accolto l’istanza presentata dai legali dell’azienda, Nicola Russo e Pietro Mancini, ed ha disposto il dissequestro definitivo dell’allevamento.
Il dissequestro defintivo, che legittima definitivamente l’operato aziendale, è stato disposto dallo stesso pubblico ministero, Giacomo Urbano, recependo appunto l’istanza del collegio difensivo supportata da una relazione tecnica attestante l’esecuzione dei prescritti lavori di ripristino dello stato dei luoghi, per cui ora l’azienda potrà proseguire regolarmente l’attivià, come peraltro finora le era consentito.
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