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Calcio. Champion League: Napoli 3 – Legia Varsavia 0: semplicemente favoloso!

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Tre gol rifilati al Legia Varsavia da un Napoli semplicemente favoloso,

un Napoli spettacolare, che ha indotto gli spettatori a sperare che la gara non finisse mai, visto il gioco pirotecnico dei campioni azzurri.

Napoli – Legia Varsavia 3-0; MARCATORI: 31′ st Insigne (N), 35′ st Osimhen (N), 50′ st Politano (N)

Confesso di essere stato tra coloro i quali reclamavano disinteresse per la competizione europea, che vede coinvolto il Napoli, nel timore di perdere “pezzi” e punti per strada, mentre i partenopei si stanno giocando il bersaglio grosso del campionato italiano, ammetto l’errore di valutazione, avevo trascurato che nel Napoli gioca ancora Mertens, che giocano ancora Lozano, Demme, Meret, Elmas: un’amnesia che mi ha spinto a fare un ragionamento errato, il Napoli ha sconfessato me e tanti altri come il sottoscritto; la squadra deve partecipare a tutte le competizioni, con eguale impegno, visto la “rosa” ampia e la necessità di far fare minutaggio a tutti i suoi calciatori, minutaggio cui hanno bisogno i vari Petagna, Juan Jesus, Ounas, Lobotka, Manolas, per arrivare a fine stagione, con una buona distribuzione di impegno fisico, per l’intera formazione.

Il Napoli di giovedì contro i polacchi gemellati con la tifoseria dei non colorati piemotardi,  è parso una sorta di Luna Park, il Legia ha fatto la parte del “Tiro al Piccione”, 26 tiri verso la porta da parte di Insigne e Co., 3 gol che al termine sono parsi pochi, un gioco in continua evoluzione, in 95 minuti abbiamo visto 3 – 4 schemi di gioco, susseguirsi a seconda delle esigenza del momento, un primo tempo di demolizione psicofisica subito dai malcapitati polacchi, un Ciro Mertens rispolverato e in condizioni modalità “tempi migliori”, ben coadiuvato dal messicano, una regia a centrocampo fluida e determinata, con il ritorno agognato di Diego Demme, e la certezza che anche il brasiliano ex Roma, è abile e arruolabile, un primo tempo che ha fatto da apripista per una seconda fase di gioco che ha steso definitivamente gli sventurati avversari di Varsavia.

Un Napoli favoloso, che ha spinto lo spettatore a sperare che la gara non finisse mai, visto il gioco pirotecnico dei campioni azzurri.

Una della note di demerito però è stata la visione di uno stadio semivuoto, è comprensibile che per le tante gare e per i prezzi alti: non è possibile seguire tutte le partite, ma è incomprensibile ciò che sta accadendo tra la tifoseria organizzata e la società, la tifoseria partenopea che è stato da sempre il dodicesimo uomo degli azzurri, la loro assenza è un delitto; ricordo ancora come se fosse stato ieri che in occasione di un Napoli – Reggiana di serie C, c’era lo stadio pieno, lo ricordo bene perché portai uno dei miei figli, per la prima volta, allo stadio, allora San Paolo: ero emozionato e commosso nello scorgere il tanto affetto, da tanto ardire, che i tifosi riversavano sui colori azzurri, in una categoria che non era quella giusta, un supporto che non veniva mai meno, mentre ora con un Napoli primo in classifica nel campionato italiano, in una partita europea importante per il prosieguo del torneo stesso, da parte degli azzurri, siamo dinnanzi a una desolante visione: la vista di uno stadio, silente, assente, se non solo quando i presenti si esprimono volgarmente in quella becera cattiva abitudine dell’improperio rivolto al portiere avversario, ogniqualvolta quest’ultimo fa un rinvio da fermo, una brutta, scadente abitudine che non sappiamo da dove nasce ma che non è certo un fiore all’occhiello per Napoli e la napoletanità.

Il Napoli sarà domenica di stanza a Roma, per la nona gara di serie A, una partita cruciale, per capire davvero fin dove si possa spingere la squadra di Luciano Spalletti, allenatore sinora, almeno da quel che si sta scorgendo a Napoli,  sottostimato: sarà la “madre” di tutte le partite, che ci dirà definitivamente dove può arrivare questo gruppo, che di sicuro finora ha dimostrato grande compattezza e calcio sopraffino?

(Fonte: BelvedereNews – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)
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