Caserta. CoronaVirus, ‘mascherine chimera’? Donne UGL le producono e distribuiscono gratis!
Solidarietà al tempo del Covid-19: donne producono e distribuiscono gratis mascherine artigianali.
Laura Ferrante (UGL): “ringrazio profondamente chi ha aderito al progetto”.
La Germania ci blocca le mascherine? E noi ce le facciamo!
Inizia così il post di Laura Ferrante (nella foto qui accanto), coordinatrice del coordinamento donne Ugl Caserta, con il quale chiede, a chi è capace, di creare mascherine da regalare a chi ne ha bisogno.
All’iniziativa hanno aderito alcune donne che si sono date da fare ed hanno già creato numerose mascherine.
La dinamica giornalista e cittadina attiva di Caserta, anche in un momento difficile come questo, ha sentito la spinta di fare qualcosa per il territorio.
“In un momento come questo -ha detto la giornalista- più che mai dobbiamo fare rete e aiutare chi ha bisogno.
Le donne italiane hanno tanta voglia di rendersi utili e se ognuna facesse una serie di mascherine, per poi distribuirle, potremmo avere mascherine per tutti.
Noi, grazie a tre donne solidali, abbiamo formato una rete ,scambiandoci tessuti ed elastici, e quelle capaci creano le mascherine.
Finora sono state distribuite 46 mascherine in tessuto, di cui 20 in TNT all’ospedale di Aversa, 20 in tessuto all’oratorio di San Clemente-continua Ferrante-pronte per soddisfare la comunità.
Sono già pronte altre 120 mascherine, che consegneremo a chi ne ha bisogno e alla protezione civile che provvederà a distribuirle.
Ovviamente si tratta di un prodotto in tela, monouso, realizzato in modo amatoriale, non sono mascherine in Fpp come quelle chirurgiche, ma al momento possono essere utili e inoltre sono lavabili.
Per spostare la merce ci affidiamo ai volontari della TMP, autorizzati a muoversi sul territorio in questo momento per consegnare spesa e medicinali.
Noi della UGL Caserta siamo vicini a chi, in questo momento, sta lavorando per sconfiggere il virus e se possiamo, nel nostro piccolo, aiutare qualcuno a proteggersi, ne siamo felici.
Nei giorni scorsi, peraltro, il segretario Ferdinando Palumbo e quello dei metalmeccanici Mauro Naddei hanno donato fondi alla protezione civile: si tratta di gesti davvero lodevoli.
Raccomando a tutti i cittadini di osservare scrupolosamente le direttive della regione e ne usciremo presto e bene.
Ringrazio le donne che si sono messe subito a lavoro: Sabrina, Barbara, Laura e Marianna e che stanno lavorando in modo ininterrotto alla produzione delle mascherine.
É dura si sa -continua ancora- stare a casa per un tempo che neppure sappiamo quanto durerà stravolge tutto e tutti.
Ma se serve per salvare la nostra vita e quella dei nostri cari -ha concluso la coordinatrice- è la cosa più giusta da fare”.
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