Gallo Matese. Muore sul colpo boscaiolo, ‘freddato’ dall’albero che stava tagliando
Ennesimo dramma del lavoro verificatosi stavolta nella frazione Vallelunga
di Gallo Matese dove, mentre alcuni boscaioli erano intenti a recidere un albero di grosso fusto, questo si è spezzato precipitando in testa a uno di loro che purtroppo sarebbe morto sul colpo.
Sul posto si è prontamente recata un’ambulanza, giunta quasi contemporaneamente ai Carabinieri della Compagnia di Piedimonte Matese, comandati dal Maggiore Falso, cui competono le indagini per risalire alla dinamica dell’accaduto mentre purtroppo non c’era più niente da fareeper il boscaiolo colpito dal grosso albero, Antonio Martino, residente a Gallo Matese, ove la notizia della tragedia è stata recepita con costernazione, stupore e incredulità.
Antonio si era recato nei boschi della frazione Vallelunga per tagliare un grosso albero ma evidentemente, nonostante la sua esperienza, non si sarebbe accorto che l’albero stava crollando.
Un impatto violentissimo e purtroppo fatale per l’uomo, colpito al torace, con perforazione dei polmoni e conseguente emorragia interna.
Ancora una volta la notizia della tragedia lascia il posto alle polemiche perché se è vero che i soccorsi sono stati allertati con molto ritardo in quanto forse inizialmente nessuno si era accorto della tragedia, normalmente l’ambulanza per arrivare da Piedimonte a Gallo Matese impiega circa un’ora, come del resto i Carabinieri e gli stessi Vigili del Fuoco, che è stato necessario far intervenire per sollevare il grosso tronco sotto il quale era rimasto praticamente incastrato il corpo esanime del boscaiolo, sul quale probabilmente il magistrato di turno, interpellato dai Carabinieri come prescritto in siffatti frangenti, disporrà l’esame autoptico, previo trasferimento della salma presso il laboratorio di Medicina Legale del nosocomio casertano, dopo di che potrà essere stabilita la data per le esequie.
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