Da Gioia Sannitica ad Alvignano randagi ricoverati e accuditi nella ‘Casa del Cane’
con ordinanza numero 37 del 12 ottobre, ha disposto il ricovero nel canile “La Casa del Cane” di Alvignano i cani che verranno presi in Via Cupone:
“L’ Unità operativa Veterinaria dell’ A.S.L. CE/1 – Distretto 30 di Piedimonte Matese – si legge nell’ordinanza – è incaricata di provvedere al trasporto degli stessi presso il Canile”.
Questo dopo che alcuni cittadini avevano segnalato la presenza di cani randagi che creano disagi a residenti e passanti.
Accertata l’idoneità della struttura alvignanese, è stato stipulato un contratto di appalto per il servizio di ricovero, custodia e mantenimento dei cani randagi in questione.
Certamente sensibile al fenomeno del randagismo, il primo cittadino Michelangelo Raccio ha dichiarato:
“Abbiamo provveduto a soddisfare un’esigenza dei cittadini che avvertito il pericolo hanno informato l’Ente comunale.
Arginare il fenomeno del randagismo è un atto di responsabilità da non trascurare e chiedo perciò la collaborazione dei miei concittadini e agli enti preposti per prendere provvedimenti in merito.
Sebbene, infatti, ai Comuni fosse affidata la responsabilità di provvedere a dei rifugi, non dimentichiamo il ruolo importante che ha l’ASL: provvedere alle attività di profilassi e controllo igienico-sanitario e di polizia veterinaria”.
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