Piedimonte Matese. ‘Agri corner’ del GAL alla festa del ‘Catuozzo’ per promuovere le imprese associate
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Rete d’Imprese dell’Alto Casertano: posizionati gli AgriCorner con i prodotti del territorio.E’ ufficialmente partita la prima concreta iniziativa della Rete D’Imprese dell’Alto Casertano, circuito tenuto a battesimo dal Gal Alto Casertano.
Attraverso il sito “www.retealtocasertano.it” a breve sarà possibile verificare in quali agriturismi, risto-botteghe, supermarket eccetera è possibile trovare i prodotti della Rete.
Iniziativa che sarà presentata anche sabato 12 settembre, dalle ore 18, in occasione della Festa del Catuozzo di Rione Vallata a Piedimonte Matese.
Promuovere, valorizzare e distribuire i prodotti delle imprese aderenti.
Questo è uno dei principali “collanti sociali” che ha unito e tiene insieme le oltre trenta aziende della Rete.
Il Progetto AgriCorner, partendo dall’ambito locale, ha come obiettivi proprio la promozione, valorizzazione e distribuzione dei prodotti delle aziende che aderiranno.
Costruire una rete nella rete. Questa invece è la strategia individuata.
Utilizzare, cioè, la rete degli agriturismi presenti nell’ambito provinciale per collegarla ai produttori, costituendo una filiera del valore in grado di produrre molteplici effetti sinergici.
Prodotti diffusi sul territorio, che raggiungono un target di consumatori potenzialmente in grado di recepire ed apprezzare il messaggio qualitativo e culturale che trasmettono detti prodotti, le aziende che li lavorano ed il territorio che rappresentano e, infine, che creano valore aggiunto per tutti i partner della filiera.
Tutti obiettivi che da sole, singolarmente, le varie imprese dell’Alto Casertano non riuscirebbero a raggiungere per le note difficoltà legate alle ridotte dimensioni aziendali, alla insufficiente dotazione finanziaria ed alla mancanza di personale specializzato all’uopo dedicato.
“Il 26 giugno 2015 la Rete d’Imprese dell’Alto Casertano ha festeggiato il suo primo compleanno. Un anno di prova, di rodaggio, di start up per usare un linguaggio più tecnico.
Un anno durante il quale le ventisei aziende (oggi trenta) si sono confrontate, hanno affrontato esperienze insieme e valutato le strategie da mettere in atto.
Il tutto sotto l’occhio attento dello staff del GAL che ha lavorato prima sul progetto di costituzione della Rete e poi su quello di affiancamento.
Dopo aver spento la prima candelina la Rete sta cominciando a fare i primi passi in autonomia.
Le forze ci sono e come pure le professionalità imprenditoriali e le competenze”.
Questa la dichiarazione del Coordinatore Pietro Andrea Cappella che ha concluso:
“Il nostro Presidente, Ercole De Cesare (nella foto proprio con Cappella), ci ripete in maniera costante cosa la Rete d’Imprese deve prefiggersi, anche nel lungo periodo: incremento della capacità di negoziazione e vendita, rafforzamento dei canali, ricerca di nuovi mercati, valorizzazione e promozione di una cultura eno-gastronomica legata alle peculiarità del territorio.
Al centro della Rete d’Imprese deve esserci sempre la convinzione che come affermava Henry Ford ‘mettersi insieme è un inizio, rimanere insieme è un progresso, lavorare insieme un successo’.”.
(Comunicato Stampa – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)
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