Paerno’. Doppio ‘inchino’ della Madonna in processione e musica del ‘Padrino’ davanti alla casa del ‘boss’
A Paternò, durante la processione in onore della patrona Santa Barbara,i portantini che trasportano i “cerei” si fermano davanti alla casa della famiglia di un pregiudicato del clan “Assinnata”, vicino ai Santapaola.
Si fermano, salutano il figlio del boss locale davanti alla casa, e poi fanno fare l’inchino alla statua che trasportano, mentre dalla banda parte la musica del Padrino.
L’uomo a cui è stato reso omaggio si trova al momento in carcere per associazione a delinquere di stampo mafioso, cosa ovviamente nota a tutti. Ed è per questo che il questore ha definito quanto avvenuto “una chiara manifestazione della forza intimidatrice, tipica del potere mafioso”.
I carabinieri hanno segnalato l’episodio e fermato la processione, ma questo è solo l’ultimo di una lunga serie di episodi analoghi.
Il più famoso, probabilmente, è quello avvenuto nel luglio 2014 a Oppido Mamertina, quando l’omaggio era stato reso al boss della ‘ndrangheta Peppe Mazzagatti.
In serata Monsignor Nunzio Galantino, segretario generale della Conferenza Episcopale Italiana, è intervenuto su quanto accaduto alla festa di Santa Barbara a Paternò sichiarando: “La Madonna non si inchina ai boss mafiosi […] La Chiesa è forte contro la mafia, ovunque, anche al Sud“.
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(Fonte & Aggiornamenti: http://www.crimeblog.it/post/191461/paterno-processione-santa-barbara-inchino-davanti-a-casa-del-boss-3-dicembre-2015 – News archiviata in #TeleradioNews ? il tuo sito web© Diritti riservati all’autore)