Teleradio-News ♥ mai spam o pubblicità molesta

'Se un uomo non ha il coraggio di difendere le proprie idee, o non valgono nulla le idee o non vale nulla l'uomo' (Ezra W.Pound)

Teleradio-News ♥ mai spam o pubblicità molesta
AttualitàCaiazzo & DintorniCronacaIn Evidenza

Caiazzo. Decò, ex sede: mercoledì 14 udienza al TAR contro l’acquisizione al patrimonio comunale

Teleradio News ♥ Sempre un passo avanti, anche per te!

Ennesima udienza mercoledì 14 settembre innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale della Campania per l’estenuante controversia riguardante la ex sede dello iperstore Decò, che di fatto, con decreto del commissario ad acta, nominato in seguito alle inadempienze dei preposti comunali, è stata acquisita al patrimoio comunale, giusta sentenza definitiva del Consiglio di Stato, con decreto del 18 maggio scorso.

Decreto però impugnato innanzi al TAR, con richiesta cautelare di sospensiva, dai precedenti titolari della struttura, che l’avevano acquisita anni addietro in sede fallimentare, pare sulla base di atti “fuorvianti” del Comune, per cui mercoledì 14 settembre è programmata l’udienza nel corso della quale dovrebbe essere accolta o respinta tale richiesta di sospendere l’esecutività del decreto di acquisizione al patrimonio del Comune, a quant’è dato sapere, in attesa di maggiori accertamenti allorché il ricorso sarà vagliato nel merito.

Sia pure indirettamente, l’argomento è stato oggetto di animata discussione anche nel corso dell’ultimo Consiglio comunale, quando, il 29 agosto, era tra l’altro all’ordine del giorno il riconoscimento dei debiti fuori bilancio, tra i quali, appunto, risultavano le spese giudiziarie imputate al Comune per sentenze che riguardavano proprio l’ultradecennale controversia, a quanto pare subite passivamente dal Comune.

Oltre il voto contrario delle due minoranze (per cui i debiti sono stati riconosciuti solo da Giaquinto e dal “suo” gruppo), infatti, si è registrata la ferma contestazione del sempre attento consigliere indipendente e avvocato Amedeo Insero, il quale, in buona sostanza, avrebbe censurato i preposti comunali, che, con il loro “non fare”, avrebbero determinato un ulteriore aggravio a carico del comune, cioé dei contribuenti, perché, appunto, ai tanti debiti che già pesano come macigni sulle casse comunali caiatine, ora si sono aggiunti quelli “fuori bilancio” (repetita juvant) riconosciuti dalla maggioranza, ma non dalle opposizioni, a quant’è dato sapere, conseguiti a gravi e reiterate omissioni dei preposti comunali, che non avrebbero dato seguito alle sentenze, anche del Consiglio di Stato, come, peraltro, avverrà anche per il pagamento della parcella dovuta al commissario nominato dal prefetto, tanto per non cambiare, in sostituzione dei preposti comunali inadempienti.

L’aspetto più grave del tutto, che comporterebbe ingenti danni per il Comune, cioè per i contribuenti, conseguirebbe al fatto che, sebbene ad ogni effetto di legge, da maggio la grossa struttura sia già di proprietà comunale, a tutt’oggi nulla i preposti comunali avrebbero fatto per formalizzare l’acquisizione, con trascrizione catastale del bene, con conseguente danno erariale; ciò a prescindere da ulteriori danni che, prima o poi, sicuramente potrà rivendicare anche chi, a suo tempo, ha acquistato la stessa stuttura sulla base di atti comunali poi risultati per così dire sbagliati…

(News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web© Diritti riservati all’autore)

Teleradio News ♥ Sempre un passo avanti, anche per te!

Teleradio News

tel. (+39) 0823 862832; 333 148 1414 - 393 2714042 - 334 539 2935; mail to: info@tr-news.it - info@teleradio-news.it - http://teleradionews.info - web: www.tr-news.it - htps://www.teleradio-news.it e vari siti web collegati