Caiazzo. Finanzieri ‘in azione’ all’alba, si dice da qualche tecnico e al Comune: tremano le mura al palazzo?

Il blitz per la verità rientrerebbe in una più vasta operazione attuata dalla Guardia di Finanza di Piedimonte Matese, insieme ai colleghi della Tributaria casertana, in vari Comuni in particolare (ma non solo) dell’alto casertano, nel contesto del quale figurano anche alcuni tecnici che in passato hanno lavorato per il Comune di Caiazzo, ove del pari sarebbe avvenuto un blitz, dopo quello effettuato, all’alba dello stesso mercoledì 6 luglio, a casa di un noto ex tecnico comunale, ad opera di una decina di agenti, che avrebbero perquisito minuziosamente abitazione e uffici prima di asportare e sequestrare documenti relativi a determinati appalti che sarebbero finiti nel mirino, fra l’altro, con la grave accusa di associazione per delinquere e turbativa d’asta finalizzate alla corruzione di appalti pubblici e quindi a un maggiore lucro, il tutto ai danni di imprenditori ignari, sistematicamente esclusi.

Nelle prossime ore dovrebbero trapelare altri elementi sicuri, che finora risultano mere indiscrezioni, ma certo sarebbe che nella mattinata al palazzo tremavano anche le mura ed, a un certo punto, qualcuno si sarebbe allontanato precipitosamente…

Questo sebbene -come è doveroso precisare- sempre a quanto trapelato di buon mattino, il Comune di Caiazzo non risulterebbe fra quelli espressamente coinvolti nell’inchiesta ed “attenzionati” dal “blitz”.

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