Roccamonfina. Comune: 5 consiglieri chiedono chiarimenti al sindaco e lui azzera tutta la giunta
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Cinque consiglieri comunali hanno firmato una missiva, il cui contenuto ha indotto il sindaco Carlo Montefusco a “correre a ripari”: il primo cittadino ha risposto emettendo un decreto con cui ha revocato le nomine assessoriali al suo braccio destro Mario di Pippo, ormai anche ex vice sindaco, Beniamino Martino, Chiara Pacitto e Giovanna Prata.
In attesa di aggiornamenti sull’evoluzione della crisi amministrativa roccana, pubblichiamo la missiva dei 5 consiglieri e le foto dei 4 assessori sfiduciati, vice sindaco compreso: buona lettura.
Gent.mo Sindaco Dott. Carlo Montefusco Con la presente i consiglieri Dell’Estate Angelo, Di Leva Roberta, Martino Beniamino, Zarli Roberto, Ursillo Daniela, vorrebbero porgerle delle questioni, a nostro avviso, fondamentali.
(nella foto Martino Beniamino) Cos’è diventata per Lei “La Primavera Roccana”? Una squadra? Una compagnia? Un’unità?
Siamo qui a ricordarle, caro Sindaco, che in una diretta Facebook invitava tutti i roccani a collaborare per il bene di Roccamonfina.
Molti dei suoi consiglieri, sia quelli al secondo mandato, che i consiglieri al primo mandato hanno più volte manifestato la volontà di agire, nei diversi campi di competenza, concertando con lei il cammino e quindi dimostrando collaborazione. A tutt’oggi, è ancora valido il suo proclama?
(nella foto Chiara Pacitto) A noi sembra di no! Non siamo stati ascoltati…mai! Sempre a suo dire, lei è amante di confronti, programmi (le ricordiamo sempre le varie dirette); ci chiediamo, però: perché le nostre voci, proposte, decisioni vengono spesso, o meglio sempre inascoltate? Perché alcune decisioni sono ad appannaggio di pochi?
Eppure, sempre a suo dire, ci ha sempre appellati “i miei eroi!” Ci chiediamo: questi eroi a cosa le servono?
Da questi eroi ha avuto sempre impegno, amicizia, riconoscenza! I primi anni sono stati anni complicati, abbiamo dovuto affrontare situazioni di crisi; al nostro posto molti avrebbero buttato la spugna e invece noi, insieme, ci sentivamo forti, quasi invincibili.
(nella foto Giovanna Prata) Sa perché caro Sindaco? Perché era forte lo spirito di squadra, spirito che oggi nella nostra compagine non c’è più! Insieme decidemmo di non mollare, scegliemmo di resistere e di mettere al primo posto gli interessi della nostra comunità. Tutto questo, fino al giorno in cui la voglia (meglio mania) di protagonismo di pochi, ha avuto la meglio sui diritti dei cittadini.
Le vogliamo semplicemente ricordare che il Consiglio Comunale, organo sovrano, è composto da 13 membri in cui 456 voti valgono 1, così come 53 voti valgono 1 e non solo da singoli che, in modo del tutto arbitrario, si arrogano il diritto di decidere per gli altri; pertanto, non è più tollerabile l’intromissione di qualcuno nelle deleghe conferite ad altri, sulla scorta della considerazione che “alcune deleghe abbracciano ogni altra delega”, in un contesto dove i toni propagandistici da perenne campagna elettorale sovrastano i contenuti e il nobile fine della politica.
Sa, caro Sindaco, quando le comunità crescono? Quando i rapporti tra i vari componenti sono franchi, franchi sono quei rapporti che fanno crescere, maturare che permettono un arricchimento umano. Tra di noi esistono solo rapporti così formali che anche i consiglieri che quotidianamente frequentano il comune sono all’oscuro di decisioni importanti. A tal proposito ci può spiegare perché è stato conferito potere decisionale, nell’organizzazione di un evento così importante, quale la Sagra della Castagna, ad un estraneo?
Le facciamo notare che questa è un’ulteriore manifestazione di mancanza di riguardo nei nostri confronti. Ha incaricato estranei che, con modi non proprio ortodossi, si sono permessi di inveire contro tutti, prendendosi libertà e invadendo deleghe di consiglieri ancora in carica. Come mai sono state installate circa 90 Casette in Piazza Nicola, mentre, secondo le intenzioni dichiarate già dall’anno scorso, dichiarava che ne sarebbero state messe solo 50 – 60?
Ci si va vantando di aver presentato 8 progetti in un mese…quanti consiglieri ne conoscono i contenuti? Quanti ne hanno condiviso, visionato o giudicato la loro fattezza, o valutato il vantaggio che ne potessero trarre i cittadini? Perché, oggi, è data scarsa attenzione alle problematiche e alle reali esigenze della comunità? Concludendo, ci preme ricordarLe che è importante confrontarsi, valutare posizioni e vedute diverse perché solo così si può giungere a qualcosa di veramente costruttivo quale il benessere collettivo. Tanti sono stati i momenti difficili eppure non ci siamo mai divisi, le abbiamo dimostrato sempre fiducia con una cura tale che si riserva solo alle cose preziose.
Sa perché? Per noi i cittadini di Roccamonfina sono preziosi e meritano un governo sano, leale, propositivo. Le gridiamo a gran voce che non siamo più disposti a sostenere personalismi! Per questo, crediamo e siamo convinti sia oltremodo necessario tutelare tutti i cittadini di Roccamonfina che potrebbero essere lesi dalle azioni che una parte di questa amministrazione mette in atto e pertanto intendiamo prodigarci e farci portavoce dei nostri continui tentativi di lavorare con spirito di squadra e trasparenza.
A differenza di quello che qualcuno, artatamente, ha voluto fare intendere, il nostro atteggiamento di critica verso una parte di questa amministrazione non è provocato dal salvaguardare presunti interessi personali, ma dal deteriorarsi dei rapporti politici e di fiducia con una parte minoritaria di questa Amministrazione, incapace di adempiere alle diverse problematiche che, ormai da tempo, emergono dal confronto con centinaia di cittadini.
Nella speranza di proseguire in un lavoro di squadra efficace e che abbia come finalità il buon governo che Roccamonfina merita, le chiediamo trasparenza e il suo agognato “Spirito di collaborazione” più volte proclamato, ma mai veramente cercato! Ci auguriamo, in definitiva, di non dover ricorrere a strumenti o rimedi che non giovano a nessuno. I Consiglieri Angelo Dell’Estate Roberta Di Leva Beniamino Martino Roberto Zarli Daniela Ursillo
Nelle foto gli assessori “revocati”: Mario Di Pippo (ex vice sindaco), Beniamino Martino, Chiara Pacitto, Giovanna Prata.
(Anna Izzo – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web© Diritti riservati all’autore)
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