Sulla vicenda del centro per disabili, del quale si fantastica da decenni – coinvolgendo in qualche modo anche la chiesa- punta l’indice Giuseppe Sangiovanni, autorevolissimo giornalista caiatino con all’attivo molteplici scoop RAI, Mediaset e sui pincipali quotidiani e periodici a tiratura nazionale, il quale ha già messo sulla graticola mediatica sindaci di ben altra caratura come lo stesso predecessore Nicola Sorbo, non solo per la storia di Antonio Palumbo.
ALLERTATI I MEDIA NAZIONALI: TELECAMERE “A SORPRESA” IN UNO DEI PROSSIMI COMIZI?
Al comizio tenuto a San Giovanni e Paolo disse che il completamento della residenza per disabili, ferma da anni, l’avrebbero affidato a una improbabile agenzia: giustificazione folle, data in pasto al popolo?!?
CENTRO POLIFUNZIONALE PER DISABILI: UNA CHIMERA!
Centro abbandonato da anni, disabili ignorati: priorità per il campo polivalente di San Giovanni e Paolo.
Il cartello della vergogna, nascosto dalla vegetazione, indica i lavori fermi da anni per la realizzazione di un centro sociale polivalente, struttura per disabili, chicca delle incompiute del Comune di Caiazzo, che ha preferito riqualificare il campo polivalente di San Giovanni e Paolo, per la “modica” spesa di oltre un miliardo delle vecchie lire.
Prediletti i praticanti sportivi ai disabili, che attendono da decenni il centro sociale!
Cartello del centro che non indica le date d’inizio e conclusione dei lavori, nè la ditta costruttrice, il progettista, il direttore dei lavori, il responsabile della sicurezza, nè tampoco il costo dell’opera.
Ma il comune produce miele, davanti al centro abbandonato?
CRONACA DELL’ANNO DI GRAZIA 2015
Nel dicembre del 2015, Giaquinto dichiarava: “Un progetto che sta per diventare realtà“.
Caiazzo- Centro Polivalente per disabili, lavori in corso in via Guadanelle. Il vicesindaco Giaquinto: “Un progetto che sta per diventare realtà”.
access_time17 Gennaio 2015 folder_open Cronaca locale caiazzo centro polivalente disabili 600
“Grazie alla Fondazione Casa dello Studente presieduta dal Vescovo della Diocesi Alife-Caiazzo Mons. Valentino Di Cerbo per la concessione del terreno e a tutti coloro che in questi anni, insieme a me con passione ed entusiasmo, hanno creduto nella realizzazione di questa opera” di Federica Landolfi.
Lavori in corso a Caiazzo per la realizzazione del “Centro Polivalente per Disabili”.
Sta per diventare realtà in via Guadanelle il progetto voluto con caparbietà, seguito passo passo dall’ex primo cittadino e attuale vicesindaco e assessore provinciale all’Agricoltura Stefano Giaquinto e voluto in sinergia con l’allora Assessore alle Politiche Sociali Antonio Di Sorbo.
Il piano definitivo di completamento dei lavori fu approvato nel corso di un consiglio comunale datato 2009 con la delibera n. 84, un progetto che – si disse in sede di adunanza civica – come obiettivo si poneva la realizzazione di uno spazio dove persone diversamente abili potevano trovare prima di tutto accoglienza e cortesia e inoltre partecipare a numerose attività”.
Un grande investimento, autorevole e forte, sul tema della disabilità, “un intervento – continua Giaquinto – che comprova l’attenzione prevalente nei confronti di fasce sensibili”.
“Grazie alla Fondazione Casa dello Studente presieduta dal Vescovo della Diocesi Alife-Caiazzo Mons. Valentino Di Cerbo per la concessione del terreno – conclude il vicesindaco – e a tutti coloro che in questi anni, insieme a me con passione ed entusiasmo, hanno creduto nella realizzazione di questa opera, pensata per persone meno fortunate e che sarà realizzata grazie a finanziamenti regionali.
Mi auguro che in futuro si realizzi anche la piscina”.
Io mi occupo di comunicazione. Noi non siamo preti o suore, diceva Rosenthal, il vecchio direttore del New York Times.
Il compito di un cronista è quello di dire cosa fanno gli amministratori, cosa non fanno, cosa potrebbero fare, cosa ignorano.
A Caiazzo è stata fatta tabula rasa. Spreco di soldi pubblici, errori clamorosi, pateracchi poi finiti sulla stampa nazionale e in TV. Il degrado, l’incuria e l’abbandono sono sotto gli occhi di tutti.
Prima di sparare castronerie, leggete i miei reportage, contenenti servizi fotografici che mostrano i disastri: lo spreco, le incompiute, gli errori clamorosi… e ne abbiamo tanti altri da ricordare!
(News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web© Diritti riservati all’autore)
Sulla vicenda del centro per disabili, del quale si fantastica da decenni – coinvolgendo in qualche modo anche la chiesa- punta l’indice Giuseppe Sangiovanni, autorevolissimo giornalista caiatino con all’attivo molteplici scoop RAI, Mediaset e sui pincipali quotidiani e periodici a tiratura nazionale, il quale ha già messo sulla graticola mediatica sindaci di ben altra caratura come lo stesso predecessore Nicola Sorbo, non solo per la storia di Antonio Palumbo.
Il cartello della vergogna, nascosto dalla vegetazione, indica i lavori fermi da anni per la realizzazione di un centro sociale polivalente, struttura per disabili, chicca delle incompiute del Comune di Caiazzo, che ha preferito riqualificare il campo polivalente di San Giovanni e Paolo, per la “modica” spesa di oltre un miliardo delle vecchie lire.
