Caiazzo. Non riapre il Decò: chiusura confermata fino alla primavera 2019 in attesa del verdetto finale, già intuibile
Come anticipato da queste stesse colonne mentre era ancora in fase di pubblicazione il dispositivo, giovedì 24 maggio il Consiglio di Stato ha ribadito il diniego della sospensiva già espresso nella precedente udienza del 17 rinviando per la decisione di merito all’udienza che dovrà essere tenuta entro il primo trimestre 2019 circa l’istanza di rivisitazione della sentenza con cui lo stesso organismo giudiziario aveva sancito la totale illegittimità di ogni inerente autorizzazione, in quanto ricadente in zona agricola semplice disponendo non solo il ritiro di ogni atto concessorio, ma anche il ripristino dello stato dei luoghi o, in alternativa, in difetto della parte soccombente, l’acquisizione al patrimonio comunale.
Il tutto su circostanziata ricorso prodotto dall’avvocato Pasquale Marotta nell’interesse della società “Ipervolurno” e di tutti suoi dipendenti, come si evince dal più che eloquente documento del Consiglio di Stato, liberamente scaricabile cliccando sulla foto.
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