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Caiazzo. Giostrine non finanziate dalla regione: sindaco ‘millantatore’ oltre che ‘ribaltonista’?

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Durissimo comunicato della minoranza dopo l’ennesima ’boutade’ con cui il sindaco “ribaltonista” avrebbe falsamente comunicato, con molta enfasi, la concessione di un finanziamento regionale destinato alla realizzazione di giostrine per diversamente abili nelle aree verdi comunali, beneficio invece riservato solo ad altri 42 Comuni:

Contrariamente a quanto dichiarato dal sindaco Tommaso Sgueglia e dalla presidente ex dimissionaria del Consiglio comunale Ella Sibillo, infatti, dalla graduatoria ufficiale si evince che il Comune risulta fra quelli esclusi dal finanziamento:, come ben si evince da un durissimo comunicato del consigliere provinciale e capogruppo consiliare di minoranza Stefano Giaquinto:

Il signor sindaco Tommaso Sgueglia e la presidente del Consiglio Comunale Raffaella Sibillo, probabilmente, avrebbero fatto bene a tacere.

Infatti l’annuncio del finanziamento delle giostre non è altro che un proclama lanciato per buttare fumo negli occhi dei caiatini.

Hanno semplicemente fatto la figura di Totò e Nino Taranto nel famoso film, quando vendevano la “Fontana di Trevi” a ignare vittime.

Ma stavolta quelle vittime sono stati i bambini e bambine disabili di Caiazzo.

Molte mamme infatti auspicavano un provvedimento in tal senso che ora, stante la graduatoria, non sarà finanziato dalla Regione.

A meno che i nostri amministratori di maggioranza non vogliano mettere mani al portafogli e finanziare le giostre personalmente”.

In realtà al bando finalizzato all’installazione di giostrine in uno spazio verde comunale, indetto dalla Regione Campania, hanno partecipato ben 450 Comuni ma, in relazione al budget, solo 42 hanno diritto al finanziamento di 5000 euro.

Nello specifico, per la provincia di Caserta rientrano utilmente in graduatoria solo i Comuni di Sparanise (6°), Marcianise (14°), Portico (21°), Recale (25°), Casal di Principe (30°), Santa Maria Capua Vetere (31°) e Castel Morrone (40°), mentre effettivamente Caiazzo risulta fra quelli, sebbene ammessi, “fuori dalla graduatoria”: Caianello, Castello del Matese, Arienzo, Curti, Sant’Arpino, Cellole, Caiazzo, Parete, Succivo, Letino, Macerata Campania, San Marcellino, Presenzano, Vairano Patenora, Vitulazio, Castelvolturno, Bellona, Carinaro, Pastorano, Santa Maria a Vico, San Marco Evangelista, Galluccio, Gioia Sannitica, Rocca d’Evandro, Liberi, Baia e Latina, Giano Vetusto, Marzano Appio, Alife, Pietramelara, Ruviano, Alvignano, Raviscanina, Castel di Sasso, Casapesenna, Riardo, Carinola, Ailano, Sessa Aurunca, Teano, Casaluce, San Potito Sannitico.

Per completezza informativa riportiamo infine l’elenco dei Comuni esclusi “a prescindere”, per i motivi riportati di seguito fra parentesi:

Pietravairano (istanza pervenuta prima delle 8 del 22 novembre 2015), Arienzo (istanza pervenuta prima delle 8 del 22 novembre 2015), Casagiove (assenza di copia del documento di riconoscimento), San Nicola la Strada (assenza di copia del documento di riconoscimento), Roccaromana (assenza di copia del documento di riconoscimento), Aversa (assenza di copia del documento di riconoscimento), Mignano Monte Lungo (assenza di copia del documento di riconoscimento), San Tammaro (assenza di copia del documento di riconoscimento), Lusciano (assenza di copia del documento di riconoscimento), Capodrise (assenza di copia del documento di riconoscimento), San Prisco (assenza di copia del documento di riconoscimento), Francolise (assenza di copia del documento di riconoscimento), Galluccio (assenza di copia del documento di riconoscimento), Cesa (assenza di copia del documento di riconoscimento), Caserta (assenza di copia del documento di riconoscimento), Pignataro Maggiore (assenza di copia del documento di riconoscimento), Rocchetta e Croce (assenza di copia del documento di riconoscimento), Giano Vetusto (assenza di copia del documento di riconoscimento), Teverola (assenza di copia del documento di riconoscimento), Gricignano d’Aversa (assenza di copia del documento di riconoscimento), Casapulla (assenza di copia del documento di riconoscimento), Cancello Arnone (assenza di copia del documento di riconoscimento), Orta di Atella (assenza di copia del documento di riconoscimento), Frignano (assenza di copia del documento di riconoscimento), Maddaloni (assenza di copia del documento di riconoscimento), Capua (assenza di copia del documento di riconoscimento), Trentola Ducenta (assenza di copia del documento di riconoscimento), San Potito Sannitico (istanza pervenuta dopo le ore 16,00 del 12 dicembre 2016).

(Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

 

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