Squille. Anche turisti giapponesi alla famosa sagra degli Asparagi

Che il potere mediatico fosse sconfinato è un dato inconfutabile ma forse nessuno si sarebbe aspettato che perfino dei turisti nipponici fossero “sedotti” dai prelibati asparagi del sottobosco squillese, il potere afrodisiaco dei quali, anni addietro, è stato magnificato anche dalla RAI.

Molti saranno rimasti sorpresi, pertanto, allorché l’altro giorno, durante il primo week end della riuscita sagra promossa dall’associazione “Silla” per far conoscere ulteriormente i già famosi ortaggi selvatici, hanno incrociato gli occhi a mandorla di alcuni turistici originari del cosiddetto Impero del Sol Levante, peraltro accolti con l’innato senso di ospitalità distintivo del sindaco Giuseppe Di Sorbo e dello stesso presidente del sodalizio organizzatore, Carmine Marotta, come di quasi tutti i residenti nell’amena frazione di Castel Campagnano.

Non sarà stato facile intendersi coi visitatori giapponesi, ma indubbiamente il compito è stato agevolato dalla buona conoscenza della lingua inglese da parte dei nostri come dei turisti che, altrimenti, avrebbero poche possibilità di cimentarsi in siffatte, entusiasmanti iniziative.

L’apprezzamento espresso, anche per l’ottima organizzazione, dai giapponesi, rappresenta peraltro la mera punta d’iceberg dei tanti successi inanellati grazie alla lungimiranza e profonda esperienza degli organizzatori che hanno voluto privilegiare le migliori produzioni locali, non solo gastronomiche, per il comparto espositivo, collocato in bell’ordine lungo una delle strade che dalla provinciale menano alla piazza (la più grande dell’intero comprensorio, sebbene conservi la storica denominazione di “Largo Palazzo”) ove sono collocati i gazebo con i tavoli ed il palco per gli spettacoli, che rappresentano l’altro forte richiamo per i turisti, come per i residenti, che possono divertirsi anche ballando e socializzando grazie al filo conduttore della musica, leggera e da ballo.

Esperienze destinate a ripetersi nel prossimo week end e in particolare lunedì Primo Maggio quando, tempo permettendo, la piazza tornerà gremita per la gioia degli ospiti, che potranno degustare in particolare (ma non solo) asparagi preparati in vari modi, ma sempre nel rispetto di ricette tipiche locali, e degli stessi organizzatori, ovviamente incentivati a far sempre meglio dal crescente afflusso di turisti e appassionati provenienti da ogni dove come, appunto, i visitatori giapponesi (nella foto mentre degustano asparagi e ottimo vino locale insieme al primo cittadino).

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