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S.Agata de’Goti. Week end con la ‘neo diva’ Jessica Cice alla sagra del Caciocavallo Impiccato

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fuori-classe-11-315x466cice-fuori-classe-15-466x315Ha voluto donare ai propri concittadini tre serata di gran festa, in occasione della Sagra del “Caciocavallo impiccato”, che terrà banco nel terzo week end settembrino alla contrada “Capitone”, Jessica “Demi” Cice, neo rivelazione del concorso canoro ‘Fuori Classe” che si è concluso l’altro giorno al villaggio “Welcome” di Tortoreto, in provincia di Teramo, dove la giovane quanto valente cantante santagatese ha letteralmente spopolato ottenendo non sono diversi premi e riconoscimenti, ma anche l’apprezzamento dei giurati, tutti qualificati come Vinci Tempera di “Sanremo Fest”, Luca Pitteri di “Amici”, Mariarosaria Caracciolo, nota  regista cinematografica, i fratelli Chavares Latinos di RAI  – Sotto le Stelle”.

Oltre ad aver meritato il prestigioso premo riservato al “Migliore Artista”, Jesssica Cice, che qualche attento osservatore si è spinto addirittura a definire la “Mina del Terzo Millennio”, la giovane santagatese ha conseguito ben due “Post Over”.

Non è tutto poiché un suo brano è stato selezionato per l’inserimento nel CD “Fuori Classe” che nel periodo natalizio sarà in distribuzione nazionale e quindi eseguito nelle maggiori discotecche e radio, nazionali e locali.

Un successo davvero inusitato per gli stessi genitori, che pure hanno sempre creduto nel talento della giovane quanto promettente cantante, in realtà avvantaggiata in quanto “figlia d’Arte”, cioé della incomparabile docente di Danza Maria Antonietta Giordano, originaria di Alvignano ma coniugata e quindi affermata anche nella stupenda città saticulana.

Successo del quale, oltre ai familiari, sono orgogliosi non solo i concittadini ma un po’ tutti i corregionali, trattandosi di un riconosciento prestigioso quanto ambito nell’intera penisola, che non di rado so è rivelato viatico verso i più ambiti traguardi, non solo nazionali.

Ciò nonostante la giovane ed i suoi genitori-manager non si sono mai montati la testa, tanto da aver contribuito anche con coreografiche esibizioni danzanti della mamma-maestra alla ottimale riuscita delle serate nelle “mura amiche” santagatesi, in attesa di poter ammirare Jessica Cice, come sinceramente confidiamo, anche attraverso le principali reti televisive non solo nazionali.

Intanto tutti potranno constatare personalmente la straordinaria valentìa e padronanza canora di Jessica Demi Cice alla Sagra del Caciocavallo in programma fino a domenica alla contrada Capitone.

Il caciocavallo è un prodotto che ha dato lustro al Meridione. Rigorosamente a latte crudo, è un formaggio utilizzato in tantissimi modi: a tocchetti in un tagliere, fuso su una fetta di pane o sciolto per dare sapore a un sugo. In Campania è molto sentita la sua presenza: non vi è caseificio o salumeria che non esponga al bancone questo latticino tondeggiante con un piccolo cordone al collo. Tra l’Irpinia e il Sannio esiste la secolare tradizione del caciocavallo impiccato, chiamato così per il tipo di cottura con cui viene cucinato: il formaggio subisce una lenta cottura sulla brace durante la quale rimane penzolante sul fuoco, attaccato alla sua corda, a circa trenta centimetri di altezza. Ogni anno il mito del caciocavallo impiccato rivive in una sagra a lui dedicata: a Sant’Agata dei Goti, in località Capitone, sarà in scena dal 16 al 18 settembre.

Il ricco del menù della sagra prevede una serie di prodotti tipici. Come primi ci si potrà dividere tra pettole di pasta fresca con fagioli, pasta contadina ai sapori del Sannio, pennette all’arrabbiata e fagioli alla messicana. Per secondo, oltre al celebrato caciocavallo impiccato, ci saranno cotica di maiale imbottito, formaggelle paesane, polenta imbottita e una serie di specialità alla brace (costatelle, wurstel e panini con salsiccia), accompagnate da patate e peperoni fritti, melanzane a funghetto e zucchine alla scapece.

Spazio anche all’intrattenimento con musica live, balli popolari e di gruppo, stand artigianali e un’area giochi per i bambini. Non sarà un problema arrivare con l’auto grazie a un ampio parcheggio.

DOVE: Campo Sportivo, località Capitone a Sant’Agata dei Goti (BN)
QUANDO: 16 – 18 settembre ; venerdì e sabato dalle ore 20.00, domenica dalle ore 13.00
INFO: 338.6294760, 349.4399639

(Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

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