Caserta. ‘Miss Aprea’ da accusatrice ad accusata di ‘stalking’ nei confronti dell’ex ragazzo
Guai per Rosaria Aprea, miss alla quale è stato notificato un divieto di avvicinamento
a Pasquale Russo, il suo ex ragazzo 34enne di Caturano, in provincia di Caserta, che avrebbe investito intenzionalmente; il provvedimento coattivo riguarda anche due amiche della miss casertana.
La misura restrittiva è stata disposta, a conclusione delle indagini, dal gip Nicoletta Campanaro presso la Procura di Santa Maria Capua Vetere.
Miss Aprea deve rispondere del reato di stalking.
Il fatto in questione si sarebbe verificato lo scorso 13 aprile.
A Rosaria Aprea viene contestato che avrebbe investito intenzionalmente l’ex fidanzato, procurandogli delle lesioni tali da renderne necessario il trasporto all’ospedale, ma tocca agli inquirenti ricostruire la vicenda e la stessa dinamica dei fatti contestati.
“Io credo nella giustizia ma ovviamente la verità è un’altra” avrebbe dichiarato “a caldo” Rosaria Aprea.
Nei confronti della modella di Macerata Campania, che nel 2013 perse la milza dopo le botte dell’ex fidanzato, Antonio Caliendo, sono state presentate due denunce: la prima da un’altro ex: il padre di suo figlio; l’altra presentata dall’attuale fidanzata di lui.
Contro il provvedimento coattivo l’avvocato Giuseppe Foglia ha presentato ricorso al Riesame e l’udienza è prevista per il sei maggio; intanto Aprea ha annunciato “il silenzio stampa fino al Riesame che si terrà venerdì, dopo – prosegue – racconterò tutta la mia verità, ma una cosa deve essere chiara e inequivocabile: il mio unico contatto con questo signore è quello di tutelare mio figlio minore e ottenere quello che la legge dice gli spetti.
Questi soggetti – conclude – hanno solo fame di notorietà”.
Dopo l’arresto di Caliendo, Rosaria Aprea era diventata testimonial della lotta contro la violenza di genere dopo aver partecipando nel 2014 a Miss Italia, conquistando la fascia di “Miss Coraggio”.
Per quell’episodio, nei mesi scorsi la Cassazione ha confermato, a carico di Caliendo, la condanna a otto anni di carcere emessa dalla Corte di Appello di Napoli.
(News archiviata in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)
