Roccamonfina. Comune, ‘affaire’ rifiuti: Carabinieri spulciano gli atti inerenti i decorsi appalti

Verifiche ai faldoni degli appalti

/ordinanze dei rifiuti solidi urbani della precedente amministrazione, i Carabinieri visitano l’ufficio preposto.

Incursione dei Carabinieri mercoledì mattina nel Comune di Roccamonfina, quando i dipendenti svolgevano il proprio lavoro.

Nel portare a termine il loro compito istituzionale, i militari facenti parte del Nucleo Investigativo della Compagnia Carabinieri di Sessa Aurunca, agli ordini del Tenente Francesco Ceccaroni, hanno controllato per circa quattro ore la documentazione relativa alla passata amministrazione comunale, inerente le ordinanze o appalti, espletate per l’affidamento dei rifiuti.

Il filone immondizia, i cui profitti hanno ingrassato quasi tutti i destinatari delle ditte che hanno operato nel paese montano, così in quasi tutte le città di Italia, non si arresta anzi ogni giorno le Forze dell’Ordine, dietro input della magistratura di Napoli e provincia, continuano ad effettuare i controlli dovuti, con il fine di portare alla ribalta i nominativi di imprenditori che hanno utilizzato per il loro tornaconto, migliaia di denominazione per la loro ditta, atta a svolgere il servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani.

Il Comune di Roccamonfina, nonostante sia guidato da validi amministratori, a seguito della vicenda che ha portato alla sbarra il precedente primo cittadino, resta ancora attenzionato da tutte le Forze dell’Ordine che lavorano nell’interesse della comunità.

I controlli effettuati dai militari sono finalizzati anche a individuare l’operato illegale o presunto, che negli anni ha consentito ai soliti noti di ricevere benefici o mazzette dal comparto dei rifiuti.

(Anna Izzo – News archiviata in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)