Piedimonte Matese. Automobilisti indisciplinati? una ‘manna’ per le casse comunali!

Il 20 marzo dello scorso anno con delibera numero 47 l’organismo di Governo locale ripartiva i fondi ex art. 208 del codice della strada, con la previsione di un incasso pari a 70mila euro di cui 40mila per proventi ex art. 208 c.d.s. e 30mila per proventi ex art. 142 codice della strada.

Con la stessa delibera si destinava ai sensi dell’art. 208 del D. Lgs 285/92, una quota pari al 50% degli introiti come di seguito:

 – Segnaletica stradale – 25%;

 – Potenziamento attività di controllo, acquisto e/o noleggio di mezzi e strumentazioni – 30%;

– Fondo assicurativo e previdenza – 20%;

– Finanziamento progetti per potenziamento attività di controllo finalizzata alla sicurezza urbana e stradale-17%;

– Interventi per sicurezza stradale a tutela degli utenti deboli 5%;

– Corsi didattici finalizzati all’educazione stradale 3%.

Sempre con la stessa delibera si destinava ai sensi dell’art. 142, comma 12-ter, del D. Lgs. 285/92, il 100% del totale degli introiti come di seguito:

– Interventi di manutenzione e messa in sicurezza delle infrastrutture stradali, ivi comprese la segnaletica e le barriere, e relativi impianti- 40% –

– Potenziamento delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale, ivi comprese le spese relative al personale – 60%

Alla data del 31 dicembre 2015 risultano introiti effettivi pari a 79.058,04 euro, di cui 40.845,96 euro per proventi ex art. 208 del c.d.s. e 38.212,08 euro per proventi ex art. 142 del c.d.s.. Ma non finisce qua! Infatti oltre alla cifra predetta ci sono da incassare somme per 20.000,00 euro presunte, per verbali accertati nell’anno 2015 (mesi di novembre e dicembre) ed ancora da notificare.

Ritenuto dover prendere atto che il 50% della somma incassata pari a 20.422,98 euro per proventi ex art. 208 c.d.s., risulta così ripartita:

– Segnaletica stradale € 5.105,74;

– Potenziamento attività di controllo, acquisto e/o noleggio di mezzi e strumentazioni € 6.126,89;

– Fondo assicurativo e previdenza – € 4.084,59;

– Finanziamento progetti per potenziamento attività di controllo finalizzata alla sicurezza urbana e stradale- € 3.471,90;

– Interventi per sicurezza stradale a tutela degli utenti deboli € 1.021,15;

– Corsi didattici finalizzati all’educazione stradale € 612,69;

 Ritenuto altresì prendere atto che la somma per proventi incassati ex art. 142 c.d.s., anno 2015, destinata ad interventi di manutenzione e messa in sicurezza delle infrastrutture stradali, ivi comprese la segnaletica e le barriere, e relativi impianti ed al potenziamento delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale, ivi comprese le spese relative al personale è pari ad € 38.212,08;

La dirigente della Polizia Municipale di Piedimonte Matese, la Comandanta Anna Maria Ferraro, ha quindi determinato che:

La somma incassata per proventi ex art. 142 c.d.s., e destinata a :

– Interventi di manutenzione e messa in sicurezza delle infrastrutture stradali, ivi comprese la segnaletica e le barriere, e relativi impianti, 40%;

– Potenziamento delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale, ivi comprese le spese relative al personale 60%; è pari ad € 38.212,08.

Insomma il sindaco Vincenzo Cappello ed i suoi assessori sono stati dei veri e propri “indovini”. Chissà se quattro numeri a noi pure ce li forniscono. Li giochiamo all’estrazione del Lotto!