Caiazzo. Nuovo complesso scolastico, allerta dell’esecutivo: permesso edilizio prossimo alla scadenza

committente del progetto ed ente proprietario della struttura che dovrebbe nascere in località Zoppariello, avanzata dal sindaco Tommaso Sgueglia unitamente agli assessori ai Lavori Pubblici Arianna Ponsillo e alla Pubblica Istruzione Giovanni Mastroianni, e tesa a verificare lo stato di avanzamento dell’intervento, anche l’esecutivo comunale ha inteso intervenire con una propria deliberazione così da dare maggiore impulso alle procedure avviate nel settembre 2012 per l’aggiudicazione della progettazione definitiva ed esecutiva delle opere del I lotto funzionale del progetto da 2 milioni e 568 mila euro che dovrà vedere l’elaborazione dell’intervento e la costruzione dell’edificio scolastico destinato ad ospitare le sedi distaccate degli istituti superiori ubicate in città.

Nell’ultima seduta svoltasi nei giorni scorsi, la giunta Sgueglia ha fornito al responsabile del settore 4 Politiche del Territorio un atto di indirizzo affinchè in termini brevi si attivi per verificare i tempi procedurali ancora necessari affinché la Provincia dia concreto inizio ai lavori di realizzazione della nuova sede del Liceo Scientifico e dell I.T.G. alle porte della città.

Proprio il tecnico Giuseppe Grasso, nell’aprile dello scorso anno, rilasciò il permesso a costruire per la realizzazione, da parte dell’Amministrazione Provinciale di Caserta, dell’edificio scolastico, opera questa che “permette il mantenimento degli istituti scolastici già esistenti sul territorio – spiega il sindaco – rivestendo per la comunità caiatina e per l’intero comprensorio una notevole importanza sia perché evita all’utenza i disagi relativi al trasporto, sia per l’indotto all’economia dell’intera zona”.

Ad impensierire l’Ente di piazzetta dei Martiti Caiatini, però, è il notevole lasso di tempo trascorso dalla data di rilascio della licenza edilizia tanto che fra non molto scadrà anche il termine per l’inizio dei lavori, trascorso il quale la Provincia si vedrà costretta a rinnovare la procedura già posta in essere, con ulteriore perdita di tempo.