Caiazzo. Rifiuti: il Comune vende quelli riciclabili, ‘spenna’ i contribuenti ma è moroso verso la ditta che da mesi non paga gli addetti!?

Nuovo “attacco” della minoranza consiliare capeggiata dall’ex sindaco Stefano Giaquinto,

solidale verso gli addetti alla raccolta dei rifiuti che, a quanto denunciato, non vengono pagati dallo scorso anno perché il Comune non paga la ditta appaltatrice ma, oltre a imputare l’intera spesa ai contribuenti, si venderebbe anche tutti i rifiuti riciclabili:

“Il Gruppo Uniti per Caiazzo esprime solidarietà e riconoscenza ai lavoratori preposti alla raccolta dei rifiuti nella nostra cittadina che, nonostante la mancata percezione dello stipendio già dal mese di dicembre e sembrerebbe anche per quello di gennaio, continuano ad assicurare il servizio per senso di responsabilità e spirito di sacrificio, benché alcuni di loro hanno famiglia a carico.

A chi attribuire la responsabilità della gestione sconsiderata del servizio? Troppo facile non pagare la ditta senza pensare alle ripercussioni che tale scelta amministrativa può determinare sulle famiglie dei lavoratori.

Come si giustifica la mancata corresponsione del dovuto alla ditta “Ambiente e Servizi”, ponendola nella impossibilità di pagare gli stipendi ai lavoratori?

La spesa di gestione del servizio raccolta viene pagata per intero dai contribuenti, il Comune incassa la Tari e non paga la ditta affidataria del servizio: faccia chiarezza il Gruppo di maggioranza, i conti non tornano, e rispetti gli accordi sottoscritti in sede sindacale per consentire il pagamento dei lavoratori.

Abbiamo presentato una richiesta al Comune per avere delucidazioni circa i ricavi che l’Ente dovrebbe percepire per la raccolta di carta, cartone, plastica, ferro eccetera: ci aspettiamo maggiore trasparenza sui lati oscuri dell’intera vicenda“.

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