Caserta. Comune, bilanci ‘falsati’: nuovo ‘step’ nel processo contro funzionario e revisori

Continua il processo a carico del dirigente del settore Finanze del Comune di Caserta Gioacchino Petrella e dei revisori contabili (Carlo Iodice, Aldo Palmieri e Maria Grazia Durante), accusati di falso nei bilanci comunali tra il 2007 ed il 2010.

Nel corso dell’ultima udienza, dinanzi al Presidente della Prima Sezione Penale del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere dottor Sergio Enea, è stato sentito il dottor Giovanni Marrone, prima revisore contabile dal 2008 al 2009 e poi assessore della Giunta sotto la sindacatura dell’ingegner Nicodemo Petteruti, il quale, sottoposto ad un serrato esame e controesame da parte dei difensori, ha chiarito i compiti del direttore di ragioneria dottor Gioacchino Petrella, dei funzionari dei vari settori e dei revisori contabili Carlo Iodice, Aldo Palmieri e Maria Grazia Durante.

Testimonianza che segue la falsariga della deposizione del professor Eugenio Piscino, docente di diritto amministrativo all’ateneo napoletano Federico II, esperto di Finanza locale nonché ispettore del Ministro dell’Economia, che venne ascoltato all’udienza scorsa rispondendo alle domande del Presidente, del Pubblico ministero Luisa Turco e dei difensori in merito alla sua relazione redatta a favore del dirigente Petrella (difeso dall’avvocato Raffaele Crisileo, nella foto).

Il dottor Morrone come il professor Piscino ha criticato la metodologia e le conclusioni cui è pervenuto il consulente della Procura, professor Antonio Perna, docente universitario di Statistica, sottolineando che non vi è prova di occultamento o di falsi che sarebbero stati commessi durante tutti gli anni in contestazione.

Per tutti gli imputati l’accusa è di falso in atto pubblico per aver ‘falsamente’ attestato la regolarità dei bilanci comunali tra gli anni 2007 e 2010.

Il Comune di Caserta era rappresentato in giudizio, quale parte civile, dall’avvocato Lidia Gallo, dirigente legale dell’Ente.

La tesi della Procura è che il dirigente Petrella avrebbe falsamente attestato la regolarità contabile dei bilanci dal 2007 al 2010, mentre i revisori Carlo Iodice, Aldo Palmieri e Maria Grazia Durante  avrebbero attestato una falsa rispondenza del saldo patrimoniale con quello contabile.

Nel collegio difensivo impegnati gli avvocati Massimo Trigari, Alessandro Barbieri e Gaetano Crisileo.

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