Piana. Elezioni comunali: Spaccature, trasformismo politico, salti della quaglia o ‘voltagabbaneria’?

Si presta a diverse considerazioni il post del sempre attento Renzo Santabarbara sul blog locale “Rinascita Pianese”, conseguito alla confermata unificazione di due raggruppamenti, di seguito riportato pressoché testualmente:

Fine legislatura: maggioranza spaccata che divide anche la minoranza

A pochissimi giorni dalla data ultima della presentazione delle liste per il rinnovo del Consiglio comunale si incominciano a scoprire le carte.

Con il comunicato stampa del nuovo gruppo politico PIANA VIVA, venuto fuori dall’unione di INSIEME PER PIANA e I.D.P., inviatoci dal Sig. Andrea Mongillo e da noi subito pubblicato è cominciata ufficialmente la corsa verso le elezioni amministrative 2024 a Piana di Monte Verna.

Da tutto ciò si evince che, nel nuovo gruppo politico PIANA VIVA, da un lato ci sono i due pezzi da novanta della maggioranza uscente che sono la Prof.ssa Massaro e il Sig. De Franceso (entrambi I.D.P.) mentre dall’altro lato c’è il Sig. Mongillo (capogruppo di INSIEME PER PIANA).

Quindi, a dar vita al nuovo soggetto politico PIANA VIVA sono stati i due capigruppo De Francesco e Mongillo e la ex Vice Sindaco.

Il Mongillo parla nel comunicato  stampa che il nuovo gruppo politico ha avuto un largo consenso tra i giovani pianesi i quali si metteranno a disposizione per lavorare affinché si realizzi il benessere dell’intera collettività e che quindi questi ultimi ci credono fortemente nel nuovo progetto politico che è alla base di PIANA VIVA.

Noi di Rinascita di Pianese ci poniamo una domanda d’obbligo: ma i giovani sono davvero  pronti a lavorare per una evoluzione positiva per Piana o il loro fine o scopo ultimo (il fine giustifica il mezzo) è tutt’altro?  

Detto questo, ritorniamo al nostro discorso  della spaccatura politica sia della maggioranza e sia della minoranza.

INSEME PER PIANA era composto da Mongillo, Carbone e Giraldo del primo abbiamo spiegato ampiamente il suo ultimo percorso politico mentre degli atri due non si sa alcunché di ufficiale.

Da indiscrezioni trapelate (voce di popolo voce di Dio), il Carbone sarebbe pronto a sua volta ad aderire al nuovo progetto politico che dovrebbe nascere dalle ceneri del gruppo di maggioranza LA BUONA IDEA il che sarebbe un altro capovolgimento di fronte o salto di banco tra maggioranza e opposizione che in politica si chiama TRASFORMISMO POLIT ICO che si è verificato in ambi i casi in toto.    

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