Castel di Sasso. Addio al decano dei Combattenti con le considerazioni del presidente D’Agostino

Nulla accade per caso: Giuseppe Petruccelli ci ha lasciato proprio il 4 novembre, giorno solenne della Memoria dei Caduti e della fine della “grande” guerra.

Dal 4 novembre 1918 arde una perenne fiamma all’altare della Patria,

Dal 4 novembre 1918, giorno e notte, il Milite Ignoto è vigilato da due soldati affinché mai si possa dimenticare la storia del nostro passato e il sacrificio per la Pace.

Ecco: oggi anche noi diciamo a gran voce che mai dimenticheremo Giuseppe, la tua luce, la tua saggezza, la tua forza, la tua voglia di Pace, il tuo amore per la famiglia, la Terra e soprattutto l’onestà mai saranno dimenticate.

È vero che molti oggi preferiscono le apparenze o le apparizioni, si esce dalla chiesa e si critica, si fa a gara a chi organizza meglio una festa o una celebrazione,

Nel guardare le tristi immagini delle guerre attuali nel mondo ognuno pensa che non gli appartiene, ognuno parla ma nei fatti nessuno compie un azione di pace, lui ne parlava spesso con dispiacere affermando che il mondo di oggi non avesse capito abbastanza di quanto dolore, sofferenza, morte provochi una guerra,

Il nostro reduce Giuseppe ci ha tramandato che è nella vita quotidiana la luce, nella vita quotidiana risiede l’amore,
lui non amava apparire, non guardava l’apparenza, lui voleva solo l’amore, voleva che si diffondesse solo pace e amore per la Vita.

Ciao, grande uomo, noi non ti dimenticheremo mai, porteremo con la nostra associazione la tua memoria e quella dei tanti come te fino all’eternità.

Oggi dedichiamo il silenzio a Te in questa chiesa, subito dopo col corteo ci recheremo insieme a te al Monumento ai Caduti di Pontelatone dove suoneremo di nuovo “Il Silenzio” per tutti i nostri Caduti che ti hanno preceduto.

Era un tuo desiderio e noi con orgoglio ti promettiamo di non dimenticare mai Te e i tuoi Valori.

Porto i saluti personali del Presidente Nazionale Prof. Antonio Landi, del Colonnello Gianfranco Paglia medaglia d’oro, impegnato a Cagliari e a Roma per impegni istituzionali già presi precedentemente, ringrazio i soci della sezione di Caiazzo, il presidente Pierino de Felice e i soci qui presenti della sezione di Sparanise.

(Enrico D’Agostino, presidente associazione “Combattenti e reduci di Guerra“, Caiazzo – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)