Montesarchio. 29enne arrestato per spaccio e resistenza ma, grazie ai propri difensori, scarcerato dal ‘Riesame’

Accogliendo il ricorso degli Avvocati Vittorio Fucci (nella foto) e Daniela Martino, il Tribunale del Riesame di Napoli, decima sezione, ha revocato la misura cautelare degli arresti domiciliari precedentemente imposta a Ivan Nicolella, 29 anni, di Montesarchio, gravato da recidiva, rimettendolo in libertà.

In particolare il Nicolella era stato arrestato, nella presunta flagranza di spaccio di stupefacenti, il 27 settembre scorso, dai Carabinieri del Comando Compagnia di Montesarchio.

Al Nicolella venivano contestati il reato di spaccio di una pluralità di sostanze (marijuana, hashish, crack e cocaina), nonché la resistenza ai Carabinieri.

Al Nicolella venivano sequestrati: un panetto di marijuana del peso di oltre 50 grammi, nonché di diversi grammi tra cocaina, crack e hashish.

Il Nicolella veniva arrestato a seguito di un rocambolesco inseguimento da parte dei Carabinieri, che gli avevano intimato l’alt lungo una strada di Montesarchio.

Il Nicolella, secondo i militi, dapprima urlava ai Carabinieri “vuoi vedere che non mi fermo proprio” e poi si poneva alla fuga a bordo di un’autovettura Fiat 600, procedendo in una serie di manovre pericolose ad alta velocità e così inducendo nei Carabinieri e negli utenti della strada una chiara percezione di pericolo per la propria incolumità.

Il Tribunale del Riesame, all’esito dell’udienza camerale, ha scarcerato il Nicolella, revocandogli la misura cautelare degli arresti domiciliari.

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