Caiazzo. Comune: ma il grosso indebitamento a quanto ammonta e soprattutto chi l’ha provocato?

Gentile redazione, mi occupo poco di politica ma da una collega ho saputo che, forse sperando di celare le altrui malefatte, un ex amministore comunale avrebbe dichiarato in una tv locale,  non si è capito quale, se pure  esistente, che il grosso indebitamento del Comune di Caiazzo sarebbe stato ereditato dalla precedente amministrazione e che, una volta subentrati i nuovi, avrebbero subito iniziato una laboriosa azione di risanamento, tanto che attualmente il debito sarebbe ridotto di circa due milioni di euro (ma allora di quanto era prima – e di quanto sarebbe attualmente, scusate? Non parlate mai di questo nei comizi?).

E’ vero che spesso succede così, cioè chi subentra cerca di scaricare su altri le proprie colpe, ma qua tutti sappiamo che prima l’attuale sindaco era vice sindaco ed ancor prima stesso lui era sindaco, per cui le responsabilità dei guai combinati quanto meno andrebbero condivise, ma scusate se i danni li avevano fatti quelli di prima, perchè le tasse comunali sono state aumentate da questi ultimi (anzichè prima)?

A parte che tanto pecoroni non siamo, a me sinceramente preme dire che considero una gran vigliaccata prendersela con la precedente amministrazione, cioè con il precedente sindaco che, purtroppo, neanche sta bene e mi risulta con assoluta certezza che da tempo era in piena sintonia con quest’altro.

E poi sarebbe bastato scaricare sui funzionari comunali, che effettivamente fanno quello che ai politici non compete, se però non fossero stati scelti proprio da loro poichè, casualmente, nello stesso periodo era andato in pensione l’ultimo responsabile assunto per concorso e non tramite nomine discrezionali, delle quali, ovviamente, solo chi le ha fatte può rispondere. Il resto è area fritta.

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