Roccamonfina. Sagra della Castagna chiusa anzitempo nonostante il successo: per alcune denunce

‘In diretta Facebook’, lunedì 24 ottobre 2022, il Sindaco di Roccamonfina, dottor Carlo Montefusco, ha comunicato la sua soddisfazione per lo svolgimento della Sagra della Castagna IGP e del fungo porcino 2022, che sta facendo registrare un tutto esaurito nella cittadina montana.

Il Sindaco ricorda ancora che durante la sua prima campagna elettorale promise ai cittadini roccani che avrebbe creato un nuovo indotto economico che non si sarebbe limitato alla sola stagione estiva, ma si sarebbe prolungato anche per tutto il mese di ottobre.

Nacque così l’ormai famosissima in tutta Italia Maxisagra della castagna.

È da diversi anni, ormai, che il miracolo economico si ripete, il Sindaco che ha mantenuto fede alle promesse fatte in campagna elettorale, anche per questa edizione, ha riferito del boom turistico registrato a Roccamonfina.

La maxi sagra ormai è una realtà ben consolidata e rappresenta un vero e proprio successo turistico, le strutture ricettive gli alberghi e i B&B del territorio hanno fatto registrare il tutto esaurito.

Durante la Sagra, la domanda ha superato l’offerta.

Il Sindaco ha permesso la liberalizzazione del prezzo delle castagne, e il vedere che tanti ragazzi si sono trasformati in imprenditori di sé stessi lo ha reso felice delle sue scelte.

Si è aperto anche un nuovo modo di fare commercio e turismo: i promotori Cinzia, Angelo e Davide de “Il bosco di Fina” aprendo, ovviamente a pagamento, l’ingresso dei propri castagneti ai visitatori, consentono loro di calarsi nei panni dei castanicoltori e di apprezzare le caratteristiche di un territorio ricco di natura incontaminata e tutto da scoprire.

Si è quindi aperta, a Roccamonfina, una vera stagione turistica autunnale tra le più gettonate d’Italia, infatti già si parla di “Fenomeno dell’ottobre roccano”.

Le casette in legno ed i numerosi stand dei caldarrostai, sono gli elementi fondanti di questa Sagra che sicuramente rimarranno impressi, per tipicità dei prodotti e caratteristiche, nella mente e nelle foto dei tanti visitatori che divertiti ne hanno potuto godere.

Ci si interroga spesso su quale possa essere la formula vincente, molto semplice: un Sindaco che è profondamente innamorato del proprio paese che è alla ricerca di produrre ricchezza per i suoi concittadini.

Ma tutto questo non basta, perché come riferito nella diretta, ci sono state delle denunce da parte di alcuni cittadini a cui evidentemente non piace la Sagra, che hanno evidenziato delle criticità, attraverso denunce scritte, arrivando addirittura a diffamare l’operato del Sindaco.

In virtù di questi sopraggiunti eventi, dopo aver ringraziato calorosamente tutti coloro che hanno contribuito fattivamente alla realizzazione di questo mega evento, il dottor Montefusco ha deciso di sospendere la Sagra della castagna IGP 2022 e di dare appuntamento direttamente a fine settembre 2023, dopo aver superato concretamente le criticità dovute appunto anche all’esagerata affluenza di visitatori, con la promessa di migliorare quanto necessario, parcheggi, bagni chimici, e far svolgere l’evento in più piazze del territorio, in una realtà ancora più invitante ed esaltante per il turista desideroso di apprezzare la Natura roccana ed i suoi impareggiabili frutti.

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