Capua. Nuova vita per l’ex ‘Palasciano’ che sarà Ospedale di Comunità per 20 degenti
Entusiasta il neo sindaco Adolfo Villani nel rendere noto che:sono previsti oltre 3 milioni e 800 mila euro di investimenti dell’ASL nell’ex Presidio Ospedaliero #Palasciano per realizzare un #Ospedale di Comunità da 20 posti letto con radiologia e una Casa di Comunità con Centrale Operativa Territoriale.
Nella mattinata del 18 luglio 2022, ho visitato insieme a Vincenzo Magnetta – Direttore UOSD edilizia ospedaliera dell’ASL di Caserta – e a Domenico Maietta – Direttore dei lavori – il cantiere dei lavori di ristrutturazione del Presidio Ospedaliero di Capua per la riconversione in Ospedale di comunità di 20 Posti letto.
Si tratta di un intervento finanziato per 2 milioni e 173 mila euro sui fondi ex articolo 20 legge 67/88.
La zona del fabbricato che ospiterà l’area degenze si trova al secondo piano dell’edificio, attualmente non occupata da altri servizi del distretto e in avanzato stato di degrado e fatiscenza.
Gli interventi in atto riguardano la rifunzionalizzazione degli spazi interni al fine di renderli idonei alla previsione di un reparto di degenza di 20 Posti letto cui si aggiungerà un nuovo reparto di radiologia previsto nella zona sud-est del fabbricato al primo piano in un’area oggi completamente abbandonata e già sede del reparto in passato.
Nell’ospedale di comunità la durata della degenza anche in regime di deospedalizzazione non potrà superare i 30 giorni e potrà essere garantita fino al codice giallo.
L’area degenza si svilupperà su una superficie di 510 mq. con 4 camere da 3 posti letto, 3 camere con 2 posti letto e 2 camere con 1 posto letto, oltre a una sala d’attesa, studio medico, locale per visite, locale per infermieri, soggiorno, locale deposito pulito, locale deposito sporco, locale deposito attrezzature, locale deposito carrelli, blocco servizi igienici.
Il reparto di radiologia avrà superficie di 355 mq. con i seguenti ambienti: Sala d’attesa, Accettazione, Radiologia RX1, Radiologia RX2, Ecografia, Mammografia, Amministrazione, Refertazione, Aree WC e spogliatoi, Area medici, Area tecnica operatori, Attrezzature e strumentazioni, locale conservazione materiale sensibile, locali deposito pulito e sporco.
Importante sarà l’intervento sulle coperture, volto a risolvere il problema annoso di infiltrazione e ammaloramento degli ambienti sottostanti, e la sostituzione di parti degli elementi portanti che attualmente causano crollo e situazioni di pericolo.
Accanto all’Ospedale di Comunità sono programmati lavori di realizzazione di una casa di Comunità e di una Centrale Operativa Territoriale, finanziati per un importo di 1 milione e 650 mila Euro con i fondi del PNRR Missione 6.
Si tratta in sostanza di una evoluzione e rafforzamento del tradizionale servizio di guardia medica.
In sintesi, con un investimento di oltre 3 milioni e 800 mila euro l’ASP di Caserta e il Distretto Sanitario di Capua rafforzano i presidi territoriali sanitari in città e contribuiscono a risanare un complesso architettonico di grande valore storico come quello dell’ex Annunziata.
Da considerare a tal proposito che sono stati da poco realizzati lavori di manutenzione straordinaria e di redistribuzione funzionale dell’immobile sito in via Umberto d’Aquino già sede del PSAUT e della Guardia Medica da destinare a Chronic Center.
Nei prossimi giorni, inoltre, mi vedrò con il Sindaco di Santa Maria Capua Vetere, Antonio Mirra, per riprendere l’iniziativa del Nuovo Presidio Ospedaliero “Ospedale di Capua Antica e Nuova” su cui è stato già siglato un accordo di programma tra Ministero della Difesa, che ha dato il proprio consenso a mettere a disposizione parte dell’area della ex Caserma Andolfato, a confine tra le due città, il Demanio, la Regione e i due Comuni di Capua e Santa Maria Capua Vetere.
(Adolfo Villani Sindaco – Fonte: DeaNotizie – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)
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