Caiazzo. Giostrine per disabili finanziate dalla Regione: il sindaco Sgueglia critica aspramentre Giaquinto

Dura replica del sindaco Tommaso Sgueglia al suo ex alleato

e vicario Stefano Giaquinto per la vicenda delle giostrine per disabili che, contrariamente a quanto denunciato dall’antagonista, potranno essere installate anche a Caiazzo grazie a un emendamento dell’assessore regionale Lucia Fortini:

“Non c’è mai limite al peggio!

Ancora una volta il politicante Stefano Giaquinto ha perso una buona occasione per tacere ed evitare figuracce cui ormai ci ha abituati da un pezzo, più o meno da quando ha perso il potere. 

Avrebbe potuto attendere qualche ora in più, invece ha preferito buttarsi a capofitto nell’ennesima critica dell’operato della maggioranza. 

Come suo solito, egli non ha perso occasione per strumentalizzare un atto della Regione e accusare l’Amministrazione comunale di inerzia, ma per l’ennesima volta è scivolato cadendo rovinosamente. 

Strumentalizzare  il mancato finanziamento delle giostre per i diversamente abili si è rivelato un clamoroso errore, oltre che una bufala madornale, perché l’installazione delle attrezzature ludiche nel parco giochi cittadino è stata regolarmente finanziata dalla Regione con un fondo di 5.000 euro, lo stesso importo stanziato in favore di altri 99 comuni della Campania. 

Noi eravamo a conoscenza dello scorrimento della graduatoria già da giorni, mentre il nostro prode consigliere di minoranza era evidentemente male informato nonostante le illustri amicizie politiche.

Chi davvero ha venduto fumo ai cittadini caiatini è solo Giaquinto che, da autentico cabarettista al cui cospetto anche Totò e Peppino sarebbero arrossiti facendo la figura di pivelli, ha cercato con una certa faccia tosta di prendere in giro i cittadini che di sicuro non meritano di essere raggirati in questo modo e considerati così stupidi. 

È questo il modo di fare politica di Giaquinto? Davvero Giaquinto pensa che i caiatini siano così stupidi? 

Scenda dalla giostra della polemica a tutti i costi pur di denigrare la nostra Amministrazione che è diventato il suo incubo, chieda scusa alla gente ed inizi a raccontare la verità, soprattutto chieda scusa ai disabili utilizzati da Giaquinto per una becera strumentalizzazione politica. Noi abbiamo fatto la nostra parte, abbiamo adempiuto al nostro dovere di amministratori che prestano attenzione a tutti i cittadini, compreso Giaquinto”.

Questo il comunicato del sindaco Tommaso Sgueglia e della maggioranza di “Caiazzo Bene Comune”, a quanto è dato intendere “salvata” da un emendamento proposto dall’assessore regionale alle Politiche Sociali Lucia Fortini, che ha consentito il finanziamento per cento comuni,  rispetto ai 42 inizialmente previsti, ed all’esclusione di altri, sicché (salvo ricorsi) Caiazzo si assesta al settantatreesimo posto rispetto al numero 101 cui era inizialmente relegata, come si evince dal seguente comunicato dell’assessore Fortini:

Su proposta dell’assessore alle Politiche Sociali Lucia Fortini, si procederà ad uno scorrimento di graduatoria, a seguito dell’incremento delle risorse regionali destinate a finanziare la realizzazione di giostrine per minori disabili, da installare nelle aree verdi pubbliche attrezzabili a giochi dei comuni della regione.

Ai 42 Comuni ammessi a finanziamento con decreto dirigenziale n.2 dello scorso 18 gennaio si vanno infatti ad aggiungere altri 58 comuni, grazie allo stanziamento di ulteriori 300 mila euro di risorse regionali.

“Tante sono state le domande idonee pervenute in risposta all’avviso pubblico a sportello. Pertanto l’amministrazione regionale ha ritenuto opportuno fare un ulteriore sforzo economico per consentire a molti altri comuni – in totale 100 – nel rispetto dell’ordine di ricezione delle domande, di dotarsi di giostrine per disabili” spiega l’assessore Fortini.

“Il provvedimento, che sarà operativo con l’approvazione del bilancio gestionale, dimostra l’attenzione che ancora una volta l’amministrazione guidata da Vincenzo De Luca rivolge al sostegno dei soggetti disabili, a partire dalla prima infanzia, nell’ambito di un sistema integrato dei servizi sociali che pone al centro la tutela dei diritti dei minori” commenta l’assessore Fortini.

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