Caiazzo. Comune da Guinness: torna assessore Giovanni Mastroianni, anzi no, ora è ‘delegato’: ma che cambia nella sostanza?

Da Guinnes, sia chiaro, non per l’ilarità che pure suscita “l’ambaradan” cui alludiamo,

ma perché (dicono le male lingue), alla faccia delle leggi, di fatto ora il sindaco di Caiazzo si ritrova un delegato in più, avendo prima accettato le dimissioni e poi conferito nuovamente alcune deleghe all’ex assessore Giovanni Mastroianni, intanto, però, sostituito nell’esecutivo non con un “qualunque” cittadino “esterno”, ma addirittura con un candidato non eletto di una lista antagonista a quella capeggiata da cotanto sindaco, che forse ha dimenticato, evidentemente come tanti altri, le gravi accuse sparate dai palchi, durante la campagna elettorale, anche contro chi ora ha inteso gratificarlo.

“Transeat”, sul “trasformismo” cui gradualmente ci hanno abituato i politicanti anche ai massimi livelli, ma vivaddio sulla coerenza, sulla logica, sul rispetto della volontà popolare (cioè degli elettori) e (dicono sempre le male lingue) sulla stessa osservanza della volontà espressa dal legislatore, nello stabilire per ciascun esecutivo il numero (massimo) degli assessori e nel vietare espressamente il conferimento di incarichi extra giunta se non “mirati” al perseguimento di uno specifico obiettivo e per conseguenza “a termine”, qualche riflessione sembra inevitabile.

Come qualcuno alludeva già prima che Mastroianni rassegnasse le dimissioni da assessore leggendo fra le righe della sua inerente missiva, dopo la pronta sostituzione con Luigi Ponsillo, infatti, nella mattinata del primo aprile (e non è un “pesce”!)  il sindaco Tommaso Sgueglia ha conferito nuovamente a Mastroianni, sottoscrivendo il relativo decreto, degli incarichi specifici che gli consentiranno di occuparsi ancora di Affari Generali, Contenzioso e Urbanistica, cioè proprio le materie delle quali si è occupato da assessore dopo il ribaltone che determinò la rottura con l’ex vice sindaco e gli altri ex alleati, rinunciando pertanto alla sola istruzione, a beneficio del neo assessore Ponsillo.

Di particolare interesse il comparto urbanistico, non tanto per l’edilizia “spicciola” quanto per l’avvicinarsi della scadenza del termine per abbozzare il Piano Urbanistico Comunale, incombenza fissata dal legislatore entro luglio, quando dovrà essere accantonato l’ormai obsoleto Piano di Fabbricazione, determinando nuove regole, parametri e soprattutto ambiti edificabili molto interessanti per gli immancabili speculatori.

Già l’altra mattina, invero, alla presentazione di un docu-film che dovrà essere girato nel comprensorio caiatino, Mastroianni era accanto al sindaco, per quanto è dato sapere nella doppia qualità di  capogruppo della maggioranza di “Caiazzo Bene Comune” e suo portavoce dentro e fuori al Consiglio comunale, incarico di rilievo politico confermatogli all’unanimità da sindaco, assessori e consiglieri nell’ultima riunione svoltasi prima di Pasqua e che ha portato anche alla individuazione del suo successore in seno alla giunta nella persona del docente di matematica Luigi Ponsillo, come si evince da un inerente comunicato.

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