Teano. Ragazza romana trovata morta nel letto di un 40enne che la avrebbe ‘agganciata’ alla stazione ‘Termini’
È stata trovata sul letto già priva di vita, sdraiata di spalle con le gambe distese e le braccia lungo il busto. Il corpo non presentava atti di violenza.
Così, ora, gli inquirenti attendono solo l’esito degli esami autoptici per continuare oppure chiudere le indagini che lascerebbero pensare a un caso di overdose da sostanze stupefacenti.
Si diradano lentamente le nubi che ancora avvolgono il primo giallo di primavera dell’Alto casertano: il caso di Federica Marinaro, la ragazza di 22 anni originaria di Nettuno, in provincia di Roma, trovata morta martedì scorso, poco prima delle 11, in casa di A.R., 40enne di Teano residente nella frazione Versano.
La ragazza aveva passato almeno una notte in casa del suo conoscente definito ‘occasionale’.
Una definizione che si sposa bene con le dichiarazioni rese a caldo dall’uomo alle persone giunte sul posto: le forze dell’ordine e il personale medico.
“Non so chi sia, non conosco neppure il suo cognome”, questo avrebbe dichiarato l’autore della macabra scoperta che ha subito collaborato fornendo i dovuti dettagli sul suo approccio con Federica.
Il teanese di Versano, infatti, avrebbe conosciuto Federica alla stazione di Roma Termini.
L’incontro, un vero e proprio ‘colpo di fulmine’, potrebbe essere fatto risalire a un’ora non precisata di lunedì 28 marzo, Pasquetta, cioè al giorno prima del decesso.
Secondo il racconto, tutto si sarebbe svolto velocemente.
Il tempo di scambiare quattro chiacchiere davanti ai binari e la ragazza avrebbe accettato di seguire il suo nuovo amico fino a Teano.
Dunque, la zona temporale di vuoto si colloca tra lunedì notte (verosimilmente dopo le 3) e martedì mattina, prima delle 11.
Che cosa sia accaduto alla ragazza è solo da capire: un malore improvviso, un infarto, l’assunzione di qualche sostanza stupefacente o che altro mai?
Federica era priva di documenti personali, tanto che solo nella tarda mattinata di martedì i carabinieri di Teano e Capua, interrogando la banca dati interconnessa, sono riusciti a risalire alle giuste generalità.
Dopo i rilievi di prassi, la salma della giovane è stata trasportata presso l’Istituto di medicina legale di Caserta.
L’attesa ora è tutta per i risultati dell’autopsia che è stata effettuata venerdì.
(Comunicato Stampa – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)
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