Secondo il sindaco di Caiazzo, Tommaso Sgueglia,
“non è assolutamente vero che i Carabinieri lasceranno Caiazzo”.
Dovrebbe essere falso, pertanto, che il Comune di Ruviano ha messo a disposizione “ufficialmente”, con tanto di carteggio e corrispondenza con il Ministero della Difesa, una struttura interamente rinnovata, idonea ad ospitare non solo la Caserma dei Carabinieri ma anche ben quattro alloggi di servizio per i militari.
Ovvero bisognerebbe pensare che, ciò nonostante, a siffatta struttura, messa a disposizione gratis dal Comune ruvianese, il comando generale dell’Arma dovrebbe tuttora preferire la casa privata che da anni ospita indegnamente (perché troppo angusta) la stazione caiatina, accollandosi peraltro un spesa che rasenterebbe i 20.000 euro annui, a beneficio dei proprietari, casualmente in rapporto di parentela proprio col sindaco.
Il sindaco di Ruviano, però, conferma che è in itinere il progetto per ristrutturare la vecchia scuola e trasformarla in Caserma dei Carabinieri, con tanto di alloggi di servizio, ma “abbiamo anche una ulteriore struttura che possiamo adibire a Caserma per la Guardia di Finanza, sempre a costo zero”.
Non è tutto perché il Comune di Ruviano avrebbe già parzialmente arredato, a proprie spese, addirittura con vari divani, la sala d’attesa della futura stazione dei Carabinieri.
Quali sarebbero invece i presupposti tangibili, cioè reali, sui quali si baserebbe tanta sicumera del sindaco di Caiazzo, che ovviamente, se fondata, ci piacerebbe di poter condividere?
(News archiviata in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)