Teleradio-News ♥ mai spam o pubblicità molesta

'Se un uomo non ha il coraggio di difendere le proprie idee, o non valgono nulla le idee o non vale nulla l'uomo' (Ezra W.Pound)

Teleradio-News ♥ mai spam o pubblicità molesta
AttualitàCaserta e SannioPolitica, economia, giustizia

Vairano Patenora. Comune, legalità morta: parola di Lino Martone

Teleradio News ♥ Sempre un passo avanti, anche per te!
Il capogruppo consiliare del Gruppo “Torre” denuncia una sequela di illegalità che si sono diffuse sul territorio, almeno secondo il suo punto di vista. “Ho avvisato anche la Guardia di Finanza ed i Carabinieri, ma non so se siano intervenuti…” Così Martone nel suo intervento…
Il Municipio non è più! Così si scrive negli annunci funebri quando vi è qualche scomparsa importante. Tra poco rimane solo il territorio e la descrizione topografica. Nel giro di due settimane ci siamo dovuti affannare a salire e scendere le scale del comune e a fare continue telefonate per chiedere informazioni, spiegazioni, a uffici,dipendenti e assessori. Prima apprendiamo di richiami fatti da amministratori a qualche vigile, indicando luoghi di marciapiede dove non fare contravvenzioni; riducendo così anche quella necessaria autonomia di una guardia municipale nell’esercitare i dovuti preavvisi e valutazioni rientranti nel prestigio di un agente, essenziali per consolidare anche rapporti civili e di rispetto con la popolazione residente. Non possiamo non commentare in proposito che emerge inconfutabilmente la conferma della logica clientelare che prevale nel continuare ad assunzioni illegali dove vengono utilizzate graduatorie scadute e superate e dove c’è qualche vigile a cui si concedono 2 anni di lavoro in proroga e ad altri, a mala pena, sei mesi; si prende in giro e si offende un giovane segnato al 13° posto ma che al 12° non ci arriverà mai. 
Poi per circa 20 giorni si tengono in sequenza due feste della birra, una affianco all’altra; una in spazio totalmente pubblico, la villa di Vairano Scalo, l’altra in spazio aperto al pubblico gestito dalla parrocchia locale, con cui vi è anche un contenzioso circa i termini della lottizzazione con cui è stato realizzato. In concomitanza della seconda festa della birra, sulla Villa vediamo insorgere enormi impianti di giostre e il tutto nel quadro di scadenza, anche della proroga, del contratto di cessione a privati della loro gestione, per nuova gara andata deserta e con una missiva dell’Ufficio Tecnico Comunale che intimava agli ex gestori di liberare lo spazio pubblico entro a partire dal 13 luglio u.s. Abbiamo chiesto se è stata chiesta autorizzazione per queste iniziative e da chi e da quale ufficio sarebbero state concesse. Nessuno sa niente, anzi il comandante dei vigili pro tempore è stato anche diffidato da qualche titolare delle manifestazioni con la domanda “a che titolo si recava a chiedere copia di eventuale autorizzazione” 
Ho avvisato la Guardia di Finanza a controllare e anche il Comando Carabinieri e non so cosa è stato fatto. Chiariamo subito che qui non si tratta, nel modo più assoluto, di invocare un comportamento punitivo e poliziesco da parte del Comune; ne di essere coinvolti in ragioni di concorrenza commerciale, sia pure legittime; si tratta di un minimo di certezza del Diritto e di rispetto della Legge e del prestigio Istituzionale del Comune, Organo della Costituzione Italiana. Sopra di tutto vi è il Testo Unico di Pubblica Sicurezza, che non prevede autorizzazioni particolari per comizi elettorali, cortei funebri e feste religiose Patronali; per tutti gli altri casi prevede l’autorizzazione dopo la comunicazione; anche per cortei religiosi non autorizzati il codice prevede una condanna a tre mesi di carcere. Io stesso, per la mia lunga esperienza politica, per ben due volte sono stato richiamato in Caserma per difetto di comunicazione di comizi; la Digos aveva quasi fatto residenza a casa mia per predisposizioni e ordini di Questura in previsione di alcune manifestazioni. Si può mai consentire una condizione così impropria, abusiva e grave? La gravità non si ferma affatto al mancato rispetto delle Leggi sulla Sicurezza, vi è il grave fatto dell’occupazione di suolo pubblico, ossia di tutti i vairanesi, senza autorizzazione e poi soprattutto, in entrambe le manifestazioni si è fatto uso di attività economica di somministrazione alcolica e alimentare, oltre che altre vendite, materia regolata senza ombra di dubbio dalle Leggi regionali 11 del 1995 e 1 di gennaio 2014, per le quali occorre presentare domanda in carta bollata al Comune. Comunicazione e Autorizzazione obbligatoria anche nell’area che la Parrocchia di Vairano Scalo pretende come privata, perché accede su strada pubblica e parte dell’energia di illuminazione grava sui costi comunali; parimenti non cambiava nulla anche se si fosse trattato di area privata interclusa. Ci sfugge anche la dovuta conoscenza se per tali manifestazioni vi è stato contratto di fornitura temporanea di energia con l’ENEL ne conosciamo quali sono stati gli adempimenti SIAE e ne quelli della straordinaria raccolta dei rifiuti, date le centinaia di persone presenti a tavolino ogni sera. Mi ripeto ancora una volta, con la speranza che chi dovere e la cittadinanza faccia memoria e tesoro della serietà e dell’onestà intellettuale cui si è sempre ispirato il sottoscritto e l’esperienza consiliare Torre per anni. 
In questa assidua azione non vi nulla di punitivo o di vendicativo anzi, al contrario, l’assumiamo a garanzia degli stessi gestori prossimi futuri degli spazi pubblici. Se non vengono rispettate le Norme più elementari chiunque, anche la delinquenza, si sentirà in diritto di piazzare un chiosco o un forno per pizze senza autorizzazione, perché poi diventa impossibile dire “a te no e a lui si”. Infatti ieri sera nella stessa Villa di Vairano centro si è tenuto uno spettacolo musicale, nonostante anche in questo caso gestione privata conclusa e da riaffidare con gara prossima. Tutto questo anche in conseguenza di una impropria Ordinanza Sindacale, poco equilibrata nella disciplina delle emissioni sonore e delle iniziative di intrattenimento, Diritto inconfutabile dei pubblici locali di somministrazione, dove dopo qualche giorno di incertezza sono regolarmente continuate le iniziative musicali all’esterno e i Karaoke e, ovviamente, se lo fa uno poi lo fanno tutti. Non si tratta affatto di impedire iniziative che attivano una economia, uno stare assieme, anzi va anche incentivata in una estate così calda, mettendo in un angolo stupidi risentimenti di qualche privato; si tratta di essere equilibrati nella regolamentazione, garantendo condizioni di vita accettabili, soprattutto di notte, dove risiedono anziani o borghi e condomini consistenti. Se la condotta e il comportamento degli attuali responsabili amministrativi non cambiano, in giusto e in positivo, creeranno le condizioni che molti cittadini si sentiranno in diritto, come si dice per battuta, di accendere la carta al di dietro della nostra polizia municipale e apriranno la strada alla delinquenza organizzata.

(Comunicato Stampa – Archiviato in @TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

Teleradio News ♥ Sempre un passo avanti, anche per te!

Teleradio News

tel. (+39) 0823 862832; 333 148 1414 - 393 2714042 - 334 539 2935; mail to: info@tr-news.it - info@teleradio-news.it - http://teleradionews.info - web: www.tr-news.it - htps://www.teleradio-news.it e vari siti web collegati

Lascia un commento