Piedimonte Matese, via Cupa Carmine. Scuola, adeguamento anti sismico: progetto approvato

della scuola materna “Cupa Carmine” danneggiata dal terremoto di fine 2013.

A distanza esatta di un anno e 4 mesi dalla prima scossa di terremoto che tanti danni causò nel capoluogo matesino come nei centri limitrofi rientranti nel distretto sismico del Matese, l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Vincenzo Cappello, nell’ultima seduta di giunta, ha dato il via libera agli elaborati tecnici contenenti gli interventi di adeguamento sismico ed igienico-funzionale, mediante opere di demolizione e ricostruzione, del plesso della scuola dell’infanzia di Cupa Carmine, per un importo complessivo di € 572.846,13. Un intervento di messa in sicurezza dell’edificio pubblico lesionato dalle scosse del 29 dicembre 2013 e del 20 gennaio 2014 che rientrano nel vasto programma di opere finanziate dalla Regione Campania con una dotazione di ben 15 milioni di euro destinati alla sola comunità piedimontese nell’ottica di riparare i tanti immobili di proprietà municipale lesionati. E dopo 16 mesi, ecco che sono pronti per aprire i battenti i cantieri per l’adeguamento della vulnerabilità sismica delle prime strutture, tra le quali la materna di via Cupa Carmine per oltre 570 mila euro. La scuola, all’indomani del forte movimento tellurico, fu oggetto di intervento di puntellamento e di alcuni primi provvedimenti di messa in sicurezza resi necessari per alcune lievi crepe verificatesi nelle parte di congiunzione dei tramezzi e dei tompagni, ma senza destare particolare preoccupazione tanto da essere dichiarata regolarmente agibile dai Vigili del Fuoco nel corso delle verifiche eseguite nei giorni immediatamente successivi al sisma. Tra i progetti ammessi a finanziamento sui fondi POR FESR 2007/2013 Obiettivo Operativo 1.6 e 1.7, giusto protocollo di intesa stipulato tra il Comune e la Regione Campania del 9 maggio dello scorso anno, figurano i “Lavori di messa in sicurezza e adeguamento sismico dell’edificio comunale sede della scuola materna “Giovanni XXIII”; i “Lavori di messa in sicurezza e adeguamento sismico dell’edificio pubblico di proprietà comunale sede della scuola elementare “Sepicciano”; i “Lavori di messa in sicurezza e adeguamento sismico dell’edificio pubblico di proprietà comunale sede della scuola materna “Sepicciano”; i “Lavori di messa in sicurezza e adeguamento sismico dell’edificio pubblico di proprietà comunale sede della scuola “Madonna del Pozzo”; i “Lavori di adeguamento statico dell’edificio scolastico di proprietà comunale sede della scuola elementare e materna “P. Umberto”; i “Lavori di riparazione e messa in sicurezza del Cimitero Comunale, danneggiato dagli eventi sismici del 29.12.2013”; i “Lavori di adeguamento antisismico e funzionale dei capannoni siti all’interno del complesso ex Salesiani da adibire a struttura di servizio del Gruppo Comunale di Protezione Civile nonché a supporto della futura sede COM”; i “Lavori di recupero e riuso funzionale dell’ex Macello Comunale – nuova collocazione comando VV.UU., Protezione Civile locale, Ufficio di Piano Ambito C4 per i servizi essenziali ed assistenziali alla popolazione”; i “Lavori di messa in sicurezza ed adeguamento sismico dell’edificio pubblico di proprietà comunale sede della scuola G.G. D’Amore”; i “Lavori di messa in sicurezza ed adeguamento sismico dell’edificio pubblico di proprietà comunale sede della scuola elementare e materna “G. Falcone”; i “Lavori di adeguamento antisismico e funzionale del complesso denominato “ex Abbazia dei Celestini” di proprietà comunale, avente interesse strategico e rilevanza funzionale”.