Foglianise (BN). Trovato in un pozzo il corpo del presunto omicida della 40enne uccisa a ‘forchettate’
Il corpo di Antonio Tedino, tipografo 39enne, ritenuto dagli inquirenti omicida di Marcella Caruso, 40enne di Foglianise, uccisa con forchettone da cucina in una casa in via San Rocco, è stato ritrovato in un pozzo a un paio di centinaia di metri dall’auto incidentata della donna
Sul posto, sono giunti i Vigili del Fuoco che hanno allestito l’area per il recupero del corpo.
In precedenza, i Carabinieri del Comando Provinciale di Benevento avevano inviato una nota con cui avevano sottolineato come per tutta la giornata di venerdì 20 marzo erano proseguite le ricerche di Tedino, ritenuto, appunto, il responsabile dell’omicidio della 40enne trovata senza vita nel suo appartamento di via San Rocco.
Con la collaborazione delle Unità Cinofile dei Carabinieri di Firenze per la ricerca di persone, nonchè del personale della protezione civile, erano stati intensificati gli interventi nelle località prossime al piccolo centro della valle Vitulanese.
Secondo quanto riferito dagli inquirenti, dopo l’assassinio l’uomo sarebbe fuggito dapprima con l’auto e, successivamente, a seguito dell’impatto con un palo della luce distante alcune centinaia di metri dal luogo del delitto, si sarebbe allontanato a piedi per le campagne circostanti e sarebbe finito nel pozzo, dove è stato rinvenuto cadavere.
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