Piana M.Verna. Immigrati in hotel di lusso e residenti allo stremo?!
Iellato davvero per la comunità pianese venerdì 17
aprile, giornata in cui, “sbolognati” dalla prefettura di Caserta, presso un lussuoso hotel del paese hanno trovato comodissimo alloggio e banchetti sicuri i “primi” diciotto immigrati di una schiera, purtroppo molto più numerosa, gradualmente destinata a infoltire oltre ogni ragionevole limite le schiere dei “disperati” richiamati nel paese dei balocchi, spesso rimettendoci la pelle durante l’esodo, “grazie” alle politiche di un governo evidentemente insensibile per gli italiani, sempre più costretti al suicidio, quanto tenero con gli stranieri, al punto da preoccuparsi di andare addirittura a intercettarli in mare aperto o addirittura sulle altrui coste.
A denunciare l’ennesima beffa, stavolta ai danni dei pur ospitali pianesi, è il sempre attento Giovanni D’Andrea, stavolta nella qualità di responsabile territoriale del “Rinnovamento Missino”, puntando l’indice anche “contro” il sindaco Giustino Castellano, evidentemente “tenero” più di altri colleghi che non avrebbero ceduto alle “lusinghe” della prefettura o, peggio, di altri politicanti che addirittura pare si prodighino per ristrutturare edifici comunali, ovviamente a spese di “pantalone”, per ospitare il maggior numero possibile di presunti rifugiati politici, per voce di popolo sempre più spesso costretti a delinquere (o prostituirsi) per sopravvivere, se è vero che “l’affaire” è tale solo per le coop rosse o per altri “fortunati” soggetti ben lieti di ospitare gli immigrati in strutture anche lussuosissime, con varie piscine e ogni altro confort, percependo per questo circa cinquanta euro al giorno “pro capite”, per voce di popolo anche se ben presto gli “ospiti” si dileguano in cerca di migliore “ospitalità”: internet gratis 24 su 24, doppia scheda telefonica internazionale giornaliera, smartphone e tablet idonei per la video chat, pranzi selezionabili da variegato menù, più camere a testa, servizio migliore e, vivaddio, piscine più confortevoli…
La prefettura di Caserta -sbotta D’Andrea- ha mandato a Piana di Monte Verna diciotto immigrati (per voci di popolo) d’accordo con il sindaco, che però avrebbe negato tutto, imputando ogni responsabilità alla prefettura.
Sono alloggiati in un’albergo e mangiano in un famoso ristorante e (sempre per voce di popolo) sono tutti d’accordo con l’amministrazione; chissà però i cittadini: è ormai tutto un business?
In giro nel nostro paese si vedono loro che camminano come se fossero loro i padroni, ma l’Italia è nostra.
Il sindaco di Caiazzo non li ha voluti accettare e ha fatto bene secondo il mio parere: io sto con gli italiani che sono già disoccupati; loro vengono a prendere quel poco di lavoro che c’è.
Le forze dell’ordine controllano tutto come al solito.
Gianni per favore appoggiami in questa situazione mandando un articolo alle autorità competenti.
L’opposizione dove sta a Piana? Ma sto pensando di fare una petizione popolare a Piana che ne dici?
Ai lettori l’arduo responso.
(Il responsabile di Rinnovamento Missino Giovanni D’Andrea – via (627) Facebook – News archiviata in @TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)