Trasferito il procuratore dell’inchiesta Open

Il plenum del Csm ha stabilito il trasferimento di Giuseppe Creazzo, il procuratore di Firenze che ha chiesto e ottenuto il rinvio a giudizio per Matteo Renzi nell’ambito della vicenda Open – ed è stato da quest’ultimo attaccato e poi denunciato alla Procura di Genova. Creazzo andrà a ricoprire il ruolo di pubblico ministero per i minori a Reggio Calabria. Il trasferimento era stato chiesto dallo stesso procuratore, il cui incarico di vertice nel capoluogo toscano era in scadenza.

«Tuttavia non può non aver pesato l’altra vicenda esplosa a carico del procuratore: il procedimento disciplinare e la condanna alla perdita di due mesi di anzianità, inflitta a Creazzo in seguito alle accuse di molestie sessuali che gli aveva rivolto una sua collega siciliana, la pm Alessia Sinatra. Un verdetto a cui comunque il magistrato ha deciso di opporsi, con l’impugnazione dinanzi alle sezioni unite civili della Cassazione» [Milella e Sannino, Rep].

Sciolto il comune di Castellammare

Il comune di Castellammare di Stabia (Napoli) è stato sciolo per infiltrazioni mafiose. Lo ha deciso il Consiglio dei ministri sulle basi della relazione conclusiva di una commissione d’indagine partita dopo l’arresto, il 23 marzo 2021, di 16 esponenti del clan D’Alessandro. Commento del sindaco Gaetano Cimmino (Forza Italia): «Attendiamo di leggere cosa c’è scritto nella relazione all’attenzione del Consiglio dei Ministri, ma è certamente una sconfitta per l’intera città. Se si è arrivati a questa decisione probabilmente qualcosa è stato sottovalutato e qualcosa è stato sbagliato».

Ergastolo per un femminicidio

È stato condannato all’ergastolo Massimo Bianco, la guardia giurata di 49 anni che uccise la moglie Angela Dargenio con cinque colpi di pistola, di cui l’ultimo alla testa, perché lei non lo voleva più. Per la Corte di Assise di Torino Bianco ha agito per effetto «di una cultura maschilista e selvaggia” incapace di accettare l’idea che una donna si possa separare dal marito». I figli Eleonora e Cristian: «È stato un omicidio bestiale. Lui ci ha tolto la cosa più bella che avevamo, ora noi gli togliamo la libertà. Non è più nostro padre».

Floyd, condannati tre ex agenti

Tre ex agenti della polizia di Minneapolis sono stati riconosciuti colpevoli di aver violato i diritti civili di George Floyd. Secondo la giuria Tou Thao, 36 anni, J. Alexander Kueng, 28 e Thomas Lane, 38 anni, non hanno prestato aiuto all’uomo di colore morto soffocato sotto al ginocchio del collega Dereck Chauvin: «Scelsero di non fare nulla e guardarono un uomo morire», avveva detto l’accusa. Chauvin è stato condannato a 22 anni di reclusione. I tre rischiano anche l’ergastolo.

Arrestata la moglie di Daniele Silvestri

Lisa Lelli, 41 anni, moglie del cantautore Daniele Silvestri, è stata arrestata per rapina. Mercoledì è entrata da Eataly a Roma, si è infilata in borsa rossetti, rimmel, creme per il viso e una bottiglia di vino, per un valore complessivo di 150 euro. Poi ha cercato di uscire ma è stata fermata da un vigilante. Lelli allora ha dato in escandescenze, ha graffiato e preso a calci sugli stinchi il vigilante. A quel punto è arrivata la polizia che l’ha bloccata.

Gergiev sostituito

Il direttore d’orchestra Valery Gergiev, amico personale di Vladimir Putin, non dirigerà i Wiener Philharmoniker nella tournée negli Usa che vede da domani l’orchestra austriaca in programma alla Carnagie Hall di New York per tre date. A sostituirlo sarà Yannick Nézet-Séguin, direttore musicale del Metropolitan. Con i Wiener non si esibirà neanche Denis Matsuev, pianista sostenitore di Putin.

L’altro ieri Gergiev ha diretto alla Scala la Dama di Picche di Ciaikovskij. Era stato accolto da due “buu” e un “vattene” e numerosi applausi che si sono riproposti per 9 minuti alla fine del concerto. Però ieri, dopo l’invasione, il sindaco Beppe Sala gli ha dato un aut aut: «Gli stiamo chiedendo di prendere una posizione precisa contro l’invasione. Se non lo facesse, saremmo costretti a rinunciare alla collaborazione. Queste situazioni impongono di intervenire» [Santolini, Sta].

Europa League: escono Lazio e Napoli, passa l’Atalanta

La Lazio è uscita dall’Europa League, eliminata dal Porto. Dopo la sconfitta per 2-1 dell’andata, alla squadra di Sarri non è bastato il 2-2 (gol di Immobile, Taremi su rigore, Uribe e Cataldi a tempo scaduto). Fuori anche il Napoli, battuto in casa per 4-2 dal Barcellona, dopo l’1-1 di una settimana prima. Passa agli ottavi senza problemi l’Atalanta, che ha sconfitto l’Olympiacos 3-0, dopo la vittoria per 2-1 dell’andata. In rete Mahele e due volte l’ucraino Malynovski, che ha mostrato una maglietta con su scritto “No war in Ukraine”.

Djokovic non è più il numero 1

Nei quarti di finale del torneo Atp 500 di Dubai Novak Djokovic è stato battuto in due set dal ceco Jiry Vesely (6-4, 7-6). La sconfitta fa scendere il serbo al secondo posto della classifica, dopo 36 settimane di dominio. Il nuovo numero uno è Daniil Medvedev, terzo russo nella storia a salire in cima alla classifica del tennis mondiale dopo Yevgeny Kafelnikov (1999) e Marat Safin (2000-01).

Leclerc il più veloce

Nella seconda giornata di prove per le monoposto di Formula 1 sulla pista di Montmeló, a Barcellona, il più veloce è stato Leclerc su Ferrari, che ha girato in 1:19.804 con gomme medie. Secondo Gasly con l’Alpha Tauri (1:19.918), poi Ricciardo (1:20.288) e Russell (1:20.537). Quinta l’altra Ferrari di Sainz (1:20.546).

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