Cittadini truffati per acqua non consumata. La denuncia
CELLOLE – Auguri amari di Buon Natale da parte del Comune ai cittadini di Cellole, che protestano vivamente perché stanno ricevendo i bollettini di pagamento per Acqua Potabile con scadenza addirittura al 20 Dicembre 2019, nonostante la data particolare ed i soliti numerosi pagamenti da effettuare nel periodo natalizio.
La cosa più grave è che, oltre alla bolletta pesante, stabilita in modo del tutto discrezionale dall’amministrazione, il consumo effettivo dell’acqua non è mai stato misurato nonostante le continue richieste dei cittadini negli anni precedenti. I residenti si ritengono ancor di più truffati dal Comune perché – nonostante le loro trascorse contestazioni – ha ritenuto lo stesso non effettuare alcun controllo del consumo, ma tassare – a sua completa discrezione – i cittadini. Tra l’altro ha incluso, ancora una volta nelle bollette, il pagamento aggiuntivo di 4 euro per nolo contatore, già pagato dagli utenti all’atto della stipula contrattuale e, comunque, da decenni continuamente fatto pagare sulle bollette anche a quei cittadini che nulla dovevano. Tra l’altro, il pagamento del nolo contatore è stato da tempo largamente pagato dagli utenti, considerato il costo di pochi euro del contatore.
Intanto, mentre alcuni utenti sono intenzionati a denunziare il Comune per truffa, numerosi altri interessati si sono rivolti ai delegati zonali della Cisas per un suo intervento in quanto non è stato loro possibile chiedere chiarimenti al Funzionario addetto oppure all’assessore del ramo od al responsabile comunale del Settore introvabili, anche telefonicamente per i telefoni del Municipio sempre muti pur negli orari stabiliti appositamente dall’amministrazione.
I cittadini sono furiosi perchè più volte truffati dal Comune non solo per il Tributo esoso ma anche per il Nolo contatore non dovuto e per il tempo perso nell’attesa di poter ricevere i dovuti chiarimenti. Quelli che hanno potuto recarsi in Comune negli orari stabiliti, non hanno potuto parlare col Funzionario addetto perché sempre impegnato al lavoro. Senza aver alcun altro supporto lavorativo, come da giustifica di altri dipendenti comunali presenti in sede. La segreteria della Cisas, che conosce la serietà e la professionalità dei dipendenti del Comune, si rivolge al Sindaco perché voglia esaminare la questione spostando almeno la data di scadenza del pagamento del tutto inadeguata, anche perché le centinaia di abitazioni aperte al massimo nel periodo balneare e tutte paganti l’acqua per l’intero anno, non possono rispettare la data di scadenza non avendo nemmeno ricevuto la richiesta di pagamento.
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