La proroga delle cave avrebbe messo in serie difficoltà l’Amministrazione targata Marino…
CASERTA – E’ letteralmente impazzata nelle ultime ore la vicenda legata alla delibera di Giunta Regionale 349 del 23 luglio 2019 riguardante la proposta di disegno di legge di proroga a tempo indeterminato del termine ultimo della riqualificazione ambientale delle cave.
In realtà, proprio in queste ore, è arrivata l’ufficialità del ritiro del famigerato articolo 4, che aveva suscitato una serie di attacchi al governo De Luca da parte degli esponenti di maggioranza e di opposizione dell’Amministrazione comunale di Caserta. Una vera e propria prova di forza dunque quella che l’Amministrazione comunale ha dimostrato quest’oggi, ottenendo di fatti il dietrofront della Giunta Regionale.
Una vittoria, ci teniamo a sottolineare, importante soprattutto per le sorti dell’Amministrazione comunale stessa. Ebbene sì, perchè qualora fosse stata approvata la proroga della riqualificazione ambientale delle cave, le ripercussioni sull’Amministrazione targata Marino sarebbero potute essere molto serie, ma soprattutto sarebbero potute essere messe in discussione eventuali candidature e appoggi a De Luca alle elezioni regionali 2020. Per onore di cronaca, tuttavia, è doveroso sottolineare che già due anni fa la questione legata alle cave fu portata alla ribalta dall’allora coordinatore cittadino di Centro Democratico, Pasquale Corvino, il quale opponendosi duramente alla proroga delle cave, arrivò alla rottura con il Consigliere regionale Giovanni Zannini.
Pasquale Corvino ci aveva visto lungo…
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