Teleradio-News ♥ mai spam o pubblicità molesta

'Se un uomo non ha il coraggio di difendere le proprie idee, o non valgono nulla le idee o non vale nulla l'uomo' (Ezra W.Pound)

Teleradio-News ♥ mai spam o pubblicità molesta
Attualità

Italia strana: mentre le Regioni vanno al voto, il governo le taglia, accorpa o redistribuisce?

Teleradio News ♥ Sempre un passo avanti, anche per te!

Niente più Piemonte, Valle d’Aosta e Liguria: al loro posto ci sarà la Regione Alpina.

Via anche Marche, Abruzzo e Molise: nella nuova mappa saranno sostituite dalla Regione Adriatica.

Un maxi accorpamento che cambierà il volto del Bel Paese senza tener conto delle tradizioni e della storia delle città che confluirebbero in un’altra Regione.

La proposta di legge, presentata a Montecitorio dai parlamentari del Partito Democratico Roberto Morassut e Raffaele Ranucci, rientra in un dibattito aperto dal presidente della Conferenza delle Regioni Sergio Chiamparino che, avrebbe anzi chiesto al premier Matteo Renzi un incontro urgente per “discutere di prospettive e ruolo delle Regioni”.

Anche in questo caso la “scusa” sarebbe la spending review.

Ad oggi vengono spesi 1.160 milioni di euro per mantenere i consigli regionali, l’aggregazione potrebbe far risparmiare allo Stato almeno 400 milioni di euro. Senza, però, tener conto dei problemi logistici che ne deriverebbero.

In primis, col personale.

Il ministero della Pubblica amministrazione non ha ancora risolto il problema dei 20mila dipendenti pubblici che, dopo la chiusura delle Province, deve ricollocare, che si ritroverebbe con altro personale in esubero.

Nella muova mappa d’Italia ridisegnata dai due deputati piddini, la sola amministrazione del Nord Italia a non essere toccata sarebbe la Lombardia. Oltre alla Regione Alpina, che unirebbe Piemonte, Valle d’Aosta e Liguria, nascerebbe infatti il Triveneto dall’unione di Veneto, Friuli-Venezia Giulia e Trentino-Alto Adige. Nel centro Italia, invece l’Emilia Romagna ingloberebbe dalle Marche la provincia di Pesaro mentre Toscana, Umbria e provincia di Viterbo si unirebbero per formare la Regione Appenninica.

Come già detto, Marche, Abruzzo e Molise darebbero vita alla Regione Adriatica che ingloba però per ciò che attiene il Molise, la provincia di Isernia, nel mentre quella di Campobasso finisce nella Regione Levante.

Il Lazio poi scomparirebbe diventando un unico grande Distretto di Roma Capitale e lasciando le province meridionali di Frosinone e Latina alla Regione Tirrenica composta dalla Campania.

Nel Sud Italia, poi, la Puglia guadagnerebbe dalla Basilicata trasformandosi così nella Regione Levante. Immutate, infine, Sicilia e Sardegna.

“Le circoscrizioni regionali furono definite in un’altra era, quando la società era ancora molto agricola e non esisteva il mercato unico europeo – commenta il governatore del Lazio Nicola Zingaretti – i confini regionali non corrispondono più ad ambiti ottimali per il buon governo: quasi 70 anni dopo che sono stati disegnati e dopo 40 anni di funzionamento, si può pensare a rivedere lo stato di cose”.

In una intervista a Repubblica Zingaretti conferma che Chiamparino ne ha già parlato al governo.

“L’accorpamento – fa notare Mariastella Gelmini, vice capogruppo vicario di Forza Italia alla Camera – potrebbe portare benefici importanti alla spesa pubblica e ai cittadini massacrati di tasse”.

I risparmi stimati in circa 400 milioni di euro all’anno potrebbero essere ulteriormente migliorati con una serie di accorgimenti. La materia ha ricadute importanti sul piano costituzionale dal momento che accorpare significa cancellare le “specialità” regionali previste in Costituzione.

“I risparmi dovrebbero andare solo parzialmente a beneficio delle casse dello Stato – conclude la Gelmini – mentre maggiore deve essere lo sgravio di tributi pagati dai cittadini”.

(News archiviata in @TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

Teleradio News ♥ Sempre un passo avanti, anche per te!

Teleradio News

tel. (+39) 0823 862832; 333 148 1414 - 393 2714042 - 334 539 2935; mail to: info@tr-news.it - info@teleradio-news.it - http://teleradionews.info - web: www.tr-news.it - htps://www.teleradio-news.it e vari siti web collegati

Lascia un commento